Cosa fare a Milano anche se non vai alla Fashion Week

Da oggi e fino al 25 settembre Milano ospiterà la fashion week che vedrà sfilare i capi e le collezioni di quella che sarà la prossima SS24. Come ci sentiamo? Male. La moda infatti per sette giorni si prende Milano e non guarda in faccia nessuno, come suo solito. Che voi siate lontanissimi o vicinissimo a questo mondo non importa perché il disagio dei ritardi, delle strade intasate per gli shooting e la FOMO di non essere lì dove sono tutti raggiungerà ognuno di noi, nessuno escluso. Dopotutto sono solo dieci giorni che i tassisti ci mettono in guardia terrorizzati "Prenotate per la fashion week eh, che non troverete niente." E quindi tra inviti a party esclusivi, taxi intasati e model-watching. Cosa fare a Milano questa settimana se non vai alla Fashion Week? Anche se non ci credete le possibilità sono davvero infinite. Noi ne abbiamo trovate nove, sia per chi ama questo momento dell'anno, sia per chi fa finta di non sapere che esista. Scaricate Tinder, preparatevi a tanti dates con modelli e modelle e seguite i nostri consigli su cosa fare, dove mangiare, cosa vedere e dove ballare questa settimana a Milano.

To visit - Furla Series: Suzanne Jackson. Something in the world

La mostra, la prima dedicata all'artista da un'istituzione europea, offre un approfondimento sulla ricerca artistica di Suzanne Jackson, la quale ha dedicato oltre cinquant'anni alla sua evoluzione creativa. Il percorso espositivo è concepito per ricostruire i momenti chiave del suo cammino artistico. Suzanne Jackson è un'artista americana la cui pratica abbraccia un ampio spettro d'indagine, esplorando le potenzialità della pittura e trae ispirazione dalle esperienze maturate nel campo della danza, del teatro e della poesia. La sua produzione artistica, inizialmente orientata verso una pittura figurativa popolata da personaggi, animali e richiami alla natura, ha subito un'evoluzione nel corso degli anni, avvicinandosi progressivamente all'astrazione e culminando nella creazione di un vocabolario artistico estremamente personale, in cui la pittura assume una dimensione quasi scultorea e ambientale. Dai dipinti onirici degli anni Settanta alle sperimentazioni radicali delle più recenti "anti-canvas", la mostra offre una panoramica esaustiva della produzione artistica di Jackson, attraverso una selezione di opere iconiche, lavori inediti e nuove produzioni che stabiliscono un dialogo profondo con il contesto e la collezione del museo.

La mostra di Suzanne Jackson rappresenta la quinta edizione del progetto Furla Series, frutto della collaborazione tra la Fondazione Furla e il GAM. Questa partnership, iniziata nel 2021, mira a promuovere progetti espositivi annuali che fungono da ponte tra i maestri del passato e i protagonisti dell'arte contemporanea. Furla Series è un progetto che dal 2017 vede la Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d'arte italiane. Questo programma, interamente dedicato alle artiste, ha l'obiettivo di valorizzare e dare visibilità al contributo cruciale delle donne nella cultura contemporanea.

Fino al 17 dicembre 2023, GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano via Palestro 16

To shop - Reading room

Reading Room è stato concepito con l'obiettivo di conferire voce e visibilità a un fenomeno che, attraverso audaci iniziative editoriali, sta ridefinendo il panorama dell'editoria periodica e il significato stesso della stampa nel contesto contemporaneo. Questo spazio, che si estende su una superficie di 35 metri quadrati, è stato ideato per diventare un punto d'incontro per appassionati, collezionisti, professionisti del settore e tutti coloro che, mossi dalla curiosità, decideranno di varcarne la soglia per immergersi nell'esplorazione di riviste. Fotografia, arte, moda, design, musica rappresentano alcuni dei principali temi trattati tra i più di 250 titoli internazionali attentamente selezionati per animare la Reading Room. Tuttavia, non si tratta solamente di ciò; l'offerta si estende anche a illustrazioni, viaggi, gastronomia, letteratura, natura ed erotica. Le direzioni cardine di questa iniziativa sono l'esplorazione, l'approfondimento e la scoperta, le quali si concretizzano attraverso un ricco programma di incontri, anteprime, mostre ed eventi speciali organizzati da Reading Room in collaborazione con istituzioni, gallerie e università italiane e straniere.

Via Mincio 10, Milano

To eat - Fried skewers Milano

Nascondendo il suo fascino in un angolo tranquillo, questo piccolo locale specializzato in spiedini fritti è una vera gemma gastronomica. Qui, l'arte di trasformare carne, verdure, tofu e pesce in autentiche prelibatezze raggiunge l'apice della perfezione. I loro spiedini fritti, sono semplicemente imbattibili e vi lasceranno senza parole. Tuttavia, la vera sorpresa è rappresentata dai gustosissimi spiedini di gnocchi di riso, una creazione culinaria unica che non potete assolutamente perdere. Il ristorante offre un'esperienza autentica e memorabile per gli amanti dello street food. È il luogo ideale per un pranzo veloce. Un consiglio in più? Provate il fiore di loto e attenti a chiedere il piccante, vi ho avvisato. 

Via Paolo Sarpi, 39 Milano

To party - Hyperlocal festival zero.eu

Dopo il successo dell'anno precedente e un trascorso di tre anni che include l'Hyperlocal Magazine e il Club Zero, il Hyperlocal Festival fa il suo ritorno, con una durata di due giorni e un programma multidisciplinare che mette in risalto le influenti scene culturali sia a livello nazionale che internazionale che animano le nostre città. Il fulcro di questa seconda edizione del Festival è il concetto di "scene", spazi di pratica ed espressione che riuniscono artisti in un contesto comune, dove si sperimentano tensioni estetiche, stilistiche e talvolta politiche, ma che in ogni caso rappresentano un'immagine della città e un modo di viverla e costruirla. Milano, Roma, Bologna, Torino, Napoli, Marsiglia e Monaco porteranno ognuna la propria scena e i quartieri più vibranti al festival, con live set, dj set, performance artistiche, discussioni coinvolgenti, attività diurne e un mercato dedicato a giovani designer, accompagnato, naturalmente, dalla instancabile Bar Marathon di ZERO.

Via Sile, 8 Milano - 23 e 24 settembre 2023

To watch - "Miracolo a Milano" al Cinema Godard di Fondazione Prada

Con un omaggio che celebra una delle figure più visionarie e innovative del panorama cinematografico mondiale, la Fondazione Prada dedica il proprio cinema milanese a Jean-Luc Godard a partire da questo settembre 2023. La sala prende il nome di "Cinema Godard," solidificando il legame concettuale con il defunto regista franco-svizzero, il quale ha concepito e realizzato per la Fondazione le sue uniche installazioni permanenti accessibili al pubblico, notoriamente note come Le Studio d’Orphée e Accent-soeur. Questa domenica sera imperdibile è l'apuntamento con "Miracolo a Milano," adattamento cinematografico del romanzo "Totò il buono" di Cesare Zavattini. Lo stesso Zavattini ha collaborato alla sceneggiatura del film insieme a Suso Cecchi D'Amico, Mario Chiari, Adolfo Franci e Vittorio De Sica. Quest'opera cinematografica si configura come un'epica lirica, narrando la strenua battaglia di un gruppo di proletari per l'alloggio, in contrasto con un potente magnate capitalistico. Dopo il precedente capolavoro "Ladri di Biciclette" (1950), De Sica si distacca dalla corrente neorealista, optando per una rappresentazione dell'Italia degli emarginati e degli invisibili, ma lo fa con un tocco leggero e fiabesco. Il film "Miracolo a Milano" è stato insignito della Palma d'Oro e del Premio della Stampa Internazionale al Festival di Cannes del 1951, aggiudicandosi contemporaneamente il Nastro d'Argento per la miglior scenografia nell'anno medesimo.

To merenda - Bar Quadronno

Al di fuori dei percorsi convenzionali di lusso e alta cucina, il Bar Quadronno a Milano si erge come un autentico baluardo della tradizione culinaria. Fondato nel 1964 da Faravelli, questo iconico locale è celebre per i suoi panini unici e i prezzi accessibili. L'atmosfera del Bar, con le sue pareti rivestite in legno, i tavolini intimi e le calde luci delle lanterne di bronzo, sembra essersi preservata nel tempo, situata tra le strade di Corso di Porta Vigentina e Via Quadronno. Qui, il concetto di panino è stato completamente rivisitato, con creazioni gastronomiche e gustose salse, affascinando anche Miuccia Prada. Nonostante le dimensioni modeste, il Bar Quadronno rimane un autentico gioiello della Milano tradizionale, un rifugio che sfida il passare del tempo e continua a incantare i suoi avventori.

La sua storia è intrisa di originalità, con Faravelli che ha introdotto innovazioni audaci, come il famoso panino al prosciutto di scimmia, un'autentica prelibatezza a base di prosciutto di camoscio. Prima di questo pionieristico approccio, chiedere un panino in un bar milanese significava accontentarsi della classica michetta con salame o prosciutto e formaggio. Tuttavia, grazie a Faravelli, la paninoteca si è rapidamente trasformata in un luogo di culto culinario, soprattutto negli anni '70 e '80, divenendo un punto di ritrovo preferito per i giovani milanesi e una tappa obbligata anche per le personalità del mondo dello spettacolo e dell'élite milanese.

Via Quadronno, 34 Milano

To discover - Everything Everywhere All at Once in Triennale Milano

Sabato 23 settembre, dalle 16:00 alle 02:00 si terrà un grandioso evento festivo, ideato in collaborazione con Carlo Pastore: un festival diffuso che abbraccerà sia le location più iconiche sia quelle mai esplorate di Triennale Milano. Questo evento è concepito come una sorta di dancefloor composto da tessere luminose che si accendono al passaggio, incarnando l'idea di un flusso armonico. Si tratta di un momento di celebrazione, in occasione del centenario di Triennale Milano, e di condivisione. Durante l'evento, potremo godere di concerti e performance messi in scena da oltre 20 artisti, distribuiti in vari spazi, che vanno dal balcone della facciata al teatro, passando per le aree espositive e la Casa Lana di Ettore Sottsass, persino i bagni saranno parte integrante dell'esperienza. L'accesso ai concerti che si svolgeranno negli spazi pubblici di Triennale Milano sarà gratuito. Tuttavia, per partecipare alle performance che si terranno nelle aree espositive per l'intera giornata e ai concerti nel Giardino a partire dalle 20:00, sarà necessario acquistare un biglietto.

Viale Emilio Alemagna, 6 Milano - 23 settembre 2023

To club - Gatto Verde

Se cercate "Gatto Verde" su Google, vi appariranno centinaia, forse migliaia di ristoranti sparsi per tutta Italia, apparentemente senza alcuna connessione tra di loro. Tuttavia, Gatto Verde è l'evento organizzato da Club Adriatico che trasforma l'area industriale a sud di Milano, seguendo le logiche di un'immaginazione acida e seducente, creando così un club che appare e scompare tra le luci e le ombre della città. Questo è il più vicino possibile a una misteriosa allucinazione collettiva, un'esperienza immersiva che metterà alla prova la vostra percezione. Il paesaggio urbano, la moda e la scena del clubbing si riuniscono. La scala che connette direttamente il quartiere industriale al cuore della pista da ballo è stata affidata alla direzione artistica di Presto!?, un'etichetta fondata da Lorenzo Senni, che da oltre un decennio riunisce i suoni più avvincenti della scena elettronica contemporanea. Questa collaborazione coinvolge anche Magliano, il rinomato brand italiano insignito del Karl Lagerfeld Prize. La rampa d'ingresso è stata trasformata in uno spazio espositivo, trasmutando così un luogo neutro in un portale magico. 

Via Vincenzo Toffetti, 25 Milano - 21 settembre 2023