Siamo spaventati dalla letteratura erotica per ragazze?
Spunti di riflessione per affrontare un tema caldissimo
G-Club
30 Novembre 2023
30 Novembre 2023
È giusto che le ragazze leggano di sesso? In che modo? In libri scritti da chi e perché? La gen Z è una generazione sessuofoba o ipersessualizzata? Ci possiamo fidare dei consigli letterari dati su TikTok? I libri per ragazze volutamente spinti sono assimilabili all’industria pornografica? Queste sono solo alcune delle mille domande che si sollevano quando si parla di libri online, soprattutto quando questa istanza di mescola con temi spinti e quando si tratta di testi pensati e apprezzati per e dalle ragazze più giovani. Cerchiamo di fare chiarezza.
La storia della letteratura erotica in breve
La letteratura erotica o pseudo tale non è nata ieri. In maniera estremamente semplificativa - ma questo non è un corso di letterature comparate - potremmo dire che in principio furono i romanzi rosa, da trovare in allegato con i settimanali, in edicola. Con le copertine dipinte, le rose e i cavalieri, le descrizioni dell’atto sessuale più adatte alle signore di 40 anni che alle ragazze, con mille metafore e giri retorici, eufemismi e frizzi e lazzi, e nonostante questo ricchi di sfumature e modalità: dal soft allo spinto, ma sempre mascherati da letteratura minore, da nascondere. Poi arrivarono le fan fiction, campo franco in cui descrivere a parole nostre ogni nefandezza che ci offuscava la mente. Un genere fatto da ragazze per ragazze, in maniera goffa ma libera e, anche se stiamo parlando di sesso, innocente. Si trattava (e si tratta ancora) di fantasie messe su carta (o su schermo), di cliché adolescenziali esplorati e scoperti attraverso la scrittura. Chi non ha mai sognato di limonare Zayn Malik? Ecco. In seguito ancora fu il nuovo mercato editoriale, arrivato nell’arena del soft sensuale a cercare la sua nuova nicchia per ricominciare a vendere a un pubblico giovane, anzi giovanissimo, e a cavalcare questa onda. Libri su libri (alcuni anche tratti da precedenti fan fiction a puntate, basti pensare alla fortunatissima serie di After) di storie d’amore un po’ tossiche, di scene di sesso stereotipate e terribili da cui, a loro volta, vennero tratti dei film.
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Le critiche e il booktok
Adesso che il fenomeno è stato sdoganato e questi film e libri riempiono il nostro feed di Netflix e Amazon Prime e gli espositori delle librerie, arrivano anche i critici da salotto, che si scagliano contro il booktok (la parte del social in cui si parla di libri) intero al grido di "siete peggio delle persone assuefatte al porno" o, semplicemente "che cringe". In breve, su Twitter e su TikTok si discute a ondate di quello che questo tipo di letteratura significa. Significa il bisogno di vendere di un’industria in crisi, certo, ma significa anche che le ragazze si rifiutano di approcciarsi a letteratura considerata più alta? È un fallimento della scuola e della cultura? I toni sono tragici, le previsioni apocalittiche. Ci si chiede che tipo di aspettativa creano queste descrizioni poetiche dell’atto sessuale, se vanno a danneggiare la capacità relazionale di chi legge. Oppure, ci si chiede cosa c’è di male in un pochino di sperimentazione e perché la sessualità adolescente, soprattutto se femminile, è messa così di lato, ignorata e giudicata.
@lalibreriadivi e voi li avete letti? che ne pensate ho ragione?
Il problema dei libri "da donna"
E qui sta il punto. La verità, a prescindere da alcune legittime preoccupazioni in buona fede da affrontare in altra sede, è che la letteratura femminile è stata per anni relegata ai margini del canone e solo adesso sta iniziando ad essere riscoperta, in Italia e nel mondo, raggruppata forzatamente nel contenitore di "cose da donna", anche un po’ schifata. Le autrici sono tutte uguali, tutte Ginzburg, Sally Rooney o Anna Todd, e nel mezzo niente. Se sei donna e scrivi ci si aspetta sempre qualcosa di specifico, se sei donna e leggi donne ci si aspetta che tu legga esattamente quella roba lì. Mancano le sfumature, manca la dignità. Tolti alcuni casi editoriali, abbiamo ancora un problema con la letteratura fatta da donne per le donne.
Lo snobismo incontra i tabù: la contraddizione
Se a questo snobismo per così dire di genere aggiungiamo anche il tema (tabù) del desiderio femminile giovanile e le tendenza generale a trattare le teenager come delle entità senza cervello, la frittata è fatta. Ma allora, chi si occupa di queste ragazze? Chi gli spiega cosa è giusto fare o non fare o aspettarsi da un rapporto sessuale reale? La sensazione è che, nello sminuire i desideri (e il desiderio) delle adolescenti, ce ne stiamo anche un po’ lavando le mani. O, forse, la verità è che vogliamo controllarle, fare aderire alle nostre idee e alla nostra concezione di adolescenza, del tutto dimentichi di chi eravamo noi e di cosa volevamo alla loro età. Le vogliamo più libere o più puritane? La contraddizione viene fuori quando, ad esempio, si parla del fatto che ai giovani non piacciono le scene hot nelle serie tv. In quel caso, i commenti sono tutti di adulti sprezzanti, che scrivono che questi ragazzi non capiscono nulla e che non sono pronti alla vita reale. E allora, perché quando le ragazze leggono e scrivono di sesso è un problema?
@misslightspeed i’m just full of apparently hot takes tonight
do i live in a pineapple under da sea or naw - star
La libertà di leggere quello che si vuole
Spiegare alle teenager cos’è il sesso, fare educazione in questo senso e insegnare a distinguere tra vita reale e letteratura (alta o bassa che sia) è compito della società, non dei libri Young Adult o erotici. Lasciare uno spazio sano di fantasia e sperimentazione, anche letteraria, è bene. Il segreto, come al solito, sta nel mettere dei paletti. Esiste letteratura, anche bassa, di buona qualità, che permette alle lettrici di sognare e di desiderare. Esiste anche letteratura scadente, che porta avanti cliché dannosi. L'intervento degli adulti dovrebbe fermarsi qua, non sminuire né guardare con malizia (o addirittura giudizio) una generazione di nuove lettrici che deve imparare a esplorare e spaziare e che, magari, tra qualche anno si stuferà della retorica e andrà a cercare altro.
I racconti erotici da leggere
Concludiamo questo articolo con una breve lista di libri che trattano il tema del sesso. Si tratta di una lista eterogenea, fatta di racconti romanzi di diversi generi e saggi, scritti da donne ma non solo che trattano il tema da diversi punti di vista e con modalità diverse, dal soft in poi. Un piccolo spunto per chi fosse arrivato qui in cerca di novità. Buona lettura!
