«Guardatevi attraverso i vostri occhi» intervista a BigMama
Il viaggio della rapper italiana, dalla provincia al palco di Sanremo 2024 con "La rabbia non ti basta"
08 Febbraio 2024
Vincent Migliore
È del segno dei Pesci ma è puro fuoco. Poi parla e ti fa piangere perché ti emoziona, scava dentro di te per tirare fuori tutto e mescolare. E non sai più se provi quello che provi perché ti sei mescolato a lei o lo provi perché davvero sei tu. Questo è quello che fa BigMama, questo è quello che fa un'artista di talento. Marianna Mammone, meglio conosciuta come BigMama, è una giovane artista nata ad Avellino nel 2000, la cui ascesa nella scena rap italiana ha catturato l'attenzione del pubblico sin dai primi freestyle pubblicati a Milano. Ora, con una carriera musicale in crescita, BigMama si prepara a debuttare al Festival di Sanremo 2024 con il brano "La rabbia non ti basta". Ci siamo incontrate per farci raccontare il suo percorso, i messaggi che vuole trasmettere attraverso la sua musica e cosa aspettarci dalla sua partecipazione a Sanremo.
«Vengo da San Michele di Serino, un paesino di provincia. Non è proprio il centro del mondo, ma è da lì che ho iniziato a coltivare il sogno che mi ha portato fino a oggi. Questo traguardo che sto festeggiando è per me come chiudere un cerchio, un percorso che ho iniziato tempo fa e che finalmente si completa quest'anno. Spero davvero di concluderlo nel migliore dei modi. Per me è sempre stato essenziale credere nelle cose. Può sembrare una frase fatta, ma la realtà è che quando ti svegli ogni mattina con un obiettivo fisso, e lo persegui con costanza per 23 anni, alla fine vedi i risultati. Insomma, tutto è diverso, ma al tempo stesso, niente è cambiato.»
Marianna Mammone ha iniziato a comporre testi sin da quando era bambina e aveva sette anni. «Già allora scrivevo le prime canzoncine, anche se erano ovviamente molto ingenue. La musica, per me, è sempre stata un modo di esprimere ciò che sentivo. A 13 anni, ho scritto il mio primo brano che affrontava temi come l'autolesionismo e la difficoltà nell'accettare il proprio corpo. Ho capito subito che non avrebbe aiutato solo me ma anche gli altri. Così, ho deciso di condividerlo con il mondo. Quando, tre anni dopo, un'amica ha trovato questo brano sul mio telefono e lo ha fatto ascoltare in giro, provai una vergogna incredibile. In quel periodo, non avrei mai immaginato di pubblicare le mie canzoni,» ha confessato Marianna. E continua:«Un giorno, una ragazza si avvicinò piangendo. Mi abbracciò e disse: "Non riesco a trovare il tuo brano che avevo sentito ad Avellino. Dov'è? Quel brano mi ha salvata. Finalmente qualcuno mi capisce." Lei continuò ad abbracciarmi piangendo. In quel momento ho capito che questo poteva diventare il mio lavoro, il mio messaggio. Il giorno dopo, il 1º settembre 2016, su YouTube è stata pubblicata "Charlotte".»
Il cammino di BigMama nel mondo della musica è stato segnato da piccoli passi che hanno portato a una crescita costante. «Sfortunatamente in questa vita nulla cade dal cielo. E se succede, eh, spiegatemi come perché io non ci sono ancora riuscita, quindi le cose te le devi assolutamente prendere ed è quello che ho sempre fatto.» Dall'esordio con i freestyle come "77", "Lights Off" e "Amsa", ai singoli successivi come "MayDay" e "Formato XXL", la rapper ha costruito il suo nome sulla scena rap italiana. «Da sempre, mantengo viva la mia autenticità all'interno della mia musica attraverso la scrittura. Personalmente, preferisco scrivere da sola e adotto un approccio diretto. Questa è la ragione per cui i miei brani sono spesso assertivi, rivendicativi. Raramente troverai da me canzoni d'amore, e anche quelle sono intrise di una sorta di amore-odio. C'è sempre un lato oscuro. L'odio può nascere dalla distanza che si è creata tra me e la persona con cui ero, oppure può essere rivolto direttamente a quella persona se mi ha ferito. La mia franchezza è una caratteristica intrinseca; dico le cose come le penso. Non amo le poesie e gli intrecci intricati, preferisco esprimere le mie idee in modo chiaro. Forse, il motivo per cui mantengo la mia integrità nell'industria musicale è proprio questo: non ho paura della mia musica. Se ho qualcosa da dire, lo dico apertamente.»
Un momento cruciale nella carriera di BigMama è stato il Concerto del Primo Maggio del 2022, dove ha condiviso la sua voce e il suo messaggio di body positivity, affrontando il bullismo subito da bambina. «Sono sempre stata piuttosto solitaria nei momenti difficili, perché stranamente tutte le mie amiche erano sempre così cool, alla moda e precise. E io, beh, ero un po' fuori dagli schemi. Trovare persone che si sentivano un po' fuori posto come me è stato di grande aiuto. Mi sono finalmente sentita accettata in un gruppo, e questo era proprio ciò di cui avevo bisogno.»
Il 2023 ha visto BigMama sul palco del Teatro Ariston, durante la 73esima edizione del Festival di Sanremo, esibendosi insieme a Elodie nella serata dedicata alle cover con "American Woman". «L'anno scorso è stato davvero straordinario, sai? Mai avrei immaginato di ritrovarmi lì, su quel palco. Non pensavo nemmeno che potessi essere desiderata in quel modo. E invece, è successo. È stato un momento cruciale nella mia carriera, perché ho capito che ne sono capace. Inizialmente, ero spaventata. Avevo paura di non meritare di essere lì, di non essere all'altezza della situazione. Ma sai cosa? Quei primi istanti hanno cambiato tutto. Nel mio cuore, c'era solo una parola gigante: "rivalsa". Ho deciso di salire sul palco e dimostrare chi sono, nel miglior modo possibile. Quella sera è stata la prima volta in cui ho sentito una fiamma interiore che mi ha detto: "Devo farlo, devo mostrare chi sono, perché merito di essere qui."» Ok i monologhi interiori per caricarsi ma cosa BigMama nel pratico prima di esibirsi? «Guarda, faccio una cosa davvero strana che credo nessun insegnante di canto consigli mai, ma sono convinta che funzioni. Prendo i pezzi più veloci, quegli extra beat rapidi dell'hip hop italiano, e li rappo. Penso che mi aiuti a sciogliere la lingua, quindi è un vantaggio. Per esempio, prendo la parte di Gemitaiz in King's Supreme e quella di Madman in Veleno 6.»
Il 2024 segna il suo ingresso in gara al Festival, con il brano originale "La rabbia non ti basta". Un passo importante che ha suscitato emozioni intense, come evidenziato nel post su Instagram dopo l'annuncio ufficiale. «Avrei voluto prepararmi con abbondante riposo ed esercizi vocali, ma il riposo sembra un lusso ormai. Vorrei dormire, certo, ma fortunatamente amo il lavoro troppo per lamentarmi. Le giornate sono intense, dall'alba al tramonto. Non c'è nemmeno il tempo di chiamare mia madre. Sto concentrando moltissimo sforzo nella preparazione vocale perché per me è essenziale rendere giustizia al messaggio che porto. L'unico modo che ho per farlo è dare il massimo» e continua «In questo periodo, sono particolarmente sotto i riflettori, e la parte piacevole è che tutti ti guardano. Sempre carina, ben vestita, truccata alla perfezione. La parte meno piacevole è che tutti si sentono autorizzati a dare il loro parere, e a volte arrivano commenti poco gentili. Fa parte del gioco, e devo ancora imparare a gestirlo. Ma imparerò presto.»
La canzone, scritta interamente da BigMama, è un mix avvincente di dance e rap. Nasce come un messaggio rivolto a se stessa da bambina, ma il suo significato si estende a tutti coloro che affrontano bullismo e violenza. «È una canzone a cui tengo profondamente. Un brano che ha origine dall'amore e ha il potere di diffondere amore ovunque. È una canzone che ho dedicato alla persona più importante della mia vita: me stessa da bambina. In un certo senso, è un mix di scuse da un lato e una richiesta di coraggio dall'altro.» "La rabbia non ti basta" ci incoraggia a trovare la forza interiore, ignorando le critiche esterne. Un passo audace per l'artista, che continua a sostenere la body positivity e si apre alla sua identità bisessuale.
BigMama si presenta come un'artista autentica, desiderosa di essere se stessa. La sua musica riflette la sua crescita personale. La rapper ha dimostrato di avere una voce non solo per se stessa, ma anche per coloro che si sentono incompresi. «Per me è di fondamentale importanza essere la rappresentazione di qualcosa, capisci? Quando ero bambina, avrei davvero desiderato avere qualcuno che mi aiutasse. Qualcuno che mi guidasse nel comprendere certe cose, qualcuno che mi mostrasse il mondo da una prospettiva diversa. Ma purtroppo non c'era. Avevo degli artisti un po' così, ma forse quando ero piccola la comunità era molto diversa.» e continua: «Mantenete la determinazione e soprattutto focalizzate la vostra mente solo sul vostro sogno, sulla vostra personalità. Non lasciate che gli occhi altrui parlino al vostro posto. Guardatevi attraverso i vostri occhi e so che è complicato. Lo è ancora per me, capite? È una sfida quotidiana per tutti. Ma possiamo davvero resistere. La resistenza è proprio la prima cosa da fare.» Il percorso di BigMama è un viaggio di autenticità e resilienza, culminato nel suo debutto come concorrente al Festival di Sanremo 2024. Con la sua musica, la rapper continua a trasmettere messaggi forti e universali attraverso la sua musica, anche - e soprattutto - ai suoi hater: «Trovatevi una vita da vivere senza avere paura di viverla e dover buttare questa paura addosso agli altri. Abbiate un po' di bontà, perché il karma esiste e quando ritorna fa davvero tanto male. Sfigati!» e noi siamo con lei.
Credits:
Photographer and Videomaker: Vincent Migliore
Stylist: Azazel
MUAH: Serena Polh