Le artiste che debuttano a Sanremo: da Alessandra Amoroso a Clara Soccini

Non importa che fossero veterani, star affermate o artisti con poca esperienza alle spalle, tutti quelli che l’hanno calcato fino ad ora dicono che il palco dell’Ariston sia speciale, abbia la magia di emozionare come nessun altro. Nel bene e nel male. C’è l’ansia di stonare o dimenticare le parole del testo, ma anche l’eccitazione di presentare la propria canzone e vedere se il pubblico se ne innamorerà. Lo sanno bene personaggi che hanno fatto la storia della manifestazione e torneranno per questa 74esima edizione, come Loredana Bertè e Fiorella Mannoia, ma lo scopriranno presto anche le debuttanti di Sanremo 2024. Come Big Mama e Alessandra Amoroso, due figure diverse per sound e per stile, ma egualmente interessanti e protagoniste della scena musicale italiana contemporanea che si approcciano per la prima alla gara sanremese. Chissà come si approcceranno al palco più famoso d’Italia? Saranno nervose? Cosa indosseranno? La loro canzone diventerà una hit? Arriveranno nella top 3? Ecco tutto quello che sappiamo fino ad ora sulla partecipazione delle artiste che debuttano a Sanremo 2024.

Alessandra Amoroso

Nonostante 15 anni di carriera, tre milioni di copie vendute, 52 dischi di platino, sette album in studio, due album dal vivo, oltre 200 concerti, molte hit e quattro apparizioni al Festival come ospite, Alessandra Amoroso sarà per la prima volta in gara a Sanremo 2024. A spingerla a fare il grande passo pare sia stata la canzone "giusta", Fino a qui, scritta dalla stessa ex concorrente di Amici insieme a Federica Abbate, Jacopo Ettorre, Takagi e Ketra. Si tratta di una ballad che parla di crescita, consapevolezza e della forza di potersi rialzare che contiene al suo interno l’immagine di lunga caduta da un metaforico grattacielo, una citazione del film L'odio diretto da Mathieu Kassovitz, in cui come il protagonista, durante il volo, piano dopo piano, si ripete "fino a qui tutto bene". Amoroso ha anche suggerito il modo migliore per ascoltarla: «divano, candele, incensi e questa riflessione: dopo una caduta si possono aprire mille possibilità». Se l’artista ha già rivelato molti dettagli sul pezzo che presenterà al pubblico, anticipando anche che durante la serata delle cover si esibirà in un medley con i BoomDaBash, rimane molta curiosità sugli outfit che sfoggerà durante le serate del Festival. Annunciando la sua partecipazione in gara, la cantante ha cancellato tutte le foto dai suoi canali social, tornando a postare con un look totalmente rinnovato, un cambio radicale fatto di un hairstyle midi, scalato e mosso con frangetta, castana chiaro con colpi di sole color miele e di uno stile più sensuale e edgy. Il nuovo guardaroba comprende molto nero, pelle e abiti con dettagli cut-out, chissà se lo sfoggerà anche dal 6 al 10 febbraio. Per ora sappiamo solo che a seguirla sarà lo stylist Marco de Lucia. 

Rose Villain

Milanese, trentaquattro anni, carisma, talento e coolness, Rose Villain è l’outsider su cui puntare a Sanremo 2024 (se non lo avete già fatto inseritela nella vostra squadra del FantaSanremo!). A Festival arriva con Click Boom!, un brano, prodotto dal marito Sixpm, che gioca sui contrasti: pop sanremese e suoni più spinti, quasi industrial, spunti autobiografici e fiction. Testo e sound rispecchieranno il dualismo dell’artista, come ha rivelato lei stessa «c'è sia la parte un po’ più malinconica che la mia parte un po’ tosta». Chi l’ha già ascoltata dice che la canzone è di forte impatto e tutte le caratteristiche per entrare nelle nostre e non uscirci più. C’è molto hype anche per la sua performance di venerdì 9 febbraio, la serata dedicata alle cover, durante la quale Rosa Chemical duetterà con Gianna Nannini con un medley dei successi della cantante toscana. C’è molta curiosità anche sul look che Rose sfoggerà nella settimana del Festival che promette di mostrare le tante sfaccettature della sua personalità. Almeno secondo quando rivelato dalla sua stylist Rujana Cantoni. Pare che l’artista indosserà un brand diverso ogni sera «seguendo emozioni e istinto, con l'unico obiettivo di voler stupire». Non vediamo l’ora di vederla, così come di ascoltare il nuovo brano e Radio Sakura, il suo secondo album che uscirà il prossimo 8 marzo.

Angelina Mango

Ventidue anni, il secondo gradino del podio all’ edizione di Amici conclusa lo scorso maggio, Angelina Mango è una delle esordienti di Sanremo 2024 più attese. Cresciuta con la musica letteralmente nel sangue, figlia di Laura Valente, voce dei Matia Bazar, e di Pino Mango, dovrà dimostrare a chi ancora non la conosce di non essere soltanto una nepo baby, ma la cantante non ha paura e sembra decisa ad affrontare la nuova avventura "serena e carica", come chi si sta per godersi una grande festa. A darle sicurezza è La noia, brano scritto assieme a Madame e prodotto da Dardust. Con frasi come "È la cumbia della noia" o "una corona di spine sarà il dress code per la mia festa", il testo offre un’alternativa concezione della noia che «non va combattuta, è tempo prezioso da dedicare a noi stessi. E nei momenti difficili, bisogna ballarci sopra». Mentre dal punto di vista del sound, sarà un pezzo uptempo con reference alla cumbia messicana, che unisce le sonorità partenopee di Angelina Mango a quelle più elettroniche di Madame. Curiosi? Per la serata delle cover, Angelina ha scelto di omaggiare il padre con La rondine, mentre dal punto di vista del look si affiderà a Nick Cerioni. Per l’apparizione a Sanremo Giovani e per gli shooting pubblicati sui social, la cantante ha sfoggiato diversi capi di Etro, confermerà il brand italiano anche per Sanremo 2024? 

BigMama 

Nata ad Avellino nel 2000 sotto il segno dei Pesci, BigMama è salita lo scorso anno sul palco del Teatro Ariston esibendosi insieme a Elodie nella serata dedicata alle cover con American Woman. Se in quell’occasione aveva catturato l’attenzione di chi non la conosceva per talento, carisma e stile, il debutto in gara a Sanremo 2024 promette di fare altrettante scintille. Alla 74esima edizione porta La rabbia non ti basta, un pezzo scritto interamente da lei che mixa dance e rap, un messaggio alla se stessa bambina che parla a tutti quelli che affrontano bullismo e violenza. Come ha rivelato a G-Club, «È una canzone a cui tengo profondamente. Un brano che ha origine dall'amore e ha il potere di diffondere amore ovunque. È una canzone che ho dedicato alla persona più importante della mia vita: me stessa da bambina. In un certo senso, è un mix di scuse da un lato e una richiesta di coraggio dall'altro.» Sin dai primi freestyle, BigMama ci conquista per la schiettezza, l’approccio diretto e autentico quando parla di temi come body positivity, bullismo, sessualità, del coraggio di essere se stessi senza compromessi. Il tutto emozionando sempre chi la ascolta. E sul palco del Festival non ci aspettiamo nulla di meno. Siamo ansiosi di vedere la sua performance con La rabbia non basta, ma anche nel duetto con Gaia, La Niña e Sissi su Lady Marmalade di Labelle nella serata di venerdì 9 febbraio. Il look? Ancora top secret, sappiamo solo che il suo stylist sarà Azazel. 

Clara Soccini

Clara Soccini arriva tra i 30 cantanti in gara a Sanremo 24 dopo un anno pieno di successi: dal ruolo della rapper Crazy J in Mare Fuori alla vittoria di Sanremo Giovani dello scorso dicembre con Diamanti grezzi nel quale canta "Cosa siamo noi? Solo diamanti grezzi" o "Perdiamo tutto, l'amore è una sala slot". Si tratta un brano sulla scoperta di sé, che inizia con un’introduzione orchestrale per poi acquistare un ritmo più sostenuto, fondendosi con le qualità vocali di Clara. Le stesse doti che probabilmente metterà in luci nel duetto di venerdì 9 febbraio con Ivana Spagna e i Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino su Il cerchio della vita. Quale look avrà al Festival? Clara non rivela troppo, ma assicura che «Ogni mio abito avrà uno storytelling. Diciamo che spero di essere la ragazza della porta accanto, sì, ma di classe. E soprattutto spero di portare con me la cazzimma di Crazy J». Siamo molto curiosi, così come non vediamo l’ora di ascoltare tutto il suo album che si intitola Primo e contiene, oltre a Diamanti grezzi, anche Ragazzi fuori, parte della colonna sonora di Mare fuori 4, dal 1° febbraio disponibile su Raiplay.