Divorziare è cool

Per decenni, il divorzio è stato visto come qualcosa di cui vergognarsi. Dire addio ufficialmente al proprio coniuge è stato a lungo vissuto, più per le donne che per gli uomini, come un fallimento, una lettera scarlatta, che testimoniava l’essere mancanti, inadeguati a portare a termine (finché morte non ci separi) un’istituzione sociale esistente da secoli. Negli ultimi tempi, però, le cose stanno cambiando. Sempre più persone rifiutano lo stigma negativo che circonda la fine di un matrimonio e celebrano il rinnovato status di single come il primo atto potente del prossimo capitolo della loro vita. Basta nascondersi, basta versare lacrime o preoccuparsi di cosa pensa la gente. Una volta elaborata la rottura, è il momento di riappropriarsi del proprio presente e del proprio. E di farlo con gioia, persino con leggerezza.

Il divorzio è qualcosa che vale la pena celebrare?

C’è una famosa foto di Nicole Kidman che, felice, uscendo fuori dall'ufficio del suo avvocato dopo aver finalizzato il divorzio da Tom Cruise, alza le braccia al cielo come una bambina che, spensierata, saltella leggera e fiduciosa verso il futuro. Vent’anni dopo è il turno di Emily Ratajkowski celebrare la rinnovata singletudine. La modella ha fatto notizia mostrando su Instagram i suoi anelli del divorzio. Dopo la separazione dal marito produttore cinematografico Sebastian Bear-McClard, ha deciso di riconvertire l'anello di fidanzamento in due grossi anelli di diamanti. "Gli anelli rappresentano la mia evoluzione personale. Non penso che una donna dovrebbe essere privata dei suoi diamanti solo perché sta perdendo un uomo." Ha detto Emrata ribadendo con ironia quanto già espresso in occasione della sfilata del Victoria's Secret World Tour: "Penso che ci siano molti tabù riguardo al divorzio e molta vergogna. Penso che non sia utile, in particolare per le giovani donne che stanno cercando di uscire da cattive relazioni. Voglio diffondere un po' di positività e penso che il divorzio, decidere di lasciare una relazione nonostante le difficoltà finanziarie, nonostante ciò che significherà per i tuoi figli, tutto, sia davvero coraggioso. Voglio che le donne si sentano meglio al riguardo."

Le parole di Drew Barrymore

È tempo di ripensare tutto ciò che riguarda il divorzio, anche secondo Drew Barrymore. Recentemente, l'attrice e conduttrice di talk show ha dichiarato che non si vergognerà più e non perderà altro tempo a preoccuparsi di cosa pensa la gente delle sue relazioni passate:"Mi sono vergognata così tanto del divorzio. Poi è successo qualcosa e ho pensato che non ero più disposta a sentirmi in questo modo". L'argomento è emerso mentre Barrymore stava discutendo del video musicale Can't Get Enough di Jennifer Lopez. Ispirata da lei Drew, che divorziato tre volte (da Jeremy Thomas nel 1995, da Tom Green nel 2002 e da Will Kopelman nel 2016) ha spiegato questo suo nuovo approccio: "Quando ci si trova in una situazione che non funziona nel modo ottimale in cui si spera e si desidera lo si accetta e si migliora la qualità della vita andando avanti. E per me il divorzio ora non è più motivo di vergogna. Sono totalmente libera".

Il divorzio è un nuovo inizio

Non sono solo le celebrity a rivendicare il divorzio come una cosa da celebrare. Sui social si moltiplicano i video di donne che bruciano il vestito da sposa e tutti i ricordi della passata relazione come gesto catartico o che organizzano vere e proprie feste con tanto di torta e decorazioni a tema o viaggi con le amiche. Il fenomeno è in crescita e anche la dottoressa Caroline West, esperta di sesso e relazioni di Bumble, ha ribadito a Popsugar che ci stiamo allontanando dall'idea che le grandi rotture siano un segno di fallimento, abbracciando questo traguardo con positività, come un momento in cui celebrare la crescita personale e guardare al futuro con fiducia: "L'era degli annunci di disaccoppiamento consapevole, resi popolari da artisti del calibro di Gwyneth Paltrow e Chris Martin è finita. Al suo posto, stiamo assistendo all'ascesa del loud breakup, che vede le donne in particolare sentirsi autorizzate ad abbracciare il loro status di single e ad essere più aperte sulla fine di una relazione".

Diciamo basta alla vergogna

Il divorzio non dovrebbe essere sinonimo di vergogna. Mai. Troppo spesso, il suo annuncio viene accolto in modo ostile, commentato con superficialità, attirando il giudizio altrui e dando per scontato che un matrimonio finisca per le colpe dei coniugi o perché qualcosa in loro non va. La realtà è molto più sfumata. Ogni rapporto è diverso. A volte l’amore finisce, si percorre un po’ di strada insieme e poi si scopre che nel percorso si è cambiati e ci si dice addio. Altre volte i motivi sono più drammatici e allontanarsi da una relazione tossica è l’unico modo di salvarsi. Quindi, perché mai dovremmo provare vergogna? Perché dovremmo sottostare al giudizio esterno e rispettare le aspettative altrui su di noi? Divorziare è una scelta che dimostra forza. Non è facile lasciare andare una situazione o una persona, anche se è la cosa migliore da fare. C'è potere nel fare un cambiamento importante, spesso accompagnato da un dolore che guarisce solo dopo un lungo percorso di consapevolezza, accettazione e ricostruzione. Il divorzio non è un fallimento. Il divorzio è l’apertura di una porta verso il domani.