I 10 film più glamour di Marilyn Monroe
Da Niagara a Gli spostati
31 Maggio 2024
A quasi sessant'anni dalla sua morte, Marilyn Monroe continua ad essere una delle donne più famose e riconoscibili della moda, della bellezza e del cinema. Dalla sua interpretazione di Diamonds Are a Girl's Best Friend alla sua scena su una grata della metropolitana in un abito bianco con i suoi ricci platino, le labbra rosse, il neo e la silhouette sinuosa, tutti la conoscono e la riconoscono. Per alcuni, la sua popolarità è dovuta alla sua bellezza radiosa; per altri, la sua vita tragica è fonte di fascinazione. In ogni caso, la maggior parte dei suoi ammiratori la apprezza per il suo talento di attrice e per il suo carisma. Proprio quel carisma ha fatto sì che nessun artista o figura pubblica abbia avuto un impatto così significativo sulla cultura popolare come lei. Con i suoi look ricreati da performer come Madonna, Rihanna, e Christina Aguilera, e artisti come Andy Warhol e Gianni Versace, Monroe rimane un'icona senza tempo. Ancora oggi. E non mancano le controversie, come per il biopic con Ana de Armas e per l'utilizzo dell'abito "Happy Birthday Mrs President" da parte di Kim Kardashian al Met Gala del 2022. In onore del compleanno dell'attrice, abbiamo compilato una lista dei suoi 10 film più favolosi e glamour.
Niagara (1953)
In questo film noir romantico di Henry Hathaway, Polly e Ray Cutler - interpretati rispettivamente da Jean Peters e Casey Adams - visitano le Cascate del Niagara per una luna di miele un po' in ritardo. Tuttavia, al loro arrivo incontrano nella stessa casa che hanno affittato Rose - Marilyn Monroe - e George Loomis - Joseph Cotten - che hanno un matrimonio travagliato. Dopo che Rose afferma che suo marito non sta bene e chiede al gestore di poter rimanere lì, Polly e Ray si trasferiscono in una stanza meno bella. A poco a poco le coppie diventano sempre più vicine, ma qualcosa non va. Polly scopre che Rose ha una relazione e un piano omicida per uccidere George. La situazione si complica ulteriormente quando George scompare e Polly lo vede in hotel con un'altra donna.
Anche se non è certo chi si stesse prendendo gioco di chi, è noto che i costumi del film sono impeccabili, e su questo non ci piove. La costumista, Dorothy Jeakins, cercava di mettere in netto contrasto il guardaroba seducente di Monroe con l'aspetto da "brava ragazza" di Peters, dipingendo così il personaggio come femme fatale. Dal vestito fucsia al completo azzurro pastello, Niagara segnò uno dei primi ruoli da protagonista di Monroe e consolidò il suo status di figura emergente nel mondo della moda.
Come sposare un milionario (1953)
Nella commedia di Jean Negulesco tre modelle single - interpretate dalle icone di Hollywood Lauren Bacall, Betty Grable e Marilyn Monroe - uniscono le forze e affittano un costoso appartamento a New York per trovare uomini milionari da sposare. Invece, trovano il vero amore. E gli spettatori trovano molto stile. I guardaroba dei personaggi - disegnati da William Travilla, che ha vinto anche un Academy Award - presentano trend iconici degli anni '50, il caratteristico look Old Hollywood e abiti stravaganti. Il personaggio di Monroe, Pola Debevoise, si distingue per i suoi look ultra-glamour. Questi includono un costume da bagno rosso, un abito di seta color prugna asimmetrico con spalline e strascico, un abito bianco decorato con pelliccia abbinata e un completo azzurro con sciarpa di seta champagne, berretto e occhiali.
Gli uomini preferiscono le bionde (1953)
Una deliziosa commedia romantica musicale diretta da Howard Hawks, Gli uomini preferiscono le bionde ha un po' di tutto. Il film ruota attorno alle ballerine Lorelei Lee, interpretata da Marilyn Monroe, e Dorothy Shaw, interpretata da Jane Russell, che si trovano in viaggio a Parigi e sono seguite da un investigatore privato assunto dal padre ricco e scettico del fidanzato di Lorelei.
Oltre alla trama intrigante e alle canzoni orecchiabili, entrambe le protagoniste hanno un guardaroba classico e lussuoso creato dai costumisti Jean Louis, Orry Kelly e William Travilla, che attira lo spettatore. Gli abiti più discussi sono naturalmente quelli indossati da Marilyn Monroe. Dal caratteristico abito rosa che Lorelei indossa quando canta "Diamonds are a Girl's Best Friend" agli abiti da ballo oro e rosso che lei e Dorothy indossano mentre cantano "Two Little Girls from Little Rock", la moda è parte integrante della storia.
La magnifica preda (1954)
Ambientato nel nord-ovest degli Stati Uniti, La magnifica preda, diretto da Otto Preminger e Jean Negulesco, ruota attorno a Matt, un agricoltore appena uscito di prigione, suo figlio di dieci anni Mark e una ambiziosa cantante di saloon di nome Kay, interpretata da Monroe. Uniti da un incidente e dall'avidità di un giocatore d'azzardo, devono mettere da parte il rancore e imparare a proteggersi a vicenda. Nonostante la sua popolarità come film d'azione e avventura, la produzione di Preminger e Negulesco ha anche i suoi momenti di grande moda. Dall'esibizione di Kay in "One Silver Dollar" in un sensuale abito da saloon rosso con paillettes, a "River of No Return" in un sontuoso abito arancione e giallo scintillante, il film promette adrenalina e look western in un unico pacchetto.
Follie dell'anno (1954)
In questo film di Walter Lang, marito e moglie Terry e Molly Donahue sono un duo musicale. I due riescono a conciliare vita lavorativa e familiare, tanto che i figli Steve, Katy e Tim si uniscono gradualmente all'act, che diventa presto noto come i Cinque Donahue. Quando Steve decide di intraprendere una nuova carriera e Tim incontra la celebre artista Vicky Parker, le cose iniziano ad andare male. I costumi del film, curati da Travilla, sono un piacere per gli occhi. Mentre gli abiti della famiglia Donahue sono straordinari per il dramma e il glamour evocato, il personaggio di Marilyn Monroe, Vicky Parker, ha spinto i confini della moda ancora più avanti. Da un abito color carne avvolgente decorato con argento e perle a un vestito blu scintillante, l'attrice era ancora una volta in prima linea, tutta da ricordare.
Quando la moglie è in vacanza (1955)
Sfuggente e svolazzante sopra una grata della metropolitana il vestito bianco di seta di Marilyn Monroe, disegnato da William Travilla per il film "Quando la moglie è in vacanza", ha fatto la storia. Nell'adattamento cinematografico di Billy Wilder del dramma di George Axelrod, la narrazione si concentra su un uomo che, dopo la partenza della sua famiglia per una vacanza estiva, inizia a fantasticare sulla sua affascinante vicina, chiamata La Ragazza e interpretata proprio da Marilyn Monroe. La protagonista, dunque, è il soggetto delle fantasie maschili, ed è anche il motivo principale per cui si guarda la pellicola. Vulture ha dichiarato che l'attrice è "un raggio di sole che taglia la nebbia del film".
Senza dubbio, il vestito sventolante indossato dall'attrice nella scena della metropolitana è il costume più famoso del film, venduto all'asta per 4,6 milioni di dollari. Molti altri suoi look hanno lasciato un impatto notevole. Dal vestito tigrato con strisce nere su tessuto dorato e strascico in tulle a un classico vestito bianco a pois, il guardaroba di "Quando la moglie è in vacanza" rimane iconico.
Il principe e la ballerina (1957)
Un adattamento del dramma The Sleeping Prince, la commedia romantica Il principe e la ballerina, diretta da Laurence Olivier, segue la storia di una showgirl americana, Elsie Marina, che viene coinvolta in un complotto politico quando Carlo, l'arrogante Principe Reggente di Carpazia, cerca di conquistarla. Durante uno spettacolo incontra Marina, interpretata da Marilyn Monroe, e ne resta immediatamente affascinato. Quando la invita a cena, la situazione evolve rapidamente in un gioco di seduzione, confusione e disagio.
Nominata per cinque premi BAFTA per il suo umorismo, passione e trama, la produzione di Olivier si distingue anche in termini di moda. Il guardaroba del film è ideato dalla costumista britannica Beatrice Dawson, che ha abilmente bilanciato stravaganza ed eleganza. Qualche esempio? Il corpetto incrociato adornato con un motivo floreale di paillettes, indossato con guanti da opera e un elaborato cappello fiorato, un négligée a corsetto con un corpetto bianco e un abito crema con perline.
Fermata d'autobus (1956)
Nella produzione di Joshua Logan, la trama si concentra su un cowboy di nome Bo – interpretato da Don Murray –, che si innamora di una cantante di nightclub poco talentuosa ma ambiziosa, Cherie, a Phoenix. Quando la musicista cerca di andare a Los Angeles per perseguire il suo sogno di una carriera trionfante a Hollywood, Bo la sp inge su un autobus verso la sua casa in Montana, dove si sposeranno e vivranno nel suo ranch. Sebbene non prosperi, lo stile del personaggio di Monroe è uno da ricordare. Dall'esibizione di "The Old Black Magic" in un corpetto verde con una stampa a squame, nappe dorate nel busto e in vita, e un lungo treno di tulle, all'indossare un abito di pizzo nero, l'apparizione di Monroe nel film è considerata da alcuni come la sua produzione di costumi più sobria. Tuttavia, nonostante la semplicità degli abiti, l'attrice esibisce ancora un'eleganza abbagliante.
A qualcuno piace caldo (1959)
In questo film del regista Billy Wilder, la storia si concentra su due musicisti di Chicago, Joe e Jerry – interpretati rispettivamente da Tony Curtis e Jack Lemmon – che assistono al massacro di San Valentino. Per sfuggire al criminale responsabile, si fingono donne in una band femminile, fuggendo in Florida come i nuovi suonatori di sax e basso. Mentre Joe finge di essere un milionario per attrarre Sugar Kane Kowalczyk – interpretata da Monroe – che sa cantare e suona l'ukulele, minaccia la sua identità come Josephine. I guai sorgono quando Jerry, nei panni di Daphne, è inseguito da un vero ricco, costringendoli a cercare di mantenere segrete le loro identità.
Per quanto riguarda la moda, il costumista Orry-Kelly non solo ha garantito l'eleganza, ma ha anche vinto un premio Oscar per il suo lavoro nel film. Il guardaroba vincente include look come un abito nero con bottoni sul davanti e orlo con frange indossato da Monroe, un abito da cocktail trasparente nero e nude con decorazioni indossato dall'attrice mentre canta "I'm Through with Love" e un abito trasparente di seta nude aderente ricoperto di paillettes dorate e perline trasparenti mentre canta l'iconica "I Wanna Be Loved by You".
Gli spostati (1961)
Gli spostati è un film drammatico e romantico diretto da John Huston e interpretato da Clark Gable, Marilyn Monroe e Montgomery Clift. Segue Roslyn, una donna divorziata a Reno, Nevada, che fa nuove amicizie, Guido e Gay, un cowboy che la invita a casa di Guido in campagna per riposarsi e dimenticare i problemi delle settimane precedenti. Mentre inizialmente trova relax, presto sorgono problemi quando i due uomini si innamorano di lei. Poi incontrano un altro amico, Perce, e il gruppo parte per una caccia ai cavalli selvaggi nonostante la riluttanza di Roslyn.
Con la moda tradizionale del western, i costumi del film, creati da Jean Louis, catturano perfettamente l'energia del film. È stato sul set de "Gli spostati" nel 1960 che Monroe è stata fotografata indossando un look da ragazza americana con una camicia bianca colletto, cintura marrone, stivali e jeans, che finalmente ha normalizzato l'idea delle donne in denim. Mostrando bellezza nella semplicità, l'attrice ha stabilito non solo il dress code per il red carpet ma anche un punto fermo della moda. Tra gli altri look del film, il vestito a stampa ciliegia, molti abiti neri e vari copricapo hanno attirato l'attenzione. Non solo il film ha avuto un grande impatto sulla moda ma anche sulla cultura pop in generale, poiché è stato l'ultimo ruolo di Monroe prima della sua scomparsa.