Le popstar sono stanche
Adele e Charli XCX hanno bisogno di una pausa, e neanche noi ci sentiamo tanto bene
30 Luglio 2024
Essere cantanti famose in tutto il mondo, con un tour sul groppone, la promozione del disco da portare avanti, le apparizioni pubbliche e l'attività social che ne segue non è certo facile. Quella della musica è una carriera impegnativa, che presuppone una certa spesa fisica e anche mentale. Essere popstar, poi, da un certo punto di vista, è ancora più logorante. Tutti le amano, certo, ma tutti le osservano e tutti le vogliono vedere, ascoltare, discutere. Ecco perché sempre più artiste si sottraggono dai tempi stretti e demanding del sistema musica, per scegliere per se stesse qualcosa di migliore e più sopportabile.
Adele e Charli XCX dicono basta
A Billboard, Charli XCX - che sta vivendo la sua Brat Summer, diventata meme oltre i social e arrivando persino alla campagna per il prossimo presidente degli Stati Uniti d'America - ha dichiarato: "Ho visto un tweet che diceva che questo non sarebbe stato il mio ultimo album e ho pensato che in realtà sarebbe bello se fosse così, ci sto pensando sul serio perché mi piacerebbe recitare. Sono molto presa da Brat in questo momento, ma sarebbe divertente". Allo stesso modo Adele, che in questo momento è nel bel mezzo di una lunga residency a Las Vegas, ha spiegato all'Hollywood Reporter che dopo vorrebbe prendersi una lunga pausa e "fare altre cose creative per un po'".
Le star in pausa: da Rihanna a Lady Gaga
Alcune popstar di fama mondiale, invece, hanno scelto di prendersi i loro tempi, di tirarsi forzosamente fuori dal sistema serrato di album-promozione-tour e di decidere loro, alle loro condizioni, quando rilasciare musica e cos'altro fare nel frattempo, con una libertà che deriva dal loro successo e dunque anche dal loro potere. Appartengono a questo gruppo, ad esempio, Lady Gaga, che presenterà al Festival del Cinema di Venezia il secondo capitolo di Joker, e, con un po' di speranza, anche Rihanna, che continua a promettere nuova musica ma rilascia solo prodotti e figli con Asap Rocky. E se tutte queste star danno indizi su quello che vogliono fare dopo (e spesso si tratta della recitazione, basti pensare a Selena Gomez) c'è anche chi semplicemente scompare dalla circolazione tra un disco e l'altro. Stiamo parlando di Lorde, che ha un approccio molto rilassato e indipendente alla musica, e che non ha paura di essere dimenticata. La sua scommessa funziona: i fan non fanno che aspettarla e festeggiare ogni suo segno di vita, compreso il remix con Charli XCX.
C'è chi non si ferma mai ma forse dovrebbe (Taylor Swift, stiamo parlando con te)
Chi rifiuta qualsiasi accenno di pausa o di stop è Taylor Swift che, dal suo ritorno con Reputation nel 2017 - dopo due anni pieni di pausa - non si è mai più fermata, rilasciando tantissimi album nuovi e anche il rifacimento dei vecchi e, nel frattempo, anche esibendosi in giro per il mondo. Questo, però, non va al 100% a suo favore come si potrebbe pensare. Come in tutte le storie d'amore che si rispettino - e il rapporto fan-artista spesso rimette in gioco queste dinamiche - farsi desiderare paga. Alcuni utenti, sui social network, si sono detti esasperati dalla presenza forte e imperante di Swift, che non accenna a farsi da parte. Secondo altri, e basta andare su Twitter o su TikTok per trovarli, scomparire per qualche mese potrebbe solo fare bene alla sua immagine pubblica, che si troverebbe sul confine dell'overexposure.
@ramadathefemme Is Taylor on the brink of overexposure? #taylorswift #swiftie #grammys original sound - Ramada The Femme
Dobbiamo regolare le nostre aspettative?
Qual è la soluzione? Come spesso accade, sembra che il modo migliore di affrontare la cosa si trovi in un equilibrio momentaneo tra due istanze. Il pubblico dimentica in fretta ma si stanca in fretta, e la carriera della popstar non è fatta per durare sul tetto del mondo per molti anni di seguito. Ecco perché le popstar del momento decidono di prendersi lunghe pause, di diversificare la loro attività, tentare una carriera nella recitazione, nel cinema, nell'industria del beauty. Ed ecco perché, dall'altra parte, noi fan dovremmo regolare le nostre aspettative, creare una sana distanza, apprezzare quello che riceviamo. La creatività ha bisogno di tempo, e se vogliamo qualcosa che abbia valore - anche nel pop - dobbiamo rassegnarci ad aspettare.