Le femme fatale più famose del cinema
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30 Agosto 2024
Quando si tratta di archetipi cinematografici, la femme fatale non passa mai inosservata. Spesso presente nella letteratura e nei film noir, è una figura seducente e manipolatrice, solitamente ritratta come una villain o un'anti-eroina che usa il suo potere e la sua bellezza per ottenere ciò che vuole. Esiste da sempre, come dimostrato dal personaggio biblico di Dalila. Nel XIX e XX secolo l'abbiamo vista nei lavori di autori come Oscar Wilde, fino all'ascesa delle produzioni noir, crime e drama degli anni '40. In ogni caso, il fascino della femme fatale resta intatto ancora oggi. Con la popolarizzazione dei "core" sui social network, poi, l'archetipo si è mescolato al concetto di dark feminine energy, e vari content creator come Tam Kaur e awwlexis spiegano come utilizzare a proprio vantaggio la propria personalissima femme fatale interiore. Vista la sua continua popolarità nella cultura mainstream, facciamo una piccola lista delle femme fatale più iconiche della storia del cinema.
Kitty Collins — I gangsters (1946)
Nel film noir americano I gangsters, diretto da Robert Siodmak, il personaggio interpretato da Ava Gardner è considerato uno dei primi esempi di femme fatale nel cinema. La storia segue l'investigatore Reardon, che nonostante gli ordini del suo capo continua a indagare un doppio omicidio. Durante le indagini, scopre una serie complicata di menzogne e crimini, tutti collegati alla splendida ed enigmatica Kitty Collins. Considerato un successo dalla critica, con quattro nomination agli Academy Awards, questa produzione ha dato inizio alla fascinazione per la femme fatale nel cinema.
Madeleine Elster — La donna che visse due volte (1958)
Nel celebre thriller psicologico di Alfred Hitchcock La donna che visse due volte, basato sul romanzo D'entre les morts del 1954 di Boileau-Narcejac, si mescolano suspense, tensione e l'idea di una seconda vita. A San Francisco, un poliziotto recentemente ritiratosi, John "Scottie" Ferguson, viene assunto da un vecchio collega per spiare la sua misteriosa ed elegante moglie, Madeleine Elster. Su di lei incombe lo spirito della sua bisnonna, Carlotta Valdes, che si è suicidata. Scottie la spia e mentre segue ogni mossa di Madeleine, inizia a sviluppare una crescente ossessione per lei.
Jessica Rabbit — Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)
Nella commedia fantasy di Robert Zemeckis Chi ha incastrato Roger Rabbit, personaggi reali convivono con quelli animati nella Hollywood del 1947. Quando un coniglio cartoon chiamato Roger diventa il principale sospettato dell'omicidio del proprietario della Acme Company e di Toon Town, e dopo aver scoperto che sua moglie, Jessica Rabbit, ha avuto una relazione con lui, si rivolge a un detective che odia i cartoni per farsi aiutare a provare la sua innocenza. Sebbene questa femme fatale sia un cartone animato, non per questo è meno influente. Come se non bastasse, è un costume di Halloween memorabile – indossato da celebrità come Alessandra Ambrosio, Madelaine Petch e Heidi Klum.
Batman Returns - Selina Kyle alias Catwoman (1992)
Nella produzione di Tim Burton l'attrice Michelle Pfeiffer interpreta Selina Kyle, cioè Catwoman. Il film si concentra sugli sforzi del supereroe Batman di sventare i piani corrotti del Pinguino e di conquistare la fiducia di Gotham. La sua missione è complicata dalla seducente e pericolosa Catwoman. Un ruolo notevole nella carriera di Pfeiffer, Catwoman è anche diventata un popolare costume di Halloween – indossato, per esempio, dalla modella Bella Hadid – ed è considerato da molti il look definitivo della femme fatale.
Mia Wallace — Pulp Fiction (1994)
Considerato ampiamente il capolavoro di Quentin Tarantino, Pulp Fiction è un cult. Con John Travolta, Samuel L. Jackson, Bruce Willis e Uma Thurman, il film segue quattro storie di crimine e violenza a Los Angeles. Mia Wallace è stato il suo ruolo di svolta nella carriera di Thurman,le ha fatto guadagnare una nomination all'Oscar come miglior attrice non protagonista ed è diventata un'icona culturale, imitata e ammirata. Indimenticabile la scena del ballo sulle note di "You Can Never Tell" di Chuck Berry. Con la sua apparizione, pensata per emulare una femme fatale, Mia Wallace è diventata una figura pop associata a questo archetipo.
Poison Ivy — Batman & Robin (1997)
Nel film Batman & Robin di Joel Schumacher, Uma Thurman è ancora una volta la femme fatale, questa volta nei panni della seducente villain Poison Ivy, che pianifica di congelare Gotham City e distruggere la sua popolazione insieme a Mister Freeze.
Kathryn Merteuil — Cruel Intentions (1999)
Nel dramma romantico adolescenziale Cruel Intentions, diretto da Roger Kumble e interpretato da Sarah Michelle Gellar, Ryan Phillippe e Reese Witherspoon, Sebastian e Kathryn sono due fratellastri manipolatori in una scuola esclusiva di Manhattan che fanno una scommessa per sedurre la nuova figlia del preside.
Jennifer Check — Jennifer's Body (2009)
Nella commedia horror di Karyn Kusama, Jennifer's Body, Megan Fox interpreta una cheerleader liceale posseduta da una forza maligna che le ha fatto sviluppare un gusto per uccidere i suoi compagni di classe maschi. La sua migliore amica, interpretata da Amanda Seyfried, è determinata a fermarla prima che la sua sete di sangue arrivi al suo ragazzo, Chip. Jennifer è diventata l'ispirazione per molti costumi e anche un simbolo chiave della femme fatale nel cinema.
Amy Dunne — Gone Girl (2014)
Noto per il suo iconico monologo della ragazza cool, Amy Dunne ha ottenuto molti sostenitori negli ultimi anni. In Gone Girl di David Fincher, scompare proprio il giorno dell'anniversario di matrimonio con il marito Nick, che la tradisce. Sotto pressione da parte della polizia e tenuto d'occhio da vicino dai media, Nick lotta per convincere il mondo che non ha ucciso sua moglie. Cosa nascondono questi due?