Chi sono le icone pop dell’anno?

Era forse dai tempi dell’ascesa di Dua Lipa nel 2016 che non assistevamo a un anno così fortunato per il pop. Tre pop-star, tre simboli di questo 2024 e le tre headliner della 23ª edizione del Primavera Sound Festival. L’anno scorso sul palco dell’evento c’era Lana del Rey, ed era l'inizio del suo grande ritorno. Per queste tre donne, invece, segna una conferma. Ma di chi stiamo parlando?

Charli XCX, Chappell Roan, Sabrina Carpenter. In qualunque modo la si guardi, queste tre artiste sono le più importanti del momento. Quello del Primavera Sound Festival segna un traguardo indiscutibile che rafforza il loro status di nuove icone del pop a livello globale, ognuna con le proprie particolarità. Charli XCX si esibirà al festival per il secondo anno consecutivo, spinta dal successo dell'inarrestabile album Brat; Chappell Roan porterà sul palco The Rise and Fall of a Midwest Princess; Sabrina Carpenter, un’american doll che incarna il rosa del pop, presenterà l'infinito fascino di Short n' Sweet.

Sabrina Carpenter

Sabrina è entrata nelle nostre vite un po’ come la bella bionda di turno. Veterana del canto, è esplosa in popolarità quest'anno dopo essere stata scelta come opener di un'ala del tour della mega-star del pop Taylor Swift e aver pubblicato nuovi brani nel 2023. La venticinquenne ha debuttato al Coachella lo scorso aprile, ha sfornato le canzoni di successo come Espresso e Please Please Please e ha pubblicato il suo sesto album in studio, Short n' Sweet, in agosto. Please Please Please ha segnato la sua prima canzone alla posizione numero 1 della Billboard Hot 100. Allo stesso modo, Short n' Sweet è il suo primo album al numero 1 della Billboard 200 e il primo disco certificato platino. L'album ha venduto l'equivalente di 1 milione di copie a un mese dalla sua pubblicazione: un successo globale e degno di nota.

Spesso descritta come una Bratz e una Polly Pocket in real life, ha fatto diventare molti dei suoi stivali col tacco, abiti corti e minigonne virali online. I suoi look hanno raccolto così tanta attenzione che gli utenti di TikTok hanno soprannominato i suoi stivali con plateau "scarpe di Sabrina Carpenter", hanno aperto numerosi account dedicati allo stile della cantante e creato video TikTok dettagliati sul suo stile, dimostrando la sua influenza. Viralissima sul social soprattutto la famosa esibizione di Juno, dove per ogni tappa viene svelata una "Juno Pose", con un intento sexy non molto velato, visto che la canzone parla di un amore tutto fuoco.

Chappell Roan

Chappell Roan è diventata famosa grazie alla sua combinazione unica di talento musicale, presenza scenica e la capacità di affrontare temi emotivi e personali nelle sue canzoni: il tutto condito da un mix di pop, alt-pop e indie. La sua ascesa è stata relativamente rapida, ma è stata costruita su basi solide, tra cui una forte identità artistica e personale.

Molti la considerano la popstar del futuro. Con un sound dalle vibe anni '80 e uno stile eccentrico, è diventata una delle rivelazioni musicali del 2024. "Your favourite artist’s favourite artist": questo è ciò che Google suggerisce quando si cerca il nome di Chappell Roan. La sua musica, caratterizzata da testi audaci e melodie vintage, l'ha resa un'ispirazione per le giovani generazioni. Dopo aver firmato con una casa discografica a 16 anni, ha attraversato una lunga gavetta, culminata nel 2023 con il suo primo album, The Rise and Fall of a Midwest Princess. Il suo successo è stato rapido: grazie alla hit estiva Good Luck, Babe!, ha conquistato milioni di streaming e si è esibita in festival prestigiosi come Coachella e Lollapalooza.

Sia che si tratti di richiamare i fotografi, sia che si tratti di disattivare i commenti per proteggere la sua pace o di rivolgersi direttamente ai fan in forma di video, Roan non ha mai paura di dire la sua. In un'intervista, Miley Cyrus ha parlato apertamente della sua fama e ha raccontato di aver contattato Chappell all'inizio di quest'anno, dopo che una serie di video postati su TikTok ha iniziato a diventare virale. All'inizio di quest'anno, infatti Roan ha raccontato di aver ricevuto il sostegno di alcune star come Sabrina Carpenter, Charli XCX, Billie Eilish dopo aver iniziato a criticare i fan per aver oltrepassato il limite. 

Charli XCX

Boom, Clap è stata per tutte noi un cultural reset, soundtrack del film The Fault in Our Stars (2014) tratto dal romanzo dello scrittore preferito di Tumblr, John Green. L'abbiamo conosciuta proprio così Charli XCX, che secondo noi vince il premio all'album dell’anno con Brat. Brat Summer, Apple dance, il colore verdastro, il preciso font della copertina del disco riprodotto ovunque: Charli, che per gran parte della sua carriera ha operato al di fuori del mainstream, ha fatto molta strada.

La popstar britannica, notata per la prima volta attraverso la sua pagina Myspace, non solo è responsabile dei meme dell'estate, ma è persino diventata un fattore influente nelle turbolente elezioni presidenziali oltreoceano. Quando Charli ha scritto "Kamala is BRAT", ha immediatamente trasformato un personaggio politico in una messy it-girlie di Internet. Dopo la sua pubblicazione, Brat ha ricevuto rapidamente il plauso universale della critica, diventando uno dei 25 album più votati di tutti i tempi secondo Metacritic. Al Glastonbury di quest'anno, alcuni fan hanno segnalato code "lunghe quanto l'ingresso a Glastonbury stesso" prima che il campo Silver Hayes venisse chiuso prima del suo DJ set.

Come se non bastasse, Brat ci ha regalato una collaborazione che ha guarito i nostri cuori spezzati, facendo tornare anche un’altra delle nostre popstar più disruptive e partecipe della nostra adolescenza: Lorde. Le due hanno duettato anche live, "One day we might make some music / The internet would go crazy" e così è stato. La canzone Girl, so confusing ha una versione standard e una featuring la cantante neozelandese, e internet non è più lo stesso.

E Beyoncé e Taylor Swift?

Con l'emergere di nuove popstar molti si chiedono quale sarà il futuro di leggende come Taylor Swift e Beyoncé, che hanno dominato la scena musicale per più di un decennio. Sebbene il panorama musicale sia in costante evoluzione e nuove stelle emergano continuamente, è improbabile che le due supernove spariscano presto.

Taylor Swift e Beyoncé non sono solo popstar, ma vere e proprie icone culturali, soprattutto negli USA. La loro influenza va oltre la musica, abbracciando moda, attivismo, e persino politica. Hanno costruito un legame duraturo con i fan, e il fattore fanbase non va trascurato, anche perché va al di là delle tendenze del momento. Anche se nuove voci emergono, la loro eredità e il loro impatto culturale continueranno a mantenerle al centro dell’attenzione. Speriamo solo che l’industria musicale continui a non essere polarizzata e a mostrarsi libera e variegata come sempre, donandoci di tanto in tanto grandi sorprese da idolatrare.