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Per chiedere rispetto in quanto donne dobbiamo per forza essere belle?

Ancora una volta il discorso online su Sydney Sweeney scatena il dibattito

Per chiedere rispetto in quanto donne dobbiamo per forza essere belle? Ancora una volta il discorso online su Sydney Sweeney scatena il dibattito

Senza saperlo, Sydney Sweeney si trova di nuovo al centro di uno scontro online (su Twitter) tra uomini e donne. Dopo essere stata usata dai repubblicani statunitensi come esempio di bellezza femminile conservatrice (leggi: bianca, bionda e con forme prosperose su corpo magro) e dopo essere stata oggettificata anche dal Saturday Night Live ci risiamo. Degli scatti rubati che la vedono in costume e senza trucco hanno scatenato i fan di Andrew Tate, che si sono scagliati contro tutto il genere femminile, accusandolo di catfishing, cioè di fingere con mille piccoli trucchi di essere più belle di quello che sono realmente, per ingannare gli uomini. Certamente.

Sydney Sweeney è mid, il discorso online arriva agli incel

L'attrice è al momento impegnata sul set di un film che la vede impersonare la boxer Christy Martin. Per il ruolo si è impegnata moltissimo a sviluppare una certa muscolatura. Questo, unito al fatto che negli scatti ha i capelli raccolti, è chiaramente non in posa (sta osando vivere la sua vita senza pensare allo sguardo maschile e oggettificante di media, foto e pubblico) e non è truccata è bastato ad agitare le folle, a fare urlare alle streghe ingannatrici, di cui non ci si può fidare, da portare in piscina per il primo appuntamento. Una visione realistica delle donne reali - fuori dalle copertine patinate e lontane dai red carpet - lo sappiamo, non è nell'orizzonte degli incel e degli utenti che - da quando la piattaforma è stata acquistata da Elon Musk - infestano il social network. Qui, però, c'è qualcosa di più da dire. Anche se Sydney Sweeney (o chi per lei, sappiamo infatti che alcune persone si divertono a definire "mid", o dalla bellezza media e mediocre, le attrici più belle del mondo) fosse brutta, questo significherebbe forse che abbiamo il permesso di analizzarla, fotografarla, parlare del suo corpo come fosse un quarto di bue in una cella frigorifera?

Per essere rispettate in quanto donne dobbiamo per forza essere bellissime?

Molte persone, in maniera forse un po' impulsiva e superficiale anche se in buona fede, si sono scagliate contro i critici, sottolineando come Sydney sia in realtà una bellissima ragazza, anche quando è struccata, e adducendo i cambiamenti del suo corpo al ruolo che abbiamo citato sopra. Tutto giusto e francamente innegabile, ma se non fosse stato così? Se Sydney fosse ingrassata e basta? Il suo allontanarsi dagli standard perfetti in cui era stata rinchiusa dai suoi stessi ammiratori, avrebbe giustificato in qualche modo la sh*it storm? No, e dobbiamo disimparare a pensarci in questi termini. Dobbiamo smetterla di equiparare giustezza e bellezza, bruttezza e immoralità.