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Come dovremmo sentirci nei confronti di Taylor Mega?

Una riflessione sulla reginetta dell'ultima puntata di Belve

Come dovremmo sentirci nei confronti di Taylor Mega? Una riflessione sulla reginetta dell'ultima puntata di Belve

Taylor Mega è ritornata sui nostri teleschermi e sui nostri radar, e forse è anche grazie alla faida tra Tony Effe e Fedez. La creator, ex fidanzata del primo, era stata evocata nelle canzoni che i due avevano usato per farsi la guerra, e si era poi fatta fotografare con il secondo, scatenando tantissime voci su un possibile flirt. Non solo: aveva partecipato addirittura al videoclip del pezzo di dissing di Federico Lucia (il titolo è L'infanzia difficile di un benestante), rispondendo al suo ex fidanzato con la frase commentata e ri-postata sui social migliaia di volte: "Eri tu la mia bitch!". Adesso, è pronta a raccontare la sua versione dei fatti, ufficialmente. 

Taylor Mega e Fedez: cosa è successo? L'intervista a Belve

Forse anche grazie a questo intervento da vera regina del marketing, infatti, Taylor Mega è ospite di Belve, la seguitissima trasmissione di interviste provocatorie condotta da Francesca Fagnani. Le prime clip, già da quando sono state pubblicate sui social network, hanno fatto esplodere l'attenzione degli utenti, che si sono affrettati a commentare e che adesso sono, probabilmente, davanti al televisore, in attesa di saperne di più. Come sempre, la conduttrice e giornalista è andata dritta al punto, chiedendole come mai aveva partecipato al brano, se il suo flirt con Fedez era avvenuto mentre lui era ancora sposato e chi tra i due era il più bravo a cantare. Lei ha risposto senza problemi alle prime due domande ("dovevo levarmi qualche sassolino dalla scarpa" e "ognuno faceva già quello che gli pareva") ma è rimasta misteriosamente sostenuta sulla terza, che sembrava quella più facile da gestire. 

Come al solito, entra in scena la misoginia

Abbiamo già parlato del fatto che, molto spesso, questi dissing tra rapper diventano semplicemente un pretesto e un veicolo per portare sul tavolo le donne della vita dei protagonisti, brandite come armi e trattate in modo misogino, nella parole e nei modi. Perché, infatti, Fedez e Tony Effe per insultarsi a vicenda si sentono in dovere di rinfacciarsi le rispettive storie d'amore? Era successo anche tra Drake e Kendrick Lamar, che si erano accusati di cose ben peggiori e, mentre il mondo era più occupato a decidere il vincitore, nessuno pensava alle donne e alle ragazze coinvolte. Ma Taylor Mega, in questo caso, è una complice o una vittima? Come sempre, non è così semplice. 

Taylor Mega: ancella del patriarcato o vittima?

Da un certo punto di vista, infatti, potrebbe sembrare che Taylor Mega usi la misoginia e il patriarcato a suo vantaggio, inserendosi nella narrazione dalla parte degli uomini (o di un uomo, Fedez) e ignorando tutti gli altri riferimenti poco lusinghieri nei confronti delle sue "colleghe" donne. È vero, ma c'è di più. Anche se Taylor Mega prende il ruolo di ancella del patriarcato, e di fatto aiuta Fedez e Tony Effe nella loro operazione utilizzando le armi che gli sono state donate - la bellezza e la spregiudicatezza - per affermarsi, rimane vittima dello stesso meccanismo. Il suo gioco, infatti, non la salva dai commenti venati di slutshaming, dagli insulti misogini e dal subire gli stessi identici meccanismi di cui si appropria e che prova a usare a suo vantaggio. Chi vince, dunque, davvero?