La stupefacente carriera di Selena Gomez
Tra Emilia Pérez e Only Murders in the Building passando per I maghi di Waverly
10 Gennaio 2025
Il 29 ottobre 2024 Selena Gomez torna dove tutto, o quasi, è cominciato. L’attrice e cantante ha partecipato alla prima puntata di I Maghi di Waverly - Ritorno a Waverly Place, sequel e spin-off della sitcom statunitense per ragazzi andata in onda su Disney Channel con cui è iniziata la sua scalata alla notorietà. Una bella sorpresa e il segno di un riconoscimento e di una gratitudine che non sempre le star sanno mantenere per i ruoli che li hanno resi iconici.
La carriera di Selena Gomez, maestra dell'eclettismo
Poco meno di vent’anni sono passati dal rilascio della serie nel 2007, e l’allora quindicenne interprete di Alex Russo ha spaziato più di chiunque altro nell’ambito dello spettacolo, sapendosi svincolare dalle grinfie della casa di Topolino. Ha rilasciato 3 album musicali da solista (ha fatto parte anche dei Selena Gomez & the Scene, con cui ha ricevuto un disco di platino e due d’oro), è ambasciatrice Unicef, nel 2008 aveva avviato la casa di produzione July Moon Productions, nel 2012 il suo brand di abbigliamento Dream Out Loud by Selena Gomez e nel 2020 lancia la linea di make-up Rare Beauty in collaborazione con Sephora. Una crescita progressiva che, nel 2024, le permette di raggiungere un miliardo di dollari di patrimonio. A chiudere, una vita privata che travagliata che le ha portato sul finire dello scorso anno una lieta notizia: il fidanzamento ufficiale col produttore musicale Benny Blanco.
I film di Selena Gomez e la carriera nel cinema
Colpisce come Gomez sia riuscita a conquistare non solo un fandom affezionatissimo ma anche alcuni dei più riconosciuti maestri del cinema, diventandone attrice. E, dato ancor più rilevante, ha segnato ben 2 decadi con l’uscita di pellicole destinate a cambiare per sempre la direzione della sua carriera e dell’immaginario culturale in generale. Oltre a Woody Allen (Un giorno di pioggia a New York) e Jim Jarmusch (I morti non muoiono), è riuscita con Harmony Korine nel 2012 e con Jacques Audiard nel 2024 a entrare in 2 film rivoluzionari, figli dell’ardore dei suoi registi.
Nel 2012 il papà artistico di Gummo ha l’intuizione di prendere alcuni dei volti più angelici della tv per giovanissimi e scriverli in situazioni rocambolesche e disagevoli in cui perdere la loro innocenza. Selena Gomez si unisce a Vanessa Hudgens (High School Musical), Ashley Benson (Pretty Little Lies) e Rachel Korine (moglie del regista) per Spring Breakers - Una vacanza da sballo. Ambientato durante la pausa primaverile scolastica, fatta di droghe da provare e bikini striminziti da sfoggiare, il cult ha rivoluzionato la tradizionale settimana di vacanza statunitense rendendola un rito di passaggio in cui barcollare dal paradiso all’inferno, dove le personagge sono invitate a intraprendere la via della perdizione e a diventare le pupe del gangster. E il resto è storia.
Lo scandalo con Spring Breakers ed Emilia Pérez
Una pellicola scandalo che è diventata simbolo di un cinema dissacrante nei primi anni Dieci del 2000, e che sembrava rinchiuderne l’essenza. Un elogio/critica della cultura e società americana in una cornice pop e colorata, che proprio dietro al rosa e all’azzurro psichedelico delle luci e dei costumi delle protagoniste nascondeva il marcio di una Florida edonistica entrata nel dizionario del cinema. A dodici anni di distanza, Selena Gomez fa parte di un’altra opera piglia tutto destinata a non venire dimenticata. Emilia Pérez è il musical su un narcotrafficante che da uomo diventa donna che ha ricevuto i premi per il miglior film nelle categorie musicale e straniero ai Golden Globes 2025, oltre ad aver già vinto al festival di Cannes 2024 con il riconoscimento per la miglior interpretazione femminile affidata a tutte e tre le sue dive: Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascón e, ovviamente, Selena Gomez. Canzoni sulla vaginoplastica, identità finalmente portate alla luce e un trio infuocato che, nonostante le polemiche suscitate per la rappresentazione del Messico e della protagonista (una donna trans interpretata da un’attrice trans, Gascón), non possono che contribuire all’aura inusuale e dirompente della pellicola di Audiard, uno dei titoli più emblematici della sua filmografia.
Selena Gomez nel 2025, oltre Only Murders in the Building
Come se non bastasse, a sottolineare l’ombrello di possibilità a cui l’ha aperta la propria carriera, nello stesso anno e nella stessa serata Gomez non è solamente candidata per la sua performance in Emilia Peréz come migliore attrice non protagonista, ma lo è persino per il ruolo di Mabel Mora nella serie Only Murders in the Building, dove compone un altro trio, sempre anomalo ed esplosivo, insieme a Steve Martin e Martin Short. Dal cinema d’autore alla commedia. Dalla musica ai podcast investigativi. Per il 2025 non si può che augurare a Selena Gomez di proseguire con le sue scelte oculate in fatto di film e show. Aspettando ancora un po’ per la decade successiva e scoprire il prossimo film imperdibile di cui potrebbe far parte.