Jennifer Lopez è una madre fiera e sentimentale in Inarrestabile
Il film su Prime Video racconta della vera storia dell’atleta Anthony Robles ed è prodotto da Ben Affleck
16 Gennaio 2025
Solo una certezza si ripete ogni anno: l’arrivo di un nuovo film con Jennifer Lopez. Un po’ il corrispettivo femminile di Dwayne The Rock Johnson, cascasse il mondo (o bruciassero le ville di Los Angeles) la vedremo al cinema, o in streaming, o in una serie o in un videoclip almeno una volta nel corso dei 365 giorni solari. A confermare la teoria, l’attrice e cantante arriva dal 16 gennaio su Prime Video con Inarrestabile, storia vera dello sportivo Anthony Robles. Nato con una sola gamba e determinato a vincere ai campionati di wrestling della NCAA, il ragazzo si allena da tutta la vita per raggiungere il proprio obiettivo, dovendo confrontarsi non solo con la propria disabilità, ma con un ambiente familiare ostile.
Inarrestabile: trama e cast del film su Prime Video
A sostenerlo in qualsiasi sua scelta è la madre Judy, interpretata proprio da Lopez, mentre è col patrigno impersonato da Bobby Cannavale, il ruvido e violento Ricky Robles, con cui dovrà scontrarsi più volte, cercando di proteggere il genitore e i fratelli più piccoli. Così, nel film diretto da William Goldenberg e basato sul libro biografico Unstoppable: From Underdog to Undefeated: How I Became a Champion, vediamo l’Anthony dell’attore Jharrel Jerome doversi dividere costantemente tra le difficoltà sul ring e dentro la propria casa, crescendo con un solo scopo e un unico desiderio, che a tutti sembra irraggiungibile tranne che a lui e a sua madre.
Non aggiunge niente di nuovo
Una storia di perseveranza, la stessa che lo spettatore deve impiegare per arrivare fino alla fine. E non perché Inarrestabile sia un brutto film, semplicemente perché non aggiunge nulla di nuovo al filone dei prodotti sportivi a cui appartiene, e non sempre riesce a mantenere un buon ritmo. Jharrel Jerome restituisce con rispetto la figura di un campione che ha collaborato attivamente alla produzione della pellicola, e che ha affiancato l’interprete durante i mesi di allenamento intrapresi per acquistare la dovuta forma fisica. Non solo: il vero Robles, oltre a tenere un corso intensivo a Jerome sulle tecniche da utilizzare per risultare credibile e fargli comprendere come forgiare una mente da campione ha fatto anche da controfigura nelle scene di lotta, per garantirne una rappresentazione autentica.
Il film è prodotto da Metro-Goldwyn-Mayer, dalla Nuyorican Productions di Jennifer Lopez e Benny Medina e dalla Artists Equity fondata da Ben Affleck e Matt Damon. Una sintonia artistica che è poco probabile si ripeterà dopo il divorzio dell’attrice dal divo hollywoodiano. Un investimento, quello di Affleck e Damon, ad ogni modo in linea con la loro idea produttiva, visto che il primo film uscito a cui ha lavorato la Artists Equity fu Air del 2023, opera sul coinvolgimento nella famiglia Nike di Michael Jordan come testimonial, avvenuto grazie al manager Sonny Vaccaro. Opera che, inoltre, ha come montatore proprio William Goldenberg, al suo debutto dietro la macchina da presa con Inarrestabile dopo una carriera a tagliuzzare ed assemblare film (da Heat - La sfida a Zero Dark Thirty fino all’ultimo The Instigators).
Jennifer Lopez si prende la responsabilità della parte emotiva
Inarrestabile è dunque un altro esempio sull’avere fiducia nelle proprie capacità e mantenere sempre alta la forza di volontà. Per la parte emotiva, poi, ci pensa Jennifer Lopez. O almeno dovrebbe. In una delle sue performance sentimentali, l’attrice mette tutta se stessa per il ruolo di una madre che, nonostante abbia commesso alcuni errori nella propria vita, vuole rimediare per il bene dei suoi figli. Non mancano le lacrime, le espressioni contrite, gli scuotimenti plateali della testa. Ma anche l’attrice riesce, sempre nella propria maniera calcata, a portare a casa la parte, contribuendo alla riuscita di un’opera semplice di cui si ammirano ovviamente più i fatti reali e le persone coinvolte che la loro riproduzione in versione cinematografica.