Chi è Julia Fox?
L'attrice che ha posato con Pete Davidson ora esce con Kanye
08 Gennaio 2022
Un nome da headlines, "Sancti" tatuato sulla spalla destra e "Spiritus" sulla sinistra, un ruolo a fianco di Adam Sandler in Uncut Gems e un passato da addicted in cui ha rischiato l'overdose. E' questa la long-story short da raccontare su Julia Fox, attrice italo-americana nuova fiamma di Kanye West. Il suo volto ha invaso Internet ieri, quando Interview Mag ha pubblicato un reportage sul secondo date della neo-coppia, che è andato più o meno come un normalissimo appuntamento di lusso: prima al cinema poi ristorante e per finire hotel, se non fosse che Ye ha organizzato uno shooting durante la cena e le ha regalato una suite piena di vestiti, rigorosamente coerenti con lo stile influente del rapper. "It was every girl’s dream come true. It felt like a real Cinderella moment" ha detto Julia.
Il suo momento è sicuramente questo, ma chi è e cosa ha fatto Ms.Fox prima di cadere tra le braccia di Yeezus? Non ancora molto a livello attoriale, ma la ragazza ha il suo giro di conoscenze e se questo è l'inizio della sua storyline, promette molto bene.
Nata nel 1990 a Milano da mamma italiana e papà americano, Julia cresce vicino alla capitale della moda dove frequenta una scuola privata cattolica fino ai 4 anni prima di trasferirsi a New York e crescere nell'abbiente quartiere di Yorkville, nell'Upper East Side. "Le ragazze di questo quartiere, possono essere riassunte così:
"Carine, non sembrano incasinate, ma in realtà lo sono. Girano sempre con una bella borsa, ma senza soldi. Ma siamo comunque carini, e sembriamo di Long Island"
racconta Ms.Fox al New York Times dicendo anche qualcosa su se stessa, ma non direttamente. I problemi di Julia sono legati alla droga, a cui ammette di essere stata dipendente per un po', rendendo difficile anche la sua gravidanza ed il suo primo matrimonio, finito anni fa con un pilota di linea, da cui ha un figlio, Valentino.
Crescendo Julia fa diversi lavori, tra cui la commessa in un negozio di scarpe, la gelataia e anche la dominatrice ai tempi del liceo, come ha detto a Rolling Stone in un'intervista del 2020:
"Era ai tempi in cui su Craigslist esisteva ancora la sezione "Intrattenimento per Adulti". Stavo scrollando, e tra ingaggi da prostituta, ho cliccato su quello che diceva "niente nudità, niente sesso", il che mi ha allettato".
D'altronde il rapporto con il corpo e la consapevolezza sono alla base della capacità di recitazione, e Julia la gestisce bene, infatti nel 2015 posa per Playboy, diretta da Greg Marni, di cui diventa musa. Nel 2019 interpreta Barbie nella cover di Paper Magazine a fianco di un Ken particolare, nientepopodimeno che l'attuale fidanzato della ex-moglie del suo date, Pete Davison, come riportato da E! Online. Ah, il destino, o semplicemente un radar dalla visione a stretto raggio nell'universo delle celebrities, visto che a Maggio l'attrice aveva posato con un completo Skims e il brand aveva repostato l'immagine con tanto di indicazioni di modelli e link per l'acquisto.
Poi, grazie ad un giro di vite nel sottobosco new-yorkese, Julia trasforma la passione di interpretare i desideri dei clienti nella recitazione quando conosce i fratelli Safdie, registi della sua pellicola di debutto "Uncut Gems" in cui a fianco a Adam Sandler racconta una storia di vita di coppia interpretando un personaggio che sembra cucito su di lei, con le stesse abitudini, energia, tendenza ad "avere sempre uno scandalo", come ha detto anche lei al NY Times, persino lo stile. Nel 2020 interpreta Vanessa Cappelli nel thriller No Sudden Move di Steven Soderbergh a fianco di Benicio del Toro in streaming su HBO Max.
Oltre la passione per la recitazione ed i lavoretti svolti in età adolescenziale, Julia è stata anche designer di un brand di abbigliamento con la sua amica e socia Briana Bandalore quando nel 2014 le due lanciano Franziska Fox, con l'obiettivo di rappresentare una donna che incoraggia chi la guarda a vedere le cose sempre in modo nuovo. Dopo un discreto successo in America tramite stylist e servizi fotografici il progetto - che finisce anche addosso a Lindsay Lohan per un servizio di Nylon Magazine - non decolla, e ad oggi il profilo Instagram del brand risulta eliminato.
In ultimo, ma non per impostanza, Julia è un'artista materica. Non vasi di ceramica o dipinti ad acquerello per la sua espressione creativa, ma il suo stesso sangue su tela per la mostra di galleria chiamata "R.I.P. Julia Fox" del 2017. Inoltre, ha autopubblicato due libri fotografici - Symptomatic of a Relationship Gone Sour del 2015: Heartburn/Nausea e PTSD del 2016. Di questo parla nel suo podcast Spotify "Forbidden Fruits" dove ogni venerdì intervista donne con esperienze di molestie e violenza per dare luce al mondo crudo che non ha ancora il coraggio di prendersi le responsabilità per le sue azioni. Il trauma è sempre motore di grandi conversazioni che possono scaturire empatia, in fondo, chissà se lei e Kanye hanno anche questo in comune.