Mame Niasse
26, aspirante Regista
Mame Niasse
26, aspirante Regista
Sono Mame, ho 26 anni, scrivo e sono un'aspirante regista. Troppi interessi e troppe passioni mi hanno spesso portata a non avere un chiaro obiettivo nella vita, a fare un po' di quello e un po' di quell'altro. Ultimamente, però, sto concentrando tutte le mie energie in un progetto che mi sta molto a cuore: Ciak Talks, un videopodcast in cui intervisto persone che lavorano in ambito cinematografico e televisivo. Oltre a questo, sto lavorando ad alcuni progetti che mi porteranno a togliere quell’ “aspirante” dalla mia bio di Instagram.
Essere donna, per me, significa essere qualcuno che deve imporsi per semplicemente essere.
Per avere la libertà di essere quello che sento di essere, di fare quello che voglio fare e di percorrere il percorso di vita che penso di meritarmi, devo impormi.
Sorellanza invece è rispetto.
È rispetto per l’altra, per la donna simile a me e per la donna diversa da me. Il concetto di rispetto è molto sottovalutato; io non devo per forza sostenerti e accettare chi sei e cosa fai solo perché sei donna, ma il rispetto te lo devo, sempre. Il mio percorso professionale è iniziato da poco, è presto per fare la somma delle difficoltà affrontate. Però una cosa l’ho imparata fin da subito:
È scontato ma è vero: buttarsi e iniziare a fare qualcosa, senza aspettare e pretendere di essere perfetti; non rimandare perché non si ha questo o quello, ma fare, fare e fare.
Si impara e si migliora facendo, sporcandosi le mani sul campo. La teoria non basta, bisogna fare. Stesso concetto che solo ora sto applicando anche al mio percorso da regista. Per anni ho studiato cinema da autodidatta, mentre studiavo economia all’università, evitando di prendere in mano una videocamera perché ancora non mi sentivo pronta, pensando di dover prima saper tutto a livello teorico per poter anche solo pensare di potermi paragonare a quelle persone che invece hanno avuto un percorso accademico. Sono così passati 7 anni di pura teoria e zero pratica. Ora è tempo di applicarmi, è ora di stare sul campo e di mettere da parte concetti e definizioni.