Madame, chi è la promessa del rap italiano
La cantante più giovane di Sanremo 2021 e la sua "Voce" per emozionarsi
10 Marzo 2021
Sguardo intenso e intriso di sentimento, una voce che apre gli occhi mentre i piedi nudi toccano il palco del Festival di Sanremo. Madame, classe 2002, vince il premio Miglior Testo con il suo inedito Voce. Dal suo debutto con il singolo indipendente Anna nel 2018 fino al palco dell'Ariston, Madame ha collezionato un successo dopo l'altro negli ultimi anni, grazie al suo talento e alla sua intensità unica, che hanno fatto innamorare di lei anche grandi della scena hip-hop italiana. Marracash, con cui ha collaborato nel singolo L'Anima, la definisce la donna di cui il rap italiano aveva bisogno e Paola Zukar, a cui dobbiamo il valore che il rap ha oggi in Italia, è la sua manager. Nonostante l'innegabile capacità di raccontare storie vere ed emozionanti con uno stile complesso che però arriva a tutti, la voce non è l'unica cosa che ci colpisce di Madame. Scopriamo qualcosa di più sullo stile e sul percorso della 19enne vicentina che ci ha fatto googlare testi più di chiunque altro fino ad oggi.
Gli esordi
Il nome d'arte Madame nasce tra i corridoi di scuola, a ricreazione, giocando con le amiche con un generatore di nomi casuali. L'approccio spontaneo alla musica di Francesca Calearo, originaria della provincia di Vicenza, che già a 17 anni sapeva di voler spaccare con la sua musica, si vede anche da questo. Si approccia al rap con la sua voce non troppo acuta, intensa e profonda: Madame capisce da subito che le donne in questo genere musicale in Italia non sono poi così tante, ma soprattutto che nessuna è come lei. Così parte prima con le cover, poi inizia a scrivere i suoi primi pezzi da autrice. Il suo scenario di influenze spazia da Fabrizio de Andrè a Michael Jackson, passando per Justin Bieber e la musica pop italiana, tant'è che la sua famosissima Sciccherie (2018) ha un sound che ti confonde, ma che non puoi smettere di ascoltare. Poi con Anna, il 2018 parte col botto: la canzone parla di una donna ideale che in realtà esiste, ma di cui Francesca non sappiamo molto. Anna è un inno alle donne che amano la vita, e forse in Anna c'è anche un po' di Madame, che sicura della sua passione per la musica finisce tra le grazie del rap italiano e sforna hit come Baby e 17. Il disco di platino lo raggiunge al fianco di Marracash, con la melodiosa e romantica L'Anima, featuring con il rapper siciliano nel suo premiatissimo album Persona.
"Voce" tra musica e stile
L'inedito Voce presentato al Festival di Sanremo 2021 parla della cosa più cara alla cantante, strumento che usa per narrarsi e narrare, e che, oltretutto, è il suo amore più grande. La canzone è destinata ad entrare nelle teste di tutti con il ritmo incalzante e le parole colme di sentimento, parole in cui un po' tutti possiamo rispecchiarci. Resta però quella sottile distanza che lo stile canoro di Madame mantiene dal contesto pop commerciale. Quel suo "non scandire bene le parole" che porta i più a cercare il testo della canzone su Google, viene dallo stile corrente della trap genovese di Izi, Tedua, Rkomi ma anche Ghali e Ernia. La complessità è ciò che rende Madame unica e mutevole, fluida. Non a caso, durante la kermesse Sanremese, tutti gli outfit studiati con lo stylist Simone Furlan e Dior, raccontavano la storia della sua Voce, partendo da quattro macro-temi: lo Specchio, le Parole, la Madre e la Sposa. La voce è una metafora per raccontare l'identità di Madame. Il completo specchiato della prima serata rappresenta il confronto con il pubblico; poi il completo grigio, gli occhiali a mezzaluna e il top con ricamata una frase di Libera Mazzoleni, in un look "da professoressa"; il terzo look richiama il parto, la maternità, la capacità di dare vita alla propria voce; e infine l'abito da Sposa, che simboleggia l'auto-accettazione; tutti gli outfit, creati su misura per lei da maison Dior, sono dedicati alla voce e al rapporto di Madame con la musica.
La moda per Madame
"Il sesso non può essere un limite, il genere non può essere così standardizzato e stereotipato. Ognuno è libero. É libero di vestirsi e di esprimersi come crede." Così recita un post sul profilo IG di Francesca, per celebrare la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne. Un messaggio di pace che racconta tanto di Madame e anche del suo stile, definito spesso maschile o fuori moda. Lo stile di Madame va oltre l'immaginario di genere a cui è abituato il mondo del pop italiano. Un mix tra l'estetica street di cui si è innamorata facendo rap e la sua personale femminilità che mantiene sempre viva senza perdere di vista la sua identità forte e sicura.
Il nuovo album in arrivo
ospite in semifinale di xfactor, disco dei negramaro, disco di marra, tre dischi d’oro, un platino, cr7 si ascolta sciccherie e non ho ancora autostima
— madame (@sonolamadame1) December 5, 2020
L'album in uscita il prossimo 19 marzo per Universal Music Italy sarà il vero disco di debutto dell'artista, il primo pubblicato in major. Conterrà sicuramente Voce ma anche tutti i pezzi che l'hanno fatta conoscere nel panorama musicale italiano come Sciccherie, Baby, e la hit estiva Defuera con DRD, Ghali e Marracash, ma anche Non è vero con i Negramaro, Acqua con Mace, e tantissimi altri. La tracklist non è ancora stata annunciata, e non vediamo l'ora di scoprire le infinite sfaccettature del diamante che è Madame, contraddistinte tutte, come sempre, dalla sua voce.