5 film, città e outfits per tuffarsi nell’estate italiana
L'infinita ispirazione dell'estate italiana fra cinema, moda ed estetica mediterranea
24 Giugno 2021
Complice la popolarità di hashtag come #europeansummeroutfit e #tomatogirls è tornata protagonista l’estate italiana. Gen Z e turisti stranieri sognano il sapore di una nostalgica estate passata a guidare la Vespa, a mangiare focaccia e pasta al forno sotto l’ombrellone, a giocare col pallone sulla sabbia o a dividere un gelato Sammontana con il primo amore. Quel tipo di luglio e agosto tipicamente italiani e un po’ nostalgici che sono entrati nell’immaginario collettivo e che il cinema nostrano ed internazionale continua a raccontare da sempre in pellicole più o meno iconiche. Da Vacanze Romane a Call me by your name, da L’Oro di Napoli a Mangia prega ama, da A Bigger Splash a Il Talento di Mister Ripley sono tanti i titoli tra cui scegliere per rievocare quell’atmosfera unica.
G-club li ha scelti per voi: 5 film, 5 città e 5 outfits per tuffarsi nell’estate italiana.
1. A Bigger Splash
Luca Guadagnino rivisita Le Piscine, il film cult del 1969 con Romy Schneider, e lo trasforma in un dipinto di David Hockney fatto di "sesso, suspense e mar Mediterraneo". Sullo sfondo di una Pantelleria assolata e bellissima si muovono gli stilosissimi protagonisti di questo thriller: Marianne Lane (Tilda Swinton), una rock star che si trova in vacanza sull’isola insieme fidanzato Paul (Matthias Schoenaerts) per riprendersi da un'operazione chirurgica alle corde vocali; Harry (Ralph Fiennes), l’ex della donna, e la figlia di lui Penelope (Dakota Johnson). Il plus? Tilda Swinton, vestita Dior quando Raf Simons era ancora il direttore creativo della Maison.
Dove: Pantelleria
A Bigger Splash è una moderna ode alla Sicilia, all’estetica mediterranea e all’isola vulcanica di Pantelleria. Guardando il film sembra quasi di sentire il profumo delle zagare, della salsedine e del pesce. È quasi impossibile non sognare un’estate passata tra pigri pomeriggi a bordo piscina, bagni di fango nel Lago di Venere, nuotate sotto l'Arco dell'Elefante, passeggiate tra i giardini panteschi, karaoke nei bar di Scauri e assaggi di ricotta calda appena fatta. Il dammuso che ospita Tilda Swinton e gli altri protagonisti è a Tenuta Borgia, un insieme di case in affitto nel sud-ovest dell'isola.
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2. La Prima Cosa Bella
Il regista Paolo Virzì e l’attrice Micaela Ramazzotti ci accompagnano in un lungo viaggio a ritroso nel tempo nel rapporto tra due figli e una madre, bellissima, estroversa, sognatrice, vittima di un marito geloso, una sorella invidiosa e di una provincia italiana gretta e piena di pettegolezzi.
Dove: Livorno
Mentre scopriamo le radici del travagliato rapporto tra i protagonisti del film, scopriamo anche la città di Livorno. Scena, dopo scena viaggiamo tra la Terrazza Mascagni con il suo caratteristico pavimento a scacchi e il panorama stupendo; Palazzo del Portuale; il quartiere di Venezia Nuova con le piccole stradine, i palazzi storici e i Fossi Medicei; i Bagni Pancaldi Acquaviva; la spiaggia di Castiglioncello.
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3. Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto
Un classico del cinema italiano con protagonisti Mariangela Melato nei panni della ricchissima, snob e super chic Raffaella Pavoni Lanzetti, moglie di un industriale milanese in crociera al largo della Sardegna con un gruppo di amici. Durante il viaggio la donna non perde occasione per maltrattare con atteggiamento di superiorità l’equipaggio e, in particolare, il marinaio Gennarino Carunchio (Giancarlo Giannini). Quando i due naufragano su un’isola deserta, la situazione si capovolge e l’uomo sfoga anni di frustrazione socio-economica su Raffaella, fino a quando l'astio si trsforma in passione.
Una curiosità: il pareo e il costume nero della Melato erano parte del guardaroba personale di Lina Wertmüller, la regista del film.
Dove: Orosei
Per le riprese Wertmüller scelse i paesaggi incontaminati e selvaggi della costa orientale della Sardegna. Il golfo di Orosei, in provincia di Nuoro, con i suoi scorci di assoluta bellezza sembra un paradiso terrestre: dalle pareti rocciose di Cala Gonone alle acque cristalline di Cala Fuili, dalla spiaggia di Cala Luna colorata dai petali bianchi e rosa degli oleandri a Capo Comino con la sua sabbia bianchissima tra le dune, la stessa sulla quale si rotolavano appassionatamente Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.
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4. Letters to Juliet
È quasi impossibile che non abbiate mai visto questa classica commedia degli anni 2000 che ha per protagonista Amanda Seyfried nei panni di Sophie, una giovane giornalista che segue il fidanzato cuoco in Italia. La prima tappa del loro viaggio è Verona dove la ragazza risponde ad una lettera, ritrovata fra le mura della casa di Giulietta, scritta 50 anni prima da una certa Claire al suo amato Lorenzo. Claire, che nel frattempo è diventata anziana, raggiunge Sophie insieme al nipote e i tre si mettono alla ricerca del primo amore perduto della donna. È il film che fa per voi se cercate un’ora mezza di leggero romanticismo e l’ispirazione per una serie di look normcore estivi.
Dove: Verona
La location che segna l’avventura italiana di Sophie è la casa di Giulietta in via Cappello a Verona, dove, secondo la leggenda, visse la celebre eroina shakespeariana. L’edificio che, col il suo caratteristico balcone, è diventata la meta preferita di turisti ed innamorati, però non è l’unico luogo interessante della città da scoprire. Qualche consiglio? Mangiate un gelato in Piazza delle Erbe, passeggiate sul Ponte Scaligero sopra il fiume Adda, perdetevi tra i vicoli del quartiere ebraico o visitate l’imponente Arena di Verona.
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5. L’incredibile storia dell'isola delle rose
Netflix porta sullo schermo la vera storia di Giorgio Rosa, giovane laureato in ingegneria che nel 1968 costruì una piattaforma in mezzo al mare, al largo di Rimini, fuori dalle acque territoriali, e la trasformò in un piccolo stato indipendente dotato persino di una propria lingua e moneta. Il film intrepretato da Elio Germano e Matilda De Angelis racconta la vicenda, nata come il tentativo di Rosa di farsi notare da una ex fiamma, come se fosse un ibrido tra favola e utopia, il sogno di una generazione alla ricerca del proprio posto nel mondo e di un po’ di sano divertimento.
Dove: Rimini
Nonostante il film sia ambientato in parte a Rimini, le vere riprese si svolte tra Roma, Cogne e Malta, dove, all’interno della piscina per riprese più grande di tutta Europa è stata costruita la piattaforma dell’isola delle rose. Il risultato finale, però, fa sognare gli stabilimenti balneari, il famoso Grand Hotel, la piadina, le spiagge, mare, la voglia di libertà e divertimento della riviera romagnola.
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