Cosa sono i deepfake e cosa c'entrano con Robert Pattinson

Su TikTok si trova di tutto: dai video che mostrano il migliore hack per applicare l’eyeliner alle ricette più sfiziose e veloci per cuocere il salmone, dalla categoria "get ready with me" alle celebrità che improvvisano una coreografia sulla hit del momento. Alcuni di questi sono reali, altri parodie, altre qualcosa di decisamente più complesso e potenzialmente pericoloso. Si tratta di deepfake, cioè clip create grazie a dei software di intelligenza artificiale partendo da contenuti reali che combina e sovrappone immagini e video esistenti con video o immagini originali. Recentemente questo tipo di video si è moltiplicato su TikTok, traendo in inganno tanti a causa della loro natura convincente. È quello che è capitato anche a Robert Pattinson che con @unreal_robert, account da 1,2 milioni di follower che dalla scorsa primavera raccoglie un surreale archivio di deepfake dell'attore.

In tutte le clip si vede il protagonista di Batman occupato in attività quotidiane o assurde che, considerata la sua immagine pubblica schiva e riservata, probabilmente non avrebbe mai condiviso. In un video ad esempio indossa un paio di jeans neri con una maglietta grigia con scollo a V e, con le mani in tasca e lo sguardo inquietante fisso in camera, balla goffamente mentre nella didascalia chiede a chi lo guarda "Ehi TikTok! Chi mi insegnerà a ballare?". Pare che anche gli amici del vero Robert siano stati ingannati dai suoi video surreali, come ha raccontato lui stesso a ES Magazine esprimendo le sue perplessità sui deepfake: "È spaventosa la quantità di persone che mi conoscono davvero bene e nonostante tutto mi chiedono "Perché stai facendo questi strani video di danza su TikTok? " È davvero strano. Vi rendete conto che tra due anni saranno totalmente indistinguibili dalla realtà e… cosa farò di lavoro allora?".

Per il momento, la carriera di Pattinson è al sicuro. Per una strana coincidenza, lo vedremo presto in  Mickey 17, dove interpreterà un clone sotto la direzione di Bong Joon-ho, regista del perturbante Parasite.Mentre si diffondono balletti e gag ironiche dei colleghi come Keanu Reeves, Tom Cruise e Jason Statham, le parole di Pattinson fanno riflettere sull'apparentemente innocuo fenomeno, che nasconde derive preoccupanti come deepfake pornografici o diffamatori che possono mettere a repentaglio la loro reputazione e carriera, ma anche generare pericoli per persone non addette al mondo dello spettacolo.