background
TITOLO.png
CREDITS

Sirene Milano non è solo la prima squadra italiana femminile di football americano ma una famiglia, in cui convivono diverse personalità tra di loro complementari. Disciplina, perseveranza e fiducia reciproca sono alcuni dei valori fondanti per il gruppo, unito da un forte senso di appartenenza e pronto a lottare insieme per realizzare i propri sogni, tra cui anche quello di diffondere la disciplina del football femminile in Italia e in Europa.

A differenza di altri sport tradizionalmente pensati come femminili, in cui la competizione tra compagne è del tutto inevitabile, questa community vive tutto al contrario: desiderosa di legittimare la propria passione contro stereotipi e pregiudizi, sfida il vecchio e radicato pensiero che le ragazze non possono sfidarsi in uno sport con alta percentuale di contatto fisico correndo fino al conseguimento dell’obiettivo, quello che loro stesse chiamano meta.

Per me le Sirene sono una famiglia, il mio punto di riferimento e la mia gioia.

"Il football mi ha aiutato tanto a credere nell’amicizia tra donne. È facile pensare, anche per un discorso culturale interiorizzato dalla società, che nei gruppi di donne ci sia più competizione che coesione."

Il football americano è l'arte di rimanere in piedi quando tutti cercano di buttarti giù. Impari a rialzarti, con l'aiuto delle tue compagne, pensando alla meta, al touchdown.

beatrice-1.jpg

Beatrice Carminati

05 Quarter back

Nel passaggio da uno sport individuale ad uno sport di squadra, Beatrice ha trovato un modo per uscire dal suo guscio. Durante i tanti anni sul campo da football, correre a fianco delle sue compagne le ha dimostrato come avere fiducia negli altri e condividere le emozioni possa essere una potente iniezione di sicurezza.

Avere un obiettivo ben chiaro significa sfidarsi fino a raggiungerlo, ma da soli non è sempre facile. Beatrice ha giocato a tennis fino ai 14 anni, per poi approdare nelle Sirene su consiglio di un’amica. Era abituata alla performance fisica ma non al coinvolgimento emotivo del gioco di squadra, in cui ha trovato il suo ambiente:

“In squadra devi fidarti, costruire un rapporto, dare il massimo anche per qualcun altro, oltre che per te stesso e questo ti insegna dei valori importantissimi a livello personale, come quello della famiglia, e per me giocare nelle Sirene Milano è come avere delle sorelle.”

Beatrice è un chiaro esempio di come le bambine non vedano come prima scelta il football americano, e neanche i genitori nel momento della selezione dello sport da praticare. Per questo, secondo la quarterback, è fondamentale che la conversazione sul football americano venga divulgata partendo dalle scuole, per permettere a tutti di conoscere le potenzialità di uno sport utile all'auto-espressione e lo sviluppo di valori collettivi.

LOOK CREDITS