Marion Cotillard è la protagonista della nuova campagna di Chanel N°5
E del film che rende omaggio all'iconica fragranza
29 Ottobre 2020
Musica, danza, seduzione, in un paesaggio lunare. Sono questi gli ingredienti principali della nuova campagna CHANEL che rende omaggio all'iconica fragranza Chanel N°5.
Il poliedrico regista svedese Johan Renck porta N°5 over the Moon, in un film dall'atmosfera eterea e misteriosa, proprio come l'astro che simboleggia la femminilità e farà da scenografia alla pellicola.
L'attrice francese Marion Cotillard, protagonista della campagna e nuova musa di Chanel, balla sulle note di Team della cantautrice neozelandese Lorde, in una celebrazione dell'amore moderno dove la donna e l’uomo si accompagnano e si sostengono a vicenda, in un passo a due insieme elegante e seducente. Il testo della canzone è evocativo, parla di gioia e di parità, di un perfetto legame reciproco: "we’re on each other’s team".
La performance è creata su misura per Marion Cotillard e il suo partner, l’étoile Jérémie Bélingard, dal celebre coreografo Ryan Heffington.
Anche l'abito in pizzo indossato dall'attrice è stato realizzato apposta per lei da Virginie Viard, Direttrice Artistica delle collezioni Moda CHANEL - sulla base di un abito caro a Karl Lagerfeld e Mademoiselle Coco - ed è studiato per seguire ogni suo passo di danza.
“Desideravo che Marion si muovesse in un abito che incarnasse del tutto CHANEL, passato, presente e futuro. Quindi, iconico. Siamo partiti dall’abito indossato da Mademoiselle Chanel, immortalato da Cecil Beaton nel 1937 e particolarmente amato da Karl Lagerfeld... L’abbiamo adattato affinché Marion potesse appropriarsene e danzare, così che l’abito fosse al servizio della donna, e non il contrario” - spiega Virginie.
Secondo Thomas du Pré de Saint Maur, Direttore delle Risorse Creative di Chanel Parfums Beauté, Marion Cotillard rappresenta con naturalezza l'idea di femminilità cara alla Maison e legata alla fragranza, e l'attrice stessa conferma di sentire un legame profondo e innato con N°5, che descrive come "opera d'arte olfattiva".