Le skinny eyebrows sono tornate?

Rispolverate pinzette e specchietti perché le skinny brows sono tornate. A dirlo sono i tanti scatti Instagram di celebrity come Bella Hadid e Iris Law, ma anche report ufficiali che citano gli archi sottili tra i maggiori beauty trend del 2021, insieme a liner marrone e lip gloss. Come quello dell’e-tailer inglese LookFantastic secondo cui negli ultimi mesi le ricerche per questo tipo di look sono addirittura quadruplicate. Anche su Tik Tok gli hashtag #skinnybrows, #skinnyeyebrows e #90sbrows superano il mezzo milione di views e si moltiplicano i video di creator che, usando filtri ad hoc come time-warp, rimpiccioliscono le dimensioni delle loro sopracciglia o di quelle di star e influencer. 

Dati sorprendenti se si pensa che molti che hanno sperimentato le sopracciglia sottili negli anni ’90 se ne sono amaramente pentiti e hanno cercato di rimediare ai danni dell’overplucking sborsando cifre astronomiche in sieri per infoltire e in gel per ottenere l’agognato effetto soap. Dopo aver passato l’ultimo decennio a ricreare le sopracciglia folte e wild di Cara Delevingne, ora la Gen Z ha voglia di qualcosa di nuovo di cool, nel senso di fresco e stiloso, e, come spesso accade, lo cerca nel passato. Precisamente negli anni ’90 e nella prima decade del 2000, tra un red carpet di Paris Hilton e un’immagine di Kate Moss. 

La storia

Quando si parla di sopracciglia, il concetto di perfezione cambia costantemente e le forme si assottigliano o si inspessiscono a seconda dell’ideale di bellezza dell’epoca. Le skinny brows sono apparse e scomparse ciclicamente nei secoli, spesso rappresentando una rottura rispetto all’estetica dominante, un piccolo segno grafico che parla anche di rivoluzione. Durante la dinastia Tang in Cina (618-907 d.C.), le donne si radevano le sopracciglia applicare più facilmente il trucco sul viso e al loro posto disegnavano delle linee con un pigmento nero-bluastro ricavato dal salice carbonizzato, una pratica simile all’hikimayu-hiki giapponese. La depilazione era un trend adottato anche in Occidente, soprattutto nel Medioevo quando lo si faceva per creare l’illusione di un’attaccatura dei capelli alta e di una fronte più grande, caratteristiche considerate segno di aristocrazia. Gli archi sottilissimi e quasi invisibili, amati anche dalla regina Elisabetta I, sparirono per qualche anno per poi tornare protagoniste della beauty routine femminile negli anni '20.

Se nell’epoca vittoriana le signore le preferivano naturali e selvagge (una conseguenza del fatto che il trucco fosse riservato a prostitute e working class), le skinny brows tornavano ad essere popolari grazie alle flapper e alle star del cinema muto. Rifiutando lo status quo e gli standard estetici della classe conservatrice, le giovani donne del primo dopoguerra accorciavano gli orli delle gonne e sfoggiavano capelli corti, trucco drammatico e sopracciglia affilate come simbolo di empowerment e liberazione sessuale e così facevano sul grande schermo dive iconiche come Clara Bow (la prima it-girl della storia), Jean Harlow e Marlene Dietrich. Le silent ladies parlavano con lo sguardo e quelle linee minimali e leggermente arrotondate dalla forma simile ad un ago erano "antenne di farfalle calcate sulla fronte" (cit. di Cecil Beaton sulla Dietrich) che enfatizzavano le loro battute. Con il passare del decennio e la fine della guerra, le sopracciglia assunsero forme più prominenti e naturali, lasciando il ruolo di protagonista alle labbra e al rossetto rosso. Nelle tre decadi successive le sopracciglia sottili diventarono oggetto di sperimentazioni di artisti come Jane Forth o Leigh Bowery e caratteristica di movimenti della contro-cultura come New Romantics, goths, club kids e cholas che con i loro archi scuri e definiti rivendicavano "il loro potere femminile di fronte a una società ostile".

L'eterna nostalgia degli anni '90 e primi 2000

La generazione Z è ossessionata dai film, dalla musica e dalla moda degli anni ‘90 e 2000, e i look di make-up di questi decenni impazzano su TikTok.

Laurretta Power, national brow artist and head of artistry a Benefit Cosmetics, e la collega Joey Healy non hanno dubbi: il ritorno delle sopracciglia sottili è l’ennesimo risultato della nostalgia Y2K, che sta travolgendo moda e beauty negli ultimi mesi. Così, dopo aver riportato in auge i top a farfalla e i bucket hat pelosi, lo step successivo è lo "spinzettamento compulsivo". L’ispirazione arriva dai feed di Instagram, da profili come @2000spirit o @90sbabes con i loro scatti che immortalano Kate, Naomi e le altre super top, i red carpet di Britney Spears e Christina Aguilera, lo streetstyle di Gwen Stefani e Drew Barrymore o qualche scena di serie cult come The O.C o Sex and the City. Ma come è esploso il trend delle 90s brows? Secondo la leggenda, il merito (o la colpa, a seconda dei punti di vista) è del make-up artist Kevyn Aucoin che, volendo riportare in auge lo stile della diva del cinema muto Carol Lombard, cominciò a spinzettare le sopracciglia di top model come Tyra Banks e Linda Evangelista, poi copiate nei due decenni successivi da tutte le maggiori star, ma anche in show iconici come quelli di John Galliano.

Le skinny eyebrows nel 2021

Nel 2018, Rihanna è apparsa sulla copertina del numero di settembre di British Vogue con una corona di fiori in testa, un rossetto scuro e lucido e sopracciglia nere e sottilissime, dipinte sul viso della star dalla make-up artist Isamaya Ffrench. Pochi scatti ispirati alle attrici Anna May Wong e Marlene Dietrich che hanno fatto gridare a molti "Le sopracciglia sottili sono tornate!". Anche se Riri aveva adottato quel look solo per l’editoriale, da quel momento ha iniziato a sfoggiare anche nella realtà archi sempre più sottili, come hanno fatto Bella Hadid, Iris Law, Adwoa Aboah, Lila Moss, Barbie Ferreira, FKA twigs, Beabadoobee e tante altre celebrity.

Seppur entrambe sottili, le sopracciglia 2021 non sono una copia esatta di quelle anni ’90. Come fanno notare diversi beauty guru, non sono rade e quasi invisibili, ma hanno un aspetto più pieno e scolpito di quello che ricordiamo sfoggiate da Angelina Jolie o Jennifer Aniston.