È uscito fuori il sole: attenzione all'iperpigmentazione

Vi capita mai di guardarvi attentamente allo specchio col viso struccato e notare delle macchie scure o delle discromie sulla pelle? Soprattutto con la bella stagione vorremmo rinunciare al fondotinta e semplificare tutta la nostra skincare routine, ma quei segni ci fanno sentire un po’ a disagio e ricorriamo al make-up per cercare di minimizzarli. Ci piacerebbe farli sparire con un prodotto miracoloso. Purtroppo, come per i pori dilatati e l'acne, non esiste una bacchetta magica che faccia svanire all’istante e per sempre l'iperpigmentazione, ma ci sono trattamenti utili per illuminare e uniformare il tono della pelle. 

Cos'è l'iperpigmentazione?

Iperpigmentazione è un termine generale che indica una produzione eccessiva di melanina, il pigmento che determina il colore dei capelli, degli occhi e della carnagione. Quando questo pigmento si accumula a livello dell'epidermide compaiono chiazze o macchie più scure del tono naturale della pelle. Si tratta di una condizione comune che può colpire tutti i tipi di pelle e tutte le età e può essere suddivisa in tre tipi principali:

• Lentigo solari: conosciute anche come macchie dell'età, sono causate dall'eccessiva esposizione al sole, senza le adeguate precauzioni e protezioni. Hanno l’aspetto di piccole macchie scure dovute ad una concentrazione di melanina sulla parte superficiale della pelle e si trovano comunemente sul viso, sulle mani, sulle braccia e sul petto.
• Melasma: è un tipo di iperpigmentazione del viso che si manifesta principalmente su fronte e guance con macchie marroni o grigiastre. I fattori scatenanti sono cambiamenti ormonali dovuti ad esempio a gravidanza e tiroide, ma anche all'uso di alcuni tipi di medicinali.
• Iperpigmentazione post-infiammatoria: si verifica in seguito ad esempio a tagli, ustioni o acne. Quando la pelle è soggetta a lesioni o infiammazioni, infatti, la cicatrizzazione può essere accompagnata da una sovrapproduzione di melanina che scurisce la zona interessata.

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Quali sono le cause dell'iperpigmentazione e come prevenirla anche grazie alla crema solare

L'iperpigmentazione è multifattoriale. Possono esserci fattori scatenanti genetici, metabolici, ormonali e ambientali. Tra le cause più comuni delle macchie scure ci sono eccessiva esposizione al sole, ferite e infiammazioni della pelle (acne, eczema, contusioni, ustioni, esposizione chimica) e infine genetica, età e alterazioni ormonali. Come per la maggior parte dei problemi legati alla cura della pelle, prevenire è meglio che curare. Ci sono dei piccoli accorgimenti che possiamo seguire per limitare la comparsa di macchie scure. Il primo e più importante è limitare le esposizioni al sole, fattore scatenante della produzione di melanina, la quale, a sua volta, è responsabile della comparsa dell’iperpigmentazione. È necessario proteggere la pelle dagli effetti nocivi di raggi UVA e UVB, applicando (anche nelle giornate nuvolose!) una protezione solare efficace con SPF 30 o superiore. Questo aiuterà a scongiurare anche lo stress ossidativo che favorisce l’invecchiamento precoce della pelle. Il secondo accorgimento è prendersi cura delle ferite, di eventuali graffi, tagli, irritazioni o protuberanze dell'acne non appena compaiono, mantenendole pulite e prive di batteri. Infine, anche se può sembrare scontato, è fondamentale una skincare routine adeguata e costante. Per evitare di causare irritazioni e produzione di melanina, prima di aggiungere un prodotto dobbiamo chiederci se ne abbiamo davvero bisogno e se potrebbe essere troppo aggressivo per il nostro tipo di pelle. Se abbiamo dubbi, meglio rivolgerci ad un medico competente per una valutazione.

Come si può trattare l'iperpigmentazione?

L’iperpigmentazione può essere trattata in vari modi. Un dermatologo può aiutare a diagnosticarne la causa, offrendo il ​​miglior piano d'azione per un trattamento mirato ed efficace. Potrebbe consigliare un peeling chimico o un trattamento laser. Il primo metodo consiste nell'applicazione di un preparato acido (ad esempio AHA, tra cui l'acido mandelico, salicilico, lattico e glicolico) sulla parte da trattare per esfoliare la pelle, rimuovendo le cellule morte e stimolando il loro rinnovamento. Il risultato sarà un migliore aspetto della pelle. Il laser consiste nel passare frequentemente una luce ad alta energia sulle aree interessare dalle macchie scure e si dimostra efficace nel trattamento delle macchie pigmentarie più ostinate.

Quali sono i principi attivi più indicati contro le macchie della pelle? La cura della pelle è fondamentale

Applicare con costanza una crema o un siero anti-macchie è un ottimo modo per prevenire la loro comparsa sulla cute e trattare le discromie già esistenti. I principi attivi più comunemente usati in caso di iperpigmentazione sono quelli che agiscono sulla produzione di melanina. Vediamone alcuni che aiutano a ritrovare un incarnato luminoso e uniforme:

• Vitamina C: è un antiossidante che protegge la pelle dagli aggressori ambientali che causano infiammazioni ma inibisce anche l’attività dell’enzima che produce la melanina, cioè la tirosinasi, prevenendo la formazione di cicatrici da acne e macchie scure così come riducendo gradualmente quelle già esistenti.
• Acidi AHA: gli Alfa-idrossiacidi, come l’acido Salicilico e Mandelico, hanno un’azione esfoliante. Contrastano le impurità, promuovono il rinnovamento cellulare, rimuovendo le cellule morte della pelle.
• Niacinamide: è una forma di vitamina B3 che può aiutare a sbiadire l'iperpigmentazione. È un vero toccasana per calmare l’infiammazione e migliorare l’aspetto delle macchie.
• Acido kojico: agisce sui melanociti esercitando un effetto inibitore sulla sintesi di melanina e ha proprietà antiossidanti.
• Acido azelaico: aiuta a liberare i pori e ad affinare la superficie della pelle. Inoltre, l'acido azelaico è anche un potente antiossidante e riduce i fattori della pelle che causano acne, tono della pelle non uniforme e segni dell'invecchiamento.
• Retinoidi: grazie alle loro proprietà esfolianti, stimolano la rigenerazione cutanea rendendo la grana della pelle più uniforme. Possono aiutare l'acne restringendo le ghiandole sebacee e accelerando il ricambio cellulare, ma possono essere irritanti per le pelli più sensibili. I prodotti contenenti retinolo e retinoidi andrebbero inseriti nella skincare routine serale (di giorno i raggi UV aumentano il rischio di fotosensibilità) gradualmente.