Qual è il futuro del beauty?
Un nuovo report cerca di capirlo, tra longevità e profumeria
15 Luglio 2024
Quali sono le prossime tendenze di skincare, make-up e wellness? In che direzione andrà il mercato globale della bellezza? A queste e molte altre domande ha cercato di rispondere Una nuova lente sulla bellezza, il rapporto realizzato da IRIS Ventures, società leader nella crescita dei consumi, in collaborazione con l'istituto di previsioni di tendenze WGSN.
Il futuro del beauty è nella longevità
Il primo dato che emerge chiaramente è un nuovo concetto di bellezza, più sfumato, sfaccettato e dall’approccio olistico, nel quale prodotti e pratiche sono orientati verso il benessere, fisico e emotivo, a lungo termine. La sfida per il settore sarà la longevità intesa come invecchiare bene che va di pari passo con nuove narrazioni legate all'età "in cui i giovani maturano più velocemente e gli anziani si comportano da giovani e vivono più a lungo". Se i progressi tecnologici nelle formulazioni dei prodotti e l'impatto del Covid-19 hanno portato a un cambiamento significativo nei valori dei consumatori e nelle loro esigenze, il report prevede che nel futuro la vendita al dettaglio di prodotti di bellezza continuerà a essere essenziale, confermando il successo di store come Sephora e Ulta Beauty e "la premiumization guiderà la crescita nei segmenti del lusso, del prestigio e del masstige, in particolare nella cura della pelle". Approfondiamo come, secondo IRIS Ventures e WGSN, si evolverà il settore della bellezza, tra previsioni economiche e trend.
La crescita del beauty, dall’haircare al make-up
I consumatori di tutte le età stanno ridefinendo gli standard di bellezza e focalizzando sul benessere. C’è una maggiore attenzione alla cura di sé a 360°, soprattutto nella skincare, principale motore di crescita del settore della bellezza a livello globale che si prevede genererà un fatturato di 186,6 miliardi di dollari nel 2024 e crescerà a un tasso CAGR del 3,08% per raggiungere 210,7 miliardi di dollari entro il 2028. Nelle creme e nei sieri che useremo, formulazioni scientifiche e tecnologia avanzata incontreranno trattamenti premium (che entro il 2025 rappresenterà il 29% delle vendite) e regimi olistici. Il risultato sperato sarà invecchiare bene. Anche nell’haircare, che genererà un fatturato di 93,74 miliardi di dollari nel 2024 e crescerà a un CAGR del 2,80% nel periodo 2024-2028, ci sarà una maggiore enfasi sulla salute olistica dei capelli e del cuoio capelluto, sul benessere, sui prodotti premium, ma anche sull'inclusione, con l'abbandono delle narrazioni eurocentriche. I temi hot della categoria saranno la perdita di capelli, la riparazione dei danni, i capelli ormonali e la terapia dei capelli, nella quale a trattamenti e styling si affiancherà la salute mentale.
L'importanza della profumeria
Il settore più performante è, però, la profumeria grazie ad una nuova ondata di marchi dirompenti, formati innovativi e alla generazione Z che interpreta il profumo come espressione di sé, scegliendo profumatori di nicchia, fragranze naturali e profumi emozionali, cioè in grado di fornire un coinvolgimento multisensoriale. I dati? McKinsey prevede che il mercato dei profumi raggiungerà un valore di 76,70 miliardi di dollari entro il 2028 e che i profumi supereranno i cosmetici colorati e la cura della pelle a livello globale tra oggi e il 2027.
Il futuro del make-up, invece, è guidato da fondotinta e i rossetti, con sempre più interesse verso prodotti come oli e balsami colorati per le labbra come dall'olio per labbra infuso di miele con acido ialuronico di Gisou. Ottime anche le previsioni della categoria wellness che raggiungerà i 6,82 miliardi di dollari entro la fine del 2024 e crescerà dell'8,6% (CAGR) entro il 2027, raggiungendo la cifra di 8,47 miliardi di dollari. Determinanti per questo successo sono Gen Z e i Millennial che investono in prodotti e servizi che favoriscano il loro benessere fisico, mentale ed emotivo. Al centro del loro interesse spiccano temi come sonno, invecchiamento sano, integratori ormonali, salute sessuale e turismo del benessere.