Cos'è e a cosa serve l'acido ipocloroso

Secondo TikTok, dove è popolarissimo, c’è un nuovo ingrediente da conoscere perché, tra le alte cose, si rivela un ottimo rinfrescante spray post-allenamento che uccide i batteri, combatte l'acne e attenua i rossori: l'acido ipocloroso. Non fatevi ingannare dal nome che evoca aggressivi detergenti per la pulizia della casa e sostanze abrasive. L'HOCl è un prezioso alleato di bellezza, che non irrita la pelle ed è noto sia per il potere germicida sia per la facilità di applicazione. Tutte caratteristiche che, considerando il formato spray dei prodotti che solitamente lo contengono, ne fa un must dell’estate, comodo da tenere in borsetta e da vaporizzare al bisogno per rinfrescare, per tenere sotto controlli gli sfoghi cutanei o in caso di arrossamenti. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull'acido ipocloroso.

Che cos'è l'acido ipocloroso?

L'acido ipocloroso è un acido debole che si forma quando il cloro si dissolve in acqua. È una sostanza molto importante nel sistema immunitario, che si trova nel nostro corpo e che viene prodotta dai globuli bianchi per combattere i batteri e gli altri microrganismi invasori che potrebbero essere dannosi per noi e causare malattie. Scoperto nel 1834 dal chimico francese Antoine Jérôme Balard, veniva usato durante la Prima Guerra Mondiale, in una versione derivata dalla miscela di candeggina e acqua, per pulire e irrigare le ferite. Composto da idrogeno, ossigeno e cloruro, offre benefici antimicrobici e antinfiammatori. Quando la sua concentrazione è corretta viene aggiunta ai prodotti per la cura della pelle e dei capelli come principio attivo ideale per le pelli più sensibili e infiammate.

I benefici dell'acido ipocloroso per la pelle

Se diluito correttamente, l'acido ipocloroso è aggressivo sui batteri nocivi ma delicato sulla pelle, anche su quella sensibile. Un vantaggio importante è la guarigione delle ferite, anche perché è un potente killer di batteri, virus e persino funghi. Rimuovendo gli organismi che contribuiscono all'infiammazione e alla rottura della barriera cutanea, aiuta a guarire la pelle. Sicuro e delicato è quindi, ottimo da applicare sulle ferite. Le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche lo rendono l'ingrediente ideale per chi soffre di acne perché contrasta la nascita di imperfezioni, libera i pori e previene i brufoli, esercita una funzione riparativa sui segni delle passate imperfezioni. I dermatologi lo raccomandano a chi ha problemi di eczema, rosacea, scottature solari o in qualsiasi momento in cui la pelle risulta irritata. Un plus? Pare aiuti anche a ridurre il prurito.

Dove si trova e come si usa

L'acido ipocloroso si trova principalmente negli spray per il viso, nelle lozioni e nei tonici. In tutti quei prodotti che si occupano della pelle e della sua barriera prima dell'applicazione del trattamento. Il più popolare? Lo spray facciale SOS Daily Rescue Facial Spray di Tower 28, ottimo da vaporizzare sul viso o sul cuoio capelluto perché può aiutare a lenire e riparare la pelle irritata. È molto facile da aggiungere alla routine quotidiana della cura della pelle. Gli esperti consigliano di utilizzarlo dopo il detergente ma prima della crema idratante, al mattino o alla sera, a seconda delle necessità individuali, in modo da creare una base per assorbire il resto dei prodotti. Nonostante i suoi benefici, non si consiglia di usarlo come sostituto per altri trattamenti contro l'acne a base di acido salicilico o glicolico.

Effetti collaterali dell'acido ipocloroso sulla pelle

Se l'acido ipocloroso è diluito in una concentrazione corretta, non esistono rischi per la pelle. Tuttavia, per non correre rischi occorre verificare che i prodotti a base di acido ipocloroso che si stano utilizzando siano formulati ad hoc per la cute. È consigliabile testarli prima su una piccola area della pelle prima dell'uso regolare, per scongiurare eventuali irritazioni cutanee che concentrazioni elevate di acido ipocloroso possono causare e che si manifestano con arrossamenti, prurito o bruciore. Una volta controllato, è comunque meglio evitare di applicarlo nella zona del contorno occhi e della bocca. È importante non provare a diluire l'acido ipocloroso da soli in casa per non causare ustioni chimiche.