Attenzione, le extension sono tornate di moda

I capelli extra lunghi sono più popolari che mai. Se il caschetto rimane un classico, pratico e versatile, e i tagli corti, come il bellissimo bixie cut di Kasia Smutniak, stanno tornando di moda, sono sempre più le donne e le celeb che scelgono di sfoggiare chiome XXL. Nell'ultimo anno Gigi Hadid, Priyanka Chopra, Victoria Beckham, Demi Moore e Meghan Markle hanno tutte optato per acconciature da Raperonzolo, dando inizio ad una tendenza che in molte hanno seguito. Ricordate Zendaya e Sydney Sweeney in prima fila alla Paris Fashion Week SS24, la prima con micro frangia e lunghezze liscissime e scalate, la seconda con biondissime onde botticelliane? Al Festival del Cinema di Venezia Nicole Kidman è sbarcata in laguna in un abito midi nero di Bottega Veneta, abbinato ad un make-up discreto e una maxi coda anni ’50, alta e vaporosa con le lunghezze leggermente ondulate che arrivavano oltre le spalle. Coprivano la schiena lasciata nuda dall’abito di Tom Ford, invece, le Nirvana waves di Giulia Salemi, mentre Eva Herzigova si è presentata sul red carpet con ricci super voluminosi, quasi una criniera felina che rispecchiava il mood dell’outfit firmato Etro X Wolford. Come fanno tutte queste star a trasformare da un giorno all’altro un taglio medio a capelli lunghissimi? In molti casi, il segreto sono le extension.

Il ritorno delle extension ai capelli

Pare che le prime tracce dell’utilizzo di extension o parrucche risalgano all’antico Egitto, dove nobili e faraoni annodavano capelli umani o peli animali per aggiungere lunghezza e volume alle loro chiome. Questo beauty hack ha attraversato i secoli arrivando fino al 1951, anno in cui una donna di nome Christina Jenkins sviluppò l'idea di attaccare i capelli a una reticella che veniva poi cucita alla base della ciocca della cliente, antenata della tecnica sew-in usata ancora oggi. Da allora il settore delle extension si è evoluto continuamente, introducendo tecniche sempre nuove e prodotti migliori. Scordatevi l’effetto posticcio, fake, del passato. Le extension del 2024 sono spesso realizzate con capelli veri, scelte, attaccate e modellate a seconda delle esigenze personali.

Quali extension scegliere?

Chi cerca un cambiamento temporaneo, un’acconciatura speciale per un evento o una ricorrenza particolare, può provare col fai da te e acquistare extension a clip o con nastro adesivo, il modo più semplice e rapido per aggiungere lunghezza, spessore e volume ai capelli. Se si desidera qualcosa di più permanente e la sicurezza di ottenere un ottimo risultato finale, è meglio rivolgersi ad un professionista. Andate dal vostro parrucchiere e chiedete una consulenza. Il mondo delle extension per capelli è vasto e complesso. Ogni tipo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Quindi, è importante avere qualcuno che vi indirizzi verso la tipologia migliore e più adatta a voi. Nella scelta vanno, infatti, considerati il tipo di capelli naturali che faranno da base, la lunghezza di partenza, lo stile di vita e molti altri fattori. Importantissimo è il perché si vuole ricorrere alle extension: lo scopo è infoltire dei capelli radi, si vuole fare una particolare acconciatura o si vuole semplicemente allungare la chioma per cambiare look? Le risposte a tutte queste domande determineranno l’opzione più giusta per voi.

Extension di capelli umani o sintetici?

Le due principali categorie di extension per capelli sono quelle di capelli umani veri e quelle di capelli sintetici. Per quali optare? Anche in questo caso, dipende dallo scopo dell’allungamento e dal budget a disposizione. Vediamo pro e contro.

• Extension di capelli sintetici: sono fatte di varie fibre sintetiche, essenzialmente plastica. Sono comuni nel formato clip-in, solitamente hanno un aspetto innaturalmente lucido e non si prestano allo styling a caldo. Possono variare di qualità a seconda del prezzo, ma restano un'ottima opzione per chi usa le extension per la prima volta e per uso occasionale.
• Extension di capelli umani: sono fatte di veri capelli umani, raccolti da un donatore. Hanno un aspetto ovviamente più naturale di quelli sintetici, sono più facili da disciplinare e trattare. Per i migliori, la dicitura da cercare è "Remy" che indica capelli sani e vergini (mai trattati prima), con ciocche attentamente selezionate affinché le cuticole rimangano intatte e che siano tutte allineate nella stessa direzione. Questo garantisce alle extension una consistenza morbida e setosa. L’importante è che vengano procurate in modo etico.

Quanti tipi di applicazioni di extension ci sono?

Il settore dell’allungamento dei capelli è in continua evoluzione. I metodi per attaccare le extension alla chioma del cliente diventano sempre più hi-tech, ampliando le possibilità di scelta. Possiamo suddividerli in tre macrocategorie a seconda della loro durata. Abbiamo già parlato delle extension clip-in e di quelle adesive che sono il modo più semplice e rapido per allungare i capelli o aggiungere frange, code di cavallo e chignon. Poi ci sono le extension semi permanenti, che, se ben trattate, possono resistere fino alle otto settimane. Tra queste le più popolari sono le extension alla cheratina che vengono fissate ai capelli naturali scaldando della cheratina che, grazie al calore e ad appositi attrezzi di pressatura, si fonde alle ciocche naturali. Infine, ci sono le permanenti. Ad esempio le extension micro-ring che vengono posizionate mediante degli anellini metallici in cui si fa scorrere la ciocca di capelli naturali che poi viene fissata con una specie di pinza. Ci sono anche i metodi della tessitura, che impiega treccine, ago e filo e delle extension micro bond che si agganciano ad una sezione di capelli naturali, si avvolgono e poi si ricoprono di cheratina. Tra quelle che garantiscono un migliore risultato finale ci sono le extension LED o UV che legano le singole ciocche di capelli ai capelli naturali usando una colla speciale che viene polimerizzata con una luce UV. Il prezzo dipende da tanti fattori, tra cui tecnica di applicazione, quantità e qualità.

Come gestire e prendersi cura delle extension

A differenza di quanto si pensi e delle esperienze negative riportate in passato, se ci si è affidati ad un buon professionista e se la cura successiva è corretta, le extension non danneggiano i capelli naturali. È vero, invece, che richiedono alcune attenzioni speciali. Ecco alcuni consigli: 

• Siate delicati: scegliete una spazzola tonda e larga di sole setole naturali. È importante evitare che le ciocche si annodino, quindi spazzolatele più volte al giorno con delicatezza, senza tirare, lavorando prima sulle estremità e poi verso l'alto.
• Idratate: il lavaggio, l'asciugatura e lo styling delle extension sono molto simili a quelli dei capelli naturali, ma vanno evitati prodotti chimici aggressivi. Meglio adoperare uno shampoo molto delicato e un balsamo rigenerante e idratante, puntando su ingredienti come l'olio di argan o di cocco.
• Asciugate: lasciare le extension bagnate per periodi prolungati può danneggiarle, ma anche l’eccessivo calore può essere deleterio. Quindi, asciugate con il phon impostato su una media temperatura per evitare che l’alta temperatura danneggi i punti di fissaggio delle extension. Potete anche usare prima un prodotto termoprotettore. 
• Mai a testa in giù: ricordate di non lavare mai o spazzolare i capelli a testa in giù per non tirare e danneggiare le extension.
• Preferite acconciature morbide: sempre per non tirare e rovinare le extension, optare per code e chignon bassi piuttosto che top knot e code di cavallo.
• Affidatevi ad un esperto: per consigli sulla cura delle extension e sulla loro rimozione seguite le indicazioni del vostro parrucchiere di fiducia, che saprà guidarvi al meglio.