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Il corso di seduzione con il profilo Instagram più cringe di sempre

PlayLover Academy aka il modo peggiore per provarci con una ragazza

Il corso di seduzione con il profilo Instagram più cringe di sempre PlayLover Academy aka il modo peggiore per provarci con una ragazza

Avete presente quando in quelle infinite sessioni di scrolling su Instagram vi imbattete in profili trash, oggettivamente brutti e per questo irresistibili? Qualche giorno fa un amico, vittima dello stesso scrolling annoiato, ha pensato bene di inviarmi una pagina IG dal nome inequivocabile - Playlover Academy - che gli era comparsa tra i profili sponsorizzati, non chiedetemi perché. 

Superato lo shock iniziale di trovarmi davanti ad una pagina, ma che dico, una vera e propria organizzazione il cui scopo è insegnare come provarci con le ragazze, qualcosa che pensavo potesse esistere solo nei film, i consigli elargiti e il tono con cui vengono proclamati mi hanno fatto definitivamente dubitare dell’intelligenza del genere maschile italiano. Non illudetevi, qui non c’è nessun Will Smith a dispensare perle di saggezza come in Hitch, ma dei trainer "qualificati" che come requisito per essere assunti devono avere l’aspetto di qualcuno che non scopa mai. Tutti i cosiddetti esperti in materia, capitanati dai trainer Steve e Christian, si presentano con outfit improbabili - polo attillate, magliette con scollo a V, qualche capo da performance Nike, capelli ultra gellati, AirPods per sembrare persone impegnate - e sullo sfondo quel fondale che sembra il magazzino di Iperceramiche. 

Attenzione, però, la pagina IG non è che l'espressione social di veri e propri corsi a pagamento che a detta loro aiutano e hanno aiutato moltissimi uomini a superare le proprie paure e a relazionarsi con il genere femminile. È impressionante la quantità di corsi offerti e soprattutto le aree tematiche che coprono - corso di chat, assistenza al primo appuntamento, speed date training, PlayLover special training, solo per nominarne qualcuno - così impressionante che viene spontaneo chiedersi che tipo di uomini possano rivolgersi ad un servizio del genere. Nelle lunghissime descrizioni che si leggono sul sito, è sottolineato chiaramente che le lezioni non possono essere registrate né è possibile prendere appunti, le stesse regole che vigono alla Casa Bianca insomma. Come università e scuole, anche la Playlover Academy si è dovuta reinventare nei mesi del lockdown, e l’ha fatto proprio su Instagram, con contenuti video e Q&As che sono uno schiaffo in faccia ad anni e anni di femminismo. 

Uno dei video più visti è quello che ha come protagonista Steve - che ama parlare di sé in terza persona - e intitolato ‘3 modi devastanti per attrarre una ragazza’(gli aggettivi e in generale le scelte linguistiche dei docenti dell’accademia meriterebbero un articolo a parte), che non è altro che la descrizione accurata dei goffi tentativi di rimorchio che ogni ragazza ha visto o subito almeno una volta nella vita, di solito al sabato sera in un locale. Preso da una sorta di delirio di onnipotenza, Steve insegna che una delle mosse più efficaci per provarci è far finta di andare via nel mezzo della conversazione, facendo finta di offendersi per qualcosa detto dalla ragazza, un gesto che secondo lui ristabilisce il potere decisionale, fa capire che l'uomo non ha bisogno né di quella conversazione né della ragazza. Presupposti ottimi direi. 

In un altro video, che è la definizione stessa di cringe, Christian consiglia come creare tensione sessuale in chat, il modo migliore per preparare il terreno per il contatto fisico, parole sue. Tralasciando i consigli elargiti, quello del contatto fisico è un pallino dell'Accademia, che più e più volte ricorda quanto sia fondamentale, fin dal primo incontro, stabilire una connessione fisica, ai fini di un contatto ben più intimo. Lo stesso Christian in un altro video rivela finalmente la soluzione ad uno dei problemi più drammatici del nostro tempo: il ghosting. Se la ragazza con cui ti stavi sentendo sparisce, è importante non scriverle subito, ma far passare qualche giorno, perché ricontattarla troppo presto significherebbe far emergere la propria insicurezza, ma non solo, significherebbe rivelare che è l’unica ragazza che avete per le mani. 

Al di là di uscite discutibilissime, la PlayLover Academy coglie alcune tematiche che per molti possono essere un problema, come la difficoltà di stabilire il feeling in chat o come chiedere ad una ragazza di uscire nel modo migliore, anche se bisogna avere più coraggio ad iscriversi e pagare (pure tanto) per un corso del genere che chiedere ad una di uscire. Inutile negare che delle tattiche consolidate le abbiamo anche noi ragazze, in chat come durante gli appuntamenti, ma tutta la narrazione dell'Academy è intrisa di una visione totalmente distorta del genere femminile. Per come la raccontano i trainer, l'arte del rimorchio è una battaglia, una caccia, una conquista, ogni donna è una sorta di essere misterioso e incomprensibile, spesso pazzo, un animale mitologico impossibile da conquistare. È tutto iper costruito, iper ragionato, non c’è nulla di naturale o di impulsivo, è una guerra in cui ognuno vuole sapere in anticipo le mosse dell’altro. Nei commenti ad alcuni video emerge chiaramente il tipo di pubblico a cui il servizio si rivolge, e di cui è figlio. Nel video sul ghosting, ad esempio, uomini bianchi di circa trent'anni non esitano a dire "Ma un bel vaffanculo è passato di moda? Mica perché ha la figa bisogna morire per lei". O ancora "Non rispondono più perché viviamo in una società di donne maleducate e senza valori che sono ricercate da milioni di uomini". In un bipolarismo assoluto, ci vogliono, anche se ci odiano. 

Senza addentrarci troppo in questa inutile guerra fra sessi, soprattutto perché non vale la pena scontrarsi con maschi alpha senza un minimo di cultura o sensibilità sociale, sto pensando seriamente di chiedere ad un amico di infiltrarsi ad uno di questi corsi con un microfono e una telecamera nascosta, per vedere com'è davvero un seminario di seduzione. Vi tengo aggiornati.