Anche l'hype fashion vuole entrare nella beauty industry
Dalla collaborazione di MAC e A Bathing Ape nel 2005, al rossetto rosso di Supreme
04 Settembre 2020
Siamo abituati ormai ad aspettare impazienti i drop di Supreme per scoprire quali item troveremo nello shop online, e quali nuove collaborazioni sono nate dalle menti che lavorano dietro le scelte di prodotto del marchio statunitense. Ad oggi, l'item più inaspettato è stato lanciato solo un paio di settimane fa: il rossetto rosso in collaborazione con l'icona del beauty Pat McGrath. Non ci sarebbe nulla di così speciale in un rossetto rosso, se non che questo è stato il primo oggetto realizzato e pensato dal brand per il pubblico femminile.
La collaborazione del marchio hype per eccellenza con un nome importante come Pat McGrath, vera e propria leggenda del settore beauty nonché make up artist di celebrity e modelle, sancisce un'unione simbolica fra questi due mondi - ma siamo ancora lontani da una definitiva apertura del mondo streetwear nei confronti delle donne.
Negli ultimi anni, il beauty è diventato un mercato sempre più importante e in continua crescita, tanto da poter dire che alcuni marchi del settore hanno generato vero e proprio hype attorno a sé. Il mondo della skincare in particolare è diventato un trend e durante il periodo di lockdown il settore si è rivelato addirittura in crescita. Al contrario, lo streetwear sta subendo una trasformazione e l’hype intorno ad esso è in lento declino, come previsto anche da Virgil Abloh.
Sono oggi brand del mondo beauty come The Ordinary o Glossier a vedere il proprio sito crashare e i propri prodotti andare sold out in pochi minuti, così come - prima del lockdown - sono state le appassionate di skincare a fare camp-out fuori dallo store a Soho del marchio di Emily Weiss, per avere accesso ad un Milky Cleanser o ad un Lip Gloss. Anche diverse celebrity hanno sfruttato questo momento di gloria del settore per creare propri brand di cosmetici e make up - come Rihanna con i suoi Fenty Beauty e Fenty Skin, Kylie Jenner con Kylie Cosmetics e Kylie Skin, e la new entry Jennifer Lopez con JLo Beauty - contribuendo a generare interesse e una sorta di "ossessione" per il beauty.
Ma ancor prima di Supreme, è stato A Bathing Ape il pioniere della partnership fra streetwear e beauty, con una collaborazione insieme al brand MAC Cosmetics nel lontano 2005, che includeva un lip balm, un beauty case camouflage e dei blotting papers. Nel 2018 invece, Off-White e Byredo hanno realizzato un profumo per capelli, creme mani e un eau de parfum in una linea beauty che prendeva il nome di "Elevator Music".
È evidente come i due mondi possano beneficiare l’uno dall’altro: i brand del settore cosmetico imitando l'hype fashion con sistemi di raffle, collaborazioni, limited edition; e lo streetwear includendo nella propria offerta prodotti che, oltre a sfruttare l’hype del momento verso il settore beauty, siano il segno di una inclusione sempre più completa del pubblico femminile.
Non basta però un rossetto rosso, andato sold out in pochi secondi, a far sentire le donne parte di una community composta al 90% da un pubblico maschile, un boys club che offre prodotti pensati principalmente per una sola parte del mercato. In futuro, speriamo che siano sempre più vicine e probabili collaborazioni come Fenty Beauty x Off-White, o di trovare un mascara nel prossimo drop di Palace.