Glossier riapre i suoi negozi, partendo da tre nuovi store
Dopo la chiusura causata dalla pandemia, il beauty brand inaugurerà tre nuovi store permanenti
18 Giugno 2021
Grazie all’arrivo dei vaccini, il periodo più critico dell’emergenza sanitaria sembra alle nostre spalle. Il mondo sta ricominciando a vivere, la gente torna ad uscire, ha voglia di normalità e, come sottolinea BoF, si prevede che la domanda di esperienze di shopping faccia a faccia aumenterà, così come il desiderio di togliersi la tuta e truccarsi. È il momento perfetto per il rifiorire degli store fisici. Lo conferma Glossier che, dopo aver chiuso lo scorso marzo tutti i suoi negozi, temporanei e permanenti, a causa delle restrizioni di sicurezza imposte dalla pandemia, annuncia le loro riaperture con un post sul blog ufficiale del brand.
"Il nostro team... ha lentamente affrontato la realtà: gli store di Glossier, un'esperienza comune che spesso attirava file di persone lungo l'isolato, non avrebbero riaperto finché stare insieme non fosse stato di nuovo sicuro. Ora, mentre alcune parti del mondo cominciano ad emergere dal momento peggiore della pandemia, il mondo di Glossier è pronto ad esistere di nuovo in 3D." - ha detto la founder Emily Weiss.
Mentre su Instagram la businesswoman ha ribadito che, nonostante l'80% delle vendite provengano dal loro sito web, i negozi fisici e i pop-up del marchio restano un'importantissima risorsa, celebrata ad ogni opening con file chilometriche di beauty addicted desiderosi di acquistare uno dei loro prodotti:
"Fin dal primo giorno, i nostri negozi sono stati una parte essenziale per dare vita al mondo di Glossier. Che si trattasse di un pop-up improvvisato nella sala conferenze del nostro ufficio principale nel centro di New York, un "Glossier Canyon" a Los Angeles, un'attrazione stradale ad Austin, o una serra a Seattle, i nostri negozi sono sempre stati qualcosa di più che la vendita di prodotti. Città per città, abbiamo immaginato un nuovo mondo attraverso gli occhiali colorati di Glossier".
Glossier inaugurerà tre nuovissimi negozi permanenti: Seattle ad agosto, Los Angeles in autunno e Londra in inverno, a cui se ne aggiungeranno a New York e in altre città nel corso del 2022. Come sempre, l’interior design di ogni spazio sarà dominato dal millennial pink e sarà ispirato alla città che lo ospita:
"Stiamo tornando a luoghi e comunità che conosciamo e amiamo: la nostra nuova casa a Los Angeles non è lontana dalla nostra precedente sede a Melrose Place. A Seattle, una città di foreste e laghi, il design del nostro negozio gioca con la giustapposizione di natura e tecnologia. A Londra, seguiremo il nostro temporary store di maggior successo di tutti i tempi con il nostro primo flagship internazionale permanente."
La scorsa estate un collettivo anonimo di ex dipendenti di Glossier chiamato Outta The Gloss ha denunciato una serie di comportamenti scorretti da parte del brand tra i quali "anti-blackness, transfobia, discriminazione nei confronti delle persone disabili e ritorsioni". Per ovviare al problema, Weiss ha dichiarato di aver tenuto diverse conversazioni con ex dipendenti, che hanno portato al rinnovamento del team e a un nuovo codice di condotta basato su "autenticità, integrità, inclusione, equità ed empatia". Gli effetti si vedono anche nei nuovi spazi commerciali che saranno focalizzati "prima sulle persone, poi sui prodotti", come precisa la stessa founder:
"Nell'ultimo anno, abbiamo investito le nostre energie nel connetterci con la nostra comunità in modo digitale e nel ripensare i nostri negozi - tutto, dal design all'esperienza dei dipendenti - per il futuro… Ognuno di questi negozi è progettato per ispirare tutti a trovare gioia e fiducia nel proprio stile di bellezza personale, con un percorso del cliente incentrato sulla scoperta di sé e sull'appartenenza."