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Cos’è la "Subway Shirt", il fenomeno virale su TikTok

Sempre più donne dichiarano di indossare t-shirt oversized e abiti larghi sui mezzi pubblici per evitare molestie

Cos’è la Subway Shirt, il fenomeno virale su TikTok  Sempre più donne dichiarano di indossare t-shirt oversized e abiti larghi sui mezzi pubblici per evitare molestie

È quasi estate. A New York si sfiorano i 27 gradi. Claire Wenrick sta andando a prendere il sole sul tetto di un amico e ha deciso di indossare una canottiera vintage blu e una minigonna mimetica. Prima di uscire, però, ha afferrato una maglietta bianca extra large abbastanza grande da coprire tutto l’outfit durante il tragitto. Ed è proprio questo il "trucco" per evitare molestie sui mezzi pubblici diventato virale in queste settimane su TikTok. Si chiama Subway Shirt e consiste in una t-shirt dal fit rilassato, una camicia oversized o un altro abito largo indossato dalle donne sopra un normale outfit estivo che da New York si sta diffondendo ovunque come fosse una sorta di mantello dell’invisibilità capace di mettere al riparo da cat calling, sguardi indesiderati e aggressioni quando ci si muove da sole per la città.

@quesoscorpio stay safe ladiessss #nycsubway Coconut Mall (From "Mario Kart Wii") - Arcade Player

Per Wenrick e per migliaia di altre ragazze che hanno condiviso la loro esperienza sulla piattaforma social "è un modo per proteggere la mia sicurezza quando vado da un punto A a un punto B", un escamotage per evitare di "diventare un bersaglio". "Ho imparato presto che posso andare in giro e fare quello che voglio, purché sia coperta. Ogni volta che dimentico la mia maglietta della metropolitana, me ne pento immediatamente e penso di tornare indietro" ribadisce Ajana Grove, 19 anni, che si è trasferita a New York dal Nebraska e adotta questa strategia di stile per sentirsi più sicura. Mentre altre creator raccontano che la subway shirt "è una camicia oversize che indossiamo sopra abiti carini per evitare che uomini strani ti infastidiscano sul treno" e, sfilandola, mostrano che "il vero look è sotto", sottolineando che vorrebbero non essere costretti a coprirsi e che in ogni luogo dovrebbe essere sicuro poter indossare quello che si vuole. Per molte, però, questa resta un’utopia tanto che in molte non si limitano alla maglietta, ma vanno oltre adottando una serie di "outfit dampener", ad esempio scambiando gli stivali con le scarpe da ginnastica o mettendo i leggings sotto una gonna trasparente prima di indossare il vero abbigliamento una volta raggiunta la destinazione.

@itssophiemilner I didnt realise everyone else did this too

Nascondere gli abiti corti, i top e le gonne che si iniziano a indossare con la bella stagione coprendosi con camicioni larghi e informi non è l’ennesimo core, ma se lo fosse, con quasi 5 milioni di visualizzazioni per l’hashtag #SubwayShirt e poco meno di 2 miliardi per #subwayshirtnyc, sarebbe la tendenza più inquietante del 2023. Ascoltare le parole di @hanselkai che invita le sue follower ad adottare la "maglietta della metropolitana" dicendo "PSA: signore, ora che fa caldo, non dimenticate di portare con voi la vostra subway/commute overshirt. Rimanete hot, sexy e al riparo dai vermi!" è un pugno dello stomaco che ci costringe a prendere atto del fatto che le molestie sono un problema che le donne devono affrontare quotidianamente. Ma ci ricorda anche quanto la nostra vita sia ancora fortemente assoggettata ad una società patriarcale nella quale ciò che indossiamo o non indossiamo può fare la differenza tra arrivare a destinazione sane e salve o rischiare di essere molestate.

@hanselkai Just girly things! #newyorkcity #subway Smile - Lily Allen

Posto che ognuno di noi ha il diritto di fare tutto quello che ci aiuta a sentirsi al sicuro, che sia indossare una maglietta larga o altro, il rischio è che qualcuno fraintenda il nuovo fenomeno virale di TikTok e lo usi per avvalorare l’errata (ma purtroppo ancora troppo diffusa) idea che sia un certo tipo di abbigliamento a istigare le violenze. Ma non sono i vestiti a causare le aggressioni, sono gli aggressori. L'unico torto lo ha la persona che aggredisce e molesta. Lo stupro e le altre forme di aggressione riguardano il potere, il controllo su qualcun altro, la rabbia e l'odio. Non che chi li subisce sfoggi una gonna o un top. Come donne, siamo così abituate agli sguardi indesiderati, ai fischi e persino alle aggressioni che spesso li portiamo come se fossero un nostro fardello, una colpa da cui dobbiamo proteggerci coprendoci, non percorrendo strade al buio, non tornando a casa da sole, non distogliendo mai lo sguardo dal nostro cocktail per paura che qualcuno lo adulteri. Ci sentiremo mai abbastanza al sicuro da abbandonare questi piccoli meccanismi "autodifesa" o da indossare quello che vogliamo? Non dovremmo dire alle donne e alle ragazze di proteggersi coprendosi perché la subway shirt non è un trend è l’ennesima prova, come scrive Eliza Hatch di Cheer Up Luv su Instagram, "un cupo promemoria del fatto che dobbiamo ancora rendere conto della nostra sicurezza personale, dobbiamo ancora monitorare e sorvegliare i nostri stessi corpi e ci viene ancora negata la libertà di indossare ciò che vogliamo, anche nelle estati soffocanti in città"