La collezione activewear di Proenza Schouler x Goop

In un momento nel quale gran parte della popolazione mondiale è in quarantena, il benessere mentale e fisico sono non solo un obiettivo sempre più importante per il nostro equilibrio, ma stanno diventando un vero e proprio business in cui investire per molte aziende. 

Goop, il lifestyle brand di Gwyneth Paltrow si concentra sul perfetto outfit per fare sport tra le mura domestiche e lancia una capsule collection in collaborazione con Proenza Schouler. Jack McCollough e Lazaro Hernandez hanno creato una selezione di 7 item activewear disponibili online dal 22 marzo: reggiseno sportivo, top a maniche corte, body, leggings, t-shirt, tuta e giacca. Declinati in bianco, nero e rosso, i pezzi della collezione hanno un prezzo che va da circa 115 euro per il reggiseno a circa 830 euro per la giacca.

I due designer si dichiarano entusiasti del progetto realizzato per G. Sport, la linea atletica di Goop:

Abbiamo la fortuna di conoscere Gwyneth da un po' di tempo e siamo costantemente stupiti dal lavoro che sta facendo con Goop. Quando ci ha chiamato e per chiederci se fossimo interessati a lavorare insieme abbiamo detto subito di sì. Noi amiamo tutto di Goop e conosciamo tanti clienti di Proenza Schouler che si rivedono in entrambi i marchi…Per molti versi, consideriamo Gwyneth la donna Proenza Schouler per eccellenza.

L’attrice ricambia i complimenti:

L'implacabile creatività e l'estetica street-smart di Jack McCollough e Lazaro Hernandez hanno portato un'atmosfera completamente nuova e all'avanguardia nel nostro mondo G. Sport. E il fatto che questa sia stata la loro prima partecipazione a una collezione sportiva ha reso la collaborazione ancora più speciale. 

Ora che anche quasi 40 milioni di residenti californiani hanno ricevuto l'ordine di "rimanere a casa" fino a nuovo avviso da parte del governatore Gavin Newsom e che altri stati degli Stati Uniti probabilmente seguiranno lo stesso esempio per contenere la pandemia da Covid-19, attività fisica e wellness si sono spostati all'interno delle mura domestiche. Un numero sempre maggiore di persone si piazza davanti allo schermo per seguire i consigli di DIY di beauty influencers e app di fitness. Goop è stata una delle prime aziende a capirlo e a presentare una capsule ad hoc, confermando il talento per il marketing che l’ha portata al successo. 

Goop è nata nel 2008 come newsletter nella quale la Paltrow, che all’epoca aveva quasi del tutto archiviato la carriera di attrice, scriveva ricette di cucina infarcite di consigli in bilico tra wellness e new age. Col tempo e grazie all’indispensabile contributo dell’ex editor Elise Loehnen, quell’hobby da casalinga ricca annoiata di è trasformato in un business che oggi vale 250 milioni di dollari ed ha pure una sua docu-serie su Netflix, The Good Lab. Ma cosa è Goop in concreto? È una promessa fatta da Gwyneth Paltrow a milioni di donne comuni: ognuna può essere perfetta, giovane, in forma, magra, sessualmente appagata. Basta seguire i consigli giusti e usare i prodotti (ovviamente naturali) migliori. Tutti opportunamente dispensati e venduti dal sito del brand. Sono oggetti bizzarri, costosi, dal packaging accattivante come olio di serpente, stickers da applicare sul corpo per "bilanciarne" le energie, Moon Juices, jade eggs o This Smells Like My Vagina, la candela diventata immediatamente virale che riproduce il profumo della vagina di Gwyneth (per la più famosa delle wasp la vagina è un business milionario).