Fashion Week SS22 Moodboard
Dal mondo dell'arte alla moda d'archivio, l'ispirazione dalle passerelle
07 Ottobre 2021
Si è appena concluso il Fashion Month. Da Londra a New York, da Milano a Parigi, i maggiori brand di moda hanno celebrato il ritorno alle sfilate in presenza e il ritorno alla vita portando in passerella creazioni accomunate da un mood vitale, sexy e nostalgico che sembra rimpiangere i look e la spensieratezza della fine degli anni ’90 e dei primi anni 2000, ma anche quelli dei sixties. Come sempre le ispirazioni che si nascondono dietro le nuove collezioni sono tante e diverse e vanno da JLo al film cult Irma Verp. Molti come Chanel e Valentino hanno preferito guardare al passato esplorando dal loro immenso archivio, mentre la maggior parte ha preferito attingere al mondo dell’arte come ad esempio hanno fatto Givenchy citando le opere dell’americano Josh Smith, ed MSGM con i poster creati da Steven Frykholm per Herman Miller. Il premio per l’ispirazione più affascinante va a Louis Vuitton che ha portato in passerella un mash-up tra Maria Antonietta, i cult del cinema muto e le Ziegfeld Follies.
Ecco qui alcune references dalle collezioni SS22.
Valentino - Valentino’s archive
Saint Laurent - Paloma Picasso
Rick Owens - Barbara Hepworth sculptures
Miu Miu - "Shrink to fit" by Steven Meisel for Vogue Italia 2010
Loewe - Pontormo
Loewe - Alexander McQueen "The Hunger" collection
Isabel Marant - Hans Feurer’s photos
Ottolinger - Lucie Stahl’s works
Raf Simons - Steven Shearer
Patou - Gustave Doré , Jean Jacques Lequeu
Rochas - Illustrations by René Gruau
MSGM - Steven Frykholm's posters for Herman Miller
Fendi - Antonio Lopez’s illustrations
Erdem - Dame Edith Sitwell
Louis Vuitton - Art nouveau vampires
Chanel - Chanel 90s collections
Chloé - Nature
Givenchy - American artist Josh Smith