I brand di mocassini e loafer che (forse) non conosci
Una selezione di marchi per destreggiarsi tra modelli, colorazioni e le tante rivisitazioni di una calzatura cult
04 Settembre 2024
Genderless, versatili, cool: i mocassini sono un classico, un item immancabile in ogni guardaroba. È stato il calzolaio norvegese Nils Gregoriusson Tveranger a far conoscere la slip-on al mondo, con un modello chiamato Aurland Moccasin, il cui design si ispirava alle calzature dei nativi americani e dei contadini norvegesi. Fu G.H. Bass a reinterpretarla creando i penny loafers come li conosciamo oggi. Da quando negli anni ’30 diventarono un must-have tra le scuole della Ivy League, eletti a uno dei simboli dello stile preppy, i mocassini si sono costantemente reinventati, declinati in colorazioni e materiali diversi, ma, soprattutto, acquisendo dettagli distintivi, dalle nappine al caratteristico morsetto di Gucci. Nel 2024 sono ancora un passepartout perfetto in ogni stagione, facile da abbinare con tutto come alternativa mannish alle ballerine. Hailey Bieber e Zoë Kravitz, ad esempio, li indossano con jeans, slip dress, minigonne a pieghe, tubini sartoriali, trench, gonne lunghe o bermuda. Qualcuno li preferisce neri o marroni, altri color pastello; qualcuno li vuole ultra flat, altri li amano chunky, con suola track, spessa. L’importante è che siano comodi e si adattino al proprio stile personale. Chi ancora non ne ha un paio nell’armadio dovrebbe aggiungerli alla shopping list di stagione, ma quali scegliere? Il mercato offre molte possibilità. Ci si può affidare a nomi noti come Prada e Tod’s o orientarsi verso marchi meno noti che, però, presentato modelli super interessanti. Ecco una selezione di brand di mocassini e loafers che forse non conosci, ma dovresti.
Scarosso
Scarosso è sinonimo di lusso made in Italy. Dal taglio e cucito fino alla colorazione, dalla spazzolatura alla lucidatura della pelle, ogni step del processo produttivo è affidato alla maestria degli artigiani di Montegranaro, nelle Marche, che tramandano il loro sapere di generazione in generazione. Il risultato sono scarpe di qualità, come i mocassini dalla perfetta vestibilità, atemporali, pensati non solo per durare, ma per essere un must-have in ogni occasione. Dalla versione in suede dalle tinte terrose, con il giusto mix tra eleganza e disinvoltura, a Trinidad dalla forma arrotondata, realizzato in vitello e tessuto Oxygen, i modelli del marchio based in Milano si distinguono sempre per l'interpretazione contemporanea di un’estetica classica, raffinata, lontana da stravaganze eccessive.
Doucal's
Nel 1968, Mario Giannini apre Ducale, un laboratorio artigianale di produzione calzaturiera delle arti e dei mestieri. In breve tempo l’attività cresce fino a diventare azienda nel 1973 e il nome viene inglesizzato in Doucal's, un omaggio allo stile e alla qualità delle calzature made in England. Da allora, Doucal's continua ad unire look british e calzata italiana, restando fedele a bellezza, morbidezza e leggerezza, ma senza dimenticare il comfort. Per questo, ogni scarpa, dai mocassini con la loro allure sofisticata e senza tempo, alle sneaker, non solo è made with kindness, come sottolinea il brand, ma è dotata di un sottopiede formato da uno strato di memory foam. Questo particolare garantisce al piede grande freschezza, vestibilità e azione antibatterica, fondamentale se, come suggerisce la grande versatilità dei loafers, si indossa lo stesso paio di scarpe per molte ore e in ogni occasione.
Grenson
La storia di Grenson inizia nel lontano 1866. All’epoca, William Green realizzava le sue scarpe nel loft sopra i Corn Merchants a Rushden, Northamptonshire. Oggi, i suoi prodotti sono tra i più amati al mondo, indossati anche da celeb come Emma Corrin e Keanu Reeves, apprezzati per la loro artigianalità, longevità e per il loro stile inconfondibile. Ogni scarpa viene realizzata seguendo la tecnica British del Goodyear Welted. Si tratta di un processo con cui la tomaia viene attaccata alla suola che richiede molto tempo (fino a 8 settimane) ed è costoso da realizzare, ma il risultato è una scarpa molto resistente che dura anni. Il marchio di fabbrica di Grenson? Il triplo guardolo, una cucitura ribattuta tre volte tra suola e corpo della scarpa. Tra le proposte più interessanti ci sono i loafers, dal classico modello Fleur a Yasmin, con il suo cinturino dotato di tripla fibbia e cuciture. Super cool i Grenda loafers creati in collaborazione con Emilia Wickstead. Apparsi nella collezione FW24 della stilista, si ispira alla moda tipica dei Teddy Boys e Girls.
HEREU
HEREU è sinonimo di stile mediterraneo e coolness. Fondato nel 2014 da José Luis Bartolomé e Albert Escribano, il marchio prende il nome dalla parola catalana che significa "erede" e, fedele a questa definizione, affida la realizzazione dei suoi prodotti ad una rete di produttori locali a conduzione familiare, che tramandano il loro know how di generazione in generazione. Le scarpe, le borse e gli oggetti di piccola pelletteria di HEREU si distinguono così per la qualità e l'artigianalità, ma anche per le silhouette minimali che sembrano quasi delle opere d'arte moderniste. Il tutto senza mai abbandonare la sensibilità e l’estetica mediterranea, che va ben oltre le tecniche folkloristiche, contaminando colori, forme e design. Ad esempio, mocassini e sandali da pescatore si ispirano al tradizionale abbigliamento da lavoro della Spagna, mentre le borse sono una rivisitazione in ottica contemporanea delle ceste intrecciate e delle sacche di tela. Nonostante queste influenze, le creazioni del marchio spagnolo risultano contemporanee, quasi futuristiche.
Bougeotte
Bougeotte crea calzature per moderni flâneur, viaggiatori del tempo che attraversano epoche, mondi, culture, godendo con una certa indolenza estremamente chic della bellezza di ogni attimo. Questo immaginario si traduce in mocassini che si distinguono per qualità dei migliori materiali e dell’artigianalità italiana, per la raffinatezza e per l’originalità. Tanti i modelli proposti dal brand milanese, che si diversificano per silhouette, materiali, colorazioni e pattern. Si può scegliere tra mocassini in suede e ricami floreali, pelle di lucertola, in tweed dalle nuance pastello, versioni rese speciali dalla stampa vichy, in pelle matelassé o dal finish metallizzato.
21.23
Chiara Bindoni aveva solo 23 anni quando ha dovuto prendere le redini dell'azienda di famiglia, ma ci è riuscita con ottimi risultati e ha trovato il coraggio di lanciare 21.23, il suo brand di calzature. Sabot, slingback, stivali, ma, soprattutto, mocassini hanno un tocco di originalità, un twist che rende speciale ogni outfit. La collezione Lolita è speciale. Difficile scegliere tra il modello flat e quello col tacco, tra la versione coccodrillo o quella con la tomaia in vitello, tra la colorazione rosso ciliegia e le tinte oro e argento. Voi quale preferite?
CEDOUBLÉ
"C'est CEDOUBLÉ, il vostro marchio per scarpe, borse e accessori sofisticati e non stagionali. Alla moda ma sempre indossabili al 100%." Così si presenta il brand based in Germania sul suo sito ufficiale, anticipando il suo concept. Christina e Celina, le founder, non considerano le scarpe un mero accessorio, ma, piuttosto, parte integrante della moda e di ogni outfit. E si vede. Basta sfogliare le immagini delle collezioni per innamorarsi dei modelli, grazie al design sofisticato, distaccato dagli effimeri trend del momento e dalla qualità delle calzature. Il plus? Le descrizioni dettagliatissime sul sito, che aiutano ad effettuare un acquisto consapevole e comprendono persino suggerimenti di stile. Il nostro modello preferito è Maggy Monaco. Una rivisitazione contemporanea e cool del classico loafer, che acquisisce una forma arrotondata, una suola con plateau leggera ed una fibbia argentata.
Officine Creative
Fin da quando è stato lanciato negli anni '90 in Italia, Officine Creative ha voluto distinguersi dalle proposte presenti sul mercato e ha intrapreso un percorso nuovo e inesplorato seguendo il pensiero laterale. Il risultato è una serie di calzature che si distinguono per eleganza sofisticata, bellezza senza tempo e lavorazione impeccabile, ma anche per una certa sensibilità estetica contemporanea, perfetta per i look street. Qualche esempio? Blair, morbidissima e leggera, con la punta smussata arrotondata, il cinturino sul davanti e la suola piatta con un accenno di tacco. Calixte 020 che combina l'eleganza di una scarpa formale con il comfort di una suola in gomma naturale, realizzata in pelle morbida. E che dire di Ethel 001 che poggia su un comodo tacco da 65 mm. L’unica domanda è: indossare questi mocassini con o senza i calzini?
Sebago
Sebago è un'icona del lifestyle marittimo, ma anche uno dei primi nomi che vengono in mente quando si parla di mocassini. La sua è una storia lunga più di settant’anni, iniziata nel 1946, nella città di Scarborough, nel Maine, quando tre amici (Daniel J. Wellehan Sr., William Beaudoin e Joseph Cordeau) fondano l'azienda. Lo stesso anno nasce il primo mocassino, cucito a mano come da tradizione indigena, ancora oggi uno dei best seller del brand. In breve tempo tutte le creazioni del marchio diventano un must-have, un item che basta indossare per dare un tocco di classe al proprio outfit. Attenzione, però, perché i mocassini e le scarpe da barca non si adattano solo all’estetica old money, sono l’accessorio perfetto per ogni stile. A confermarlo il nuovissimo lancio Sebago x forte_forte, una reinterpretazione dell'iconico penny loafer nata dall'incontro tra Giada Forte e il marchio american.