5 cose da sapere su "Elvis", il nuovo film di Baz Luhrman

Ormai manca poco e, il 24 giugno, potremmo finalmente vedere sullo schermo Elvis, l’ultimo attesissimo film diretto da Baz Luhrmann. Dalla soundtrack ai costumi by Prada e Miu Miu, l’ambizioso progetto ha tutti gli elementi per diventare un cult e sicuramente proietterà il suo protagonista, Austin Butler, tra le giovani star più hot di Hollywood, ma non chiamatelo biopic. Pare che il film sarà il viaggio di un ragazzino diventato leggenda attraverso l’America negli anni ’50, ’60 e ’70, raccontato attraverso il rapporto tra lui e il suo manager, il dispotico colonnello Tom Parker, interpretato da Tom Hanks. 

Ecco 5 cose che dovete assolutamente sapere su Elvis.

Austin Butler è un perfetto "King of rock’n roll"

Tutto è iniziato con un video in cui Austin Butler cantava Unchained Melody in accappatoio. Grazie a quello e una calorosa raccomandazione da parte di Denzel Washington, Baz Luhrmann ha scelto l’attore per interpretare Elvis. Butler ha ripagato la fiducia del regista facendo un duro e meticoloso lavoro su stesso, studiando quasi ossessivamente ogni dettaglio di The King, dall’accento, al modo di cantare e muoversi. D'altronde la faccia da teen idol, gli occhioni azzurri, le labbra carnose, la voce sensuale e il talento c’erano già. L’ostinazione e l’impegno hanno fatto il resto trasformandolo in un Elvis davvero credibile. Alla fine il suo corpo era così stressato che è finito in ospedale, ma il risultato pare sia strepitoso.

I costumi sono firmati da Prada e Miu Miu

Dopo Romeo + Giulietta e Il grande Gatsby, Miuccia Prada torna a collaborare con Luhrmann e con la costumista Catherine Martin per il biopic dedicato al re del rock and roll. I capi firmati da Prada e Miu Miu sono un’interpretazione contemporanea della moda dagli anni ’50, ’60 e ’70, ripulita da ogni forma ridondante d kitsch. Via elementi country e pioggia di paillettes, l’Elvis 2022 predilige capi minimali, dalle linee pulite, come il completo color prugna indossato su una camicia di raso nero dal colletto importante e con ai piedi stivaletti Chelsea o quello in blu navy con un dolcevita color carta da zucchero. La coolness di Priscilla Presley rivista attraverso l’estetica ugly chic di Miuccia Prada si traduce nella reinterpretazione di alcune stampe d’archivio (della collezione Prada primavera estate 1996), capispalla e i vestiti dal sapore bon ton, ma anche un tocco di Las Vegas sixties dato dal tailleur pantalone broccato abbinato ad un top ricoperto da perline e frange.

I Måneskin fanno parte della soundtrack 

I Måneskin continuano la loro scalata al successo entrando a far parte del film più atteso dell’anno. La band romana, che era presente all’anteprima di Cannes in una serie di look glam by Gucci, ha cantato una versione di If I can dream. Il pezzo che si sente anche nel trailer, era originariamente stato inciso nel 1968 e contiene riferimenti a Martin Luther King e al suo celebre discorso I Have a Dream. Oltre ai Måneskin, la soundtrack di Elvis include Can’t Help Falling In Love cantanta da Kacey Musgraves; Hound dog coverizzata da Doja Cat; e molti altri artisti come Eminem, Tame Impala, Jack White, Swae Lee e Diplo.

Tutto il cast a Cannes, tra applausi e baci hot

Elvis, arriverà nelle sale il 24 giugno, ma è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes. Per l’occasione tutto il cast ha calcato il red carpet: da Tom Hanks a Olivia DeJonge che interpreta Priscilla Presley e si è presentata sulla Croisette con un abito acqua marina di Gucci da vera diva d’antan. L’attenzione però era tutta per il protagonista del film, Austin Butler, in uno smoking nero di Celine, lo stesso brand scelto dalla sua fidanzata Kaia Gerber. La modella ha sfoggiato un minimal chic slip rosso, ma ha catturato i flash dei paparazzi scambiandosi un bacio appassionato con Austin.

L'ex moglie di Elvis ha visto il film e le è piaciuto

Il film di Luhrmann ha avuto l’approvazione di una persona molto speciale, Priscilla Presley, la vedova di Elvis che ha scritto su Facebook:

"Per chi di voi fosse curioso sul nuovo film ELVIS, Baz Luhrmann, il regista, ha organizzato una proiezione privata per me e Jerry Schilling ai Warner Bros Studios di recente. La storia è incentrata sul rapporto tra Elvis e il Colonnello Parker. È una storia vera, raccontata in maniera brillante e creativa che solo Baz, con il suo stile artistico unico, avrebbe potuto realizzare. Austin Butler, che ha interpretato Elvis, è bravissimo. A metà del film io e Jerry ci siamo guardati e ci siamo detti: WOW!!! Bravo a lui… sapeva che erano scarpe grandi da indossare. Era veramente nervoso prima di interpretare questa parte. Posso solo immaginare. Tom Hanks era il Colonnello Parker. Che personaggio. Il Colonnello aveva due facce, e io e Jerry abbiamo conosciuto entrambe. La storia, come sappiamo tutti, non ha avuto un lieto fine. Ma penso che capirete un po’ meglio il viaggio di Elvis, raccontato da un regista che ci ha messo il cuore, l’anima e tanto tempo."