Cosa sapere sulla Mostra del cinema di Venezia 2023
Dai film in concorso alle star attese sul red carpet
30 Agosto 2023
Da mercoledì 30 agosto a sabato 9 settembre torna il più antico festival del cinema al mondo con un’edizione, la 80ma, ricca di film interessanti, diretti da grandi registi e interpretati sia da volti emergenti sia da tante star come Benedict Cumberbatch, Tilda Swinton, Emma Stone e Léa Seydoux. Nonostante le possibili defezioni e gli intoppi legati allo sciopero dei membri della SAG-AFTRA, il sindacato statunitense degli attori cinematografici e televisivi e degli artisti radiofonici che dal 13 luglio ha paralizzato Hollywood, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2023 promette di non deludere i cinefili grazie un programma fitto di proposte che promette di portare in Laguna il meglio del cinema contemporaneo con un mix equilibrato di titoli d’autore, progetti interessanti e sperimentali, autori affermati come David Fincher e Wes Anderson.
Ecco 5 cose da sapere sul Festival di Venezia 2023.
Il programma
23 film in concorso per il Leone d’Oro, di cui 7 film americani, 6 italiani e 10 del resto del mondo. A cui si aggiungono i titoli fuori concorso e tutti gli altri disseminati in diverse categorie che affrontano una grande varietà di tematiche, format, generi, registi ed attori che renderanno unica questa edizione. Si inizia il 30 agosto con Pierfrancesco Favino diretto da Edoardo De Angelis in Comandante e si finisce il 9 settembre con La società della neve di Juan Antonio Bayona. In mezzo, a contendersi l’attenzione ed il favore di critica e pubblico, ci sono Saverio Costanzo con Finalmente l'alba; Matteo Garrone con Io capitano, la festa di Capodanno del 2000 ambientata in un sontuoso castello svizzero di The Palace di Roman Polanski; The Wonderful Story of Henry Sugar, l’attesissimo corto ispirato da Roald Dahl e diretto da Wes Anderson; Harmony Korine che dirige Travis Scott in Aggro Dr1ft; Memory di Michel Franco con Jessica Chastain e Peter Sarsgaard nei panni di due ex compagni di scuola che si rincontrano intrecciando passato e presente.
I titoli più attesi
Tra i film più attesi spiccano The Killer, il nuovo noir di David Fincher che vede Michael Fassbender in versione sicario solitario; Maestro di Bradley Cooper, dedicato alla vita del direttore d'orchestra Leonard Bernstein, con Carey Mulligan, lo stesso Cooper, Matt Bomer, Maya Hawke; e Ferrari di Michael Mann che ha nel cast Adam Driver, Penélope Cruz, e Shailene Woodley e segue la storia dell'ex pilota Enzo Ferrari nell'estate del 1957, quando tenta la fortuna alle Mille Miglia, dopo che la bancarotta ha fatto capitolare l'azienda fondata da lui e sua moglie Laura. C’è grande hype anche attorno a Priscilla, l’ultimo lavoro di Sofia Coppola con Cailee Spaeny e Jacob Elordi nei panni di Priscilla e Elvis Presley. Molta curiosità è inidrizzata anche verso il fantascientifico Poor Things di Yorgos Lanthimos che pare già essere in odore di capolavoro ed è tratto tratta dall’omonimo romanzo di Alasdair Gray. Il film ha come protagonista Emma Stone, una giovane donna che viene riportata in vita dallo scienziato Godwin Baxter (Willem Dafoee) poi scappa insieme all’avvocato Duncan Wedderburn (Mark Ruffalo). Le prime immagini dell’attrice in versione steampunk sono favolose!
La madrina
Quest'anno a condurre la serata d'inaugurazione alla Sala Grande mercoledì 30 agosto e quella di chiusura sabato 9 settembre con l'assegnazione dei premi ufficiali sarà Caterina Murino, la madrina di Venezia 80. Nata a Cagliari nel 1977, dopo gli studi nel laboratorio teatrale della Scuola di Cinema e Teatro di Francesca De Sapio e diverse campagne pubblicitarie, debutta nel 2002 nel primo film dello scrittore cileno Luis Sepulveda, Nowhere. Da allora Murino si divide tra Francia e Italia, tra progetti cinematografici e televisivi. Il suo ruolo più famoso? Quello di Bond Girl al fianco di Daniel Craig in Casinò Royale del 2006. L’ultimo lavoro, invece, la vede impegnata insieme a Vincent Cassel e Rossy De Palma sul set del film The Opera!.
Le star
In un tweet risalente al 9 agosto il Direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Alberto Barbera dichiarava la presenza in Laguna di "Tutti i registi, salvo Bradley Cooper. Per gli attori è troppo presto per sapere". Il motivo dell’assenza dell’attore che a Venezia 80 partecipa con il suo film Maestro, in è sia regista sia protagonista, è la solidarietà allo sciopero degli attori e autori Sag-Aftra che causerà probabilmente un red carpet meno affollato di star rispetto alee edizioni precedenti. Dovremmo consolarci con i pochi nomi che hanno dato la loro conferma come Adam Driver e Patrick Dempsey, che arriveranno al Lido per promuovere Ferrari; Jessica Chastain e Peter Sarsgaard, attori di Memory, diretto da Michel Franco; Cailee Spaeny e Jacob Elordi, intrepreti di Priscilla Presley ed Elvis Presley nell’ultimo film di Sofia Coppola; Mad Mikkelsen, star di Bastarden; Olga Kurylenko per la première della serie Of blood and money, diretta da Xavier Giannoli. E gli italiani? Flash pronti per Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Pietro Castellitto, Benedetta Porcaroli, Alba Rohrwacher e Micaela Ramazzotti, che debutta a Venezia come regista di Felicità.
I premi
Quest’anno a decidere i vincitori del Festival di Venezia 2023 sarà una giuria guidata dal premio Oscar Damien Chazelle che conprende, tra gli altri, anche i registi Jane Campion e l’italiano Gabriele Mainetti. I Leoni d'Oro alla carriera saranno assegnati all'attore di Hong Kong Tony Leung Chiu-wai ed alla regista italiana Liliana Cavani, famosa per aver diretto una giovanissima Charlotte Rampling nell’iconico Il portiere di notte. Cavani sarà in Laguna anche per presentare fuori concorso L'ordine del tempo, il suo nuovo film liberamente ispirato all'omonimo libro di Carlo Rovelli.