Le donne che stanno cambiando il mondo
Dottoresse, artiste, scienziate, matematiche, scrittrici e politiche che stanno facendo la storia
08 Marzo 2024
Noi donne abbiamo dimostrato tenacia e forza straordinarie innumerevoli volte nella storia, affrontando sfide e superando ostacoli con determinazione implacabile. Il nostro ruolo è stato variegato e spesso trasformativo, influenzando la politica, l'economia, le scienze e la cultura in generale. In molte parti del mondo, le donne sono state e sono leader e governanti capaci, incarnando forza, saggezza e determinazione, come Angela Merkel Cancelliera della Germania, Sheikh Hasina Primo Ministro del Bangladesh, Mia Mottley Primo Ministro di Barbados, Jacinda Ardern Primo Ministro della Nuova Zelanda, e Kamala Harris prima donna Vice Presidente degli Stati Uniti d’America. Abbiamo dato vita a movimenti di cambiamento sociale e politico, lottando per i nostri diritti e per quelli degli altri. Dalle suffragette che hanno lottato per il diritto di voto, alle attiviste dei diritti civili che hanno marciato per l'uguaglianza razziale e le donne moderne che si battono per la parità di genere, la storia delle donne è intrisa di coraggio e resilienza.
Gender pay gap: i dati
Nonostante i progressi compiuti nel corso degli anni, molte di noi affrontano ancora oggi discriminazioni salariali, accesso limitato all'istruzione e alle risorse sanitarie, sessismo sistemico e barriere strutturali. Le donne tendono a guadagnare meno degli uomini per lavoro simile o uguale. Ad esempio, negli Stati Uniti, nel 2022, le donne hanno guadagnato in media circa il 82% di ciò che hanno guadagnato gli uomini. Nel 2018, nell'Unione europea le donne hanno guadagnato il 14,8 % in meno degli uomini, se si confronta la retribuzione lorda oraria media. Da notare che questo divario retributivo di genere è presente in tutti gli Stati membri, ma varia da Paese a Paese.
Le donne e il diritto di realizzare il proprio potenziale
Nonostante le avversità che noi tutte incontriamo sul nostro cammino, la nostra resilienza e istruzione impeccabile ci hanno portate ad affermarci in ogni campo, dalla medicina alla tecnologia, alla politica e alle arti. Quando le donne sono istruite, diventano agenti di cambiamento e sono in grado di trasformare le loro comunità e il mondo intero. Tuttavia, c’è bisogno della creazione di un ambiente che promuova l'uguaglianza di genere e dia alle donne le stesse opportunità degli uomini. Noi donne dobbiamo unirci e sostenerci a vicenda, non solo oggi, ma sempre creando reti di supporto che favoriscano la crescita personale e professionale, perché ogni donna ha il diritto di realizzare il proprio potenziale e di vivere una vita piena e significativa. Celebrando la forza e il potenziale delle donne, possiamo creare un futuro migliore per tutti.
Le donne che stanno cambiando il mondo
Con questo articolo vogliamo elogiare le donne che stanno cambiando il mondo, celebrando anche tutte le donne che ci hanno precedute e hanno reso possibile tutto. Queste donne hanno contribuito e contribuiscono tuttora in modo significativo al progresso nelle rispettive discipline, continuando a ispirare e guidare la prossima generazione di professionisti.
Christine Lagarde
Christine Lagarde è una economista e avvocato francese, attualmente presidente della Banca Centrale Europea (BCE). Prima di assumere questa posizione nel novembre 2019, è stata direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI) dal 2011 al 2019. Ha anche ricoperto diverse altre posizioni di alto livello nel settore pubblico e privato, tra cui ministro dell'Economia, delle Finanze e dell'Industria della Francia.
Ursula von der Leyen
Ursula von der Leyen è una politica tedesca e la prima donna a ricoprire la carica di presidente della Commissione europea, assumendo l'incarico nel dicembre 2019. Prima di diventare presidente della Commissione europea, è stata ministro della Difesa della Germania dal 2013 al 2019 e ha ricoperto varie altre posizioni politiche di rilievo nel governo tedesco.
Amina Mohammed
Amina Mohammed è una politica anglo-nigeriana che attualmente ricopre la carica di Vice Segretaria Generale delle Nazioni Unite dal gennaio 2017. Ha precedentemente servito come Ministro dell'Ambiente della Nigeria e ha giocato un ruolo significativo nell'adozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU nel 2015.
Hadiyah-Nicole Green
La dott.ssa Hadiyah-Nicole Green è una fisica medica e un'ingegnere biomedico americana. È nota soprattutto per il suo lavoro nell'ambito della terapia del cancro, in particolare per lo sviluppo di una terapia basata sulla nanotecnologia per il trattamento del cancro tramite laser. Ha fondato la OraLee Smith Cancer Research Foundation per sostenere la sua ricerca e il suo impegno per la lotta contro il cancro. La sua ricerca e il suo lavoro hanno ricevuto ampio riconoscimento e ha ricevuto numerosi premi e onorificenze per i suoi contributi nel campo della medicina e della ricerca sul cancro.
Frances H. Arnold
La Dott.ssa Frances H. Arnold è una biochimica e ingegnere chimico americana. È stata insignita del Premio Nobel per la Chimica nel 2018 per il suo lavoro pionieristico sull'evoluzione diretta delle proteine, una tecnologia che consente agli scienziati di progettare e produrre enzimi utili per una vasta gamma di applicazioni, tra cui la produzione di biocarburanti e la sintesi di farmaci. Arnold è la quinta donna nella storia a ricevere il Premio Nobel per la Chimica. Attualmente è professoressa di ingegneria chimica, bioingegneria e biochimica presso il California Institute of Technology (Caltech).
Tschabalala Self
Tschabalala Self è una giovane artista americana conosciuta per le sue opere d'arte figurative che esplorano la rappresentazione del corpo, della razza e del genere. Le sue opere spesso incorporano tecniche miste come il disegno, la pittura e il collage, creando immagini vibranti e potenti che riflettono sulle complessità dell'esperienza umana. Self ha guadagnato un'ampia attenzione per il suo approccio innovativo alla rappresentazione del corpo nero e femminile e ha esposto il suo lavoro in gallerie e musei di tutto il mondo.
Chimamanda Ngozi Adichie
Chimamanda Ngozi Adichie è una rinomata scrittrice nigeriana. È autrice di diversi romanzi acclamati dalla critica, tra cui “Metà di un sole giallo, "Americanah" e "L'ibisco viola". È anche conosciuta per il suo discorso sulla condizione delle donne intitolato "We Should All Be Feminists" (Dovremmo tutti essere femminist*), che è stato pubblicato come un libro indipendente ed è diventato un punto di riferimento nel dibattito sulla parità di genere.
Shirin Neshat
Shirin Neshat è una rinomata artista visiva e regista iraniana. È famosa soprattutto per il suo lavoro fotografico e cinematografico che esplora le complessità della vita delle donne in Iran e nel mondo musulmano. Le sue opere spesso affrontano temi come la politica, la religione, il genere e l'identità culturale. Neshat è conosciuta per il suo stile distintivo e potente che combina immagini iconiche e testo poetico per trasmettere messaggi profondi e provocatori.
Chioma Nnadi
Chioma Nnadi è una giornalista e redattrice di moda nigeriana. A marzo 2023 è stata annunciata come successore di Edward Enninful e diventa, a ottobre 2023, Head of Editorial Content per Vogue UK diventando la prima donna nera a ricoprire questo ruolo. Nnadi ha contribuito a plasmare la copertura di Vogue su una vasta gamma di argomenti, inclusa la diversità, l'inclusione e i movimenti culturali emergenti.
Janet Mock
Janet Mock è una nota giornalista, scrittrice, produttrice televisiva e attivista per i diritti LGBTQ+ americana. È diventata una figura di spicco nel movimento per i diritti delle persone transgender, e ha scritto diverse memorie che narrano la sua esperienza di vita come donna transgender. Janet Mock è una voce influente nel discorso pubblico sulla diversità, l'inclusione e i diritti umani.
Kizzmekia Corbett
La Dott.ssa Kizzmekia Corbett è una virologa e immunologa americana che ha lavorato al National Institutes of Health (NIH) degli Stati Uniti. È stata una delle principali scienziate coinvolte nello sviluppo del vaccino contro il COVID-19 presso i National Institutes of Health. La sua ricerca e il suo lavoro nel campo delle malattie infettive e delle vaccinazioni hanno contribuito in modo significativo agli sforzi globali per combattere la pandemia di COVID-19.
Lubaina Himid
Lubaina Himid è un'artista e accademica britannica di origine tanzaniana, nota soprattutto per il suo lavoro nell'arte concettuale e nell'arte contemporanea. Il suo lavoro affronta temi come la razza, la colonizzazione, la storia e l'identità culturale, spesso utilizzando una varietà di media tra cui la pittura, la stampa, il collage e l'installazione. Nel 2017, Himid è diventata la prima donna nera a vincere il Turner Prize, uno dei premi d'arte più prestigiosi del Regno Unito, per il suo contributo eccezionale all'arte contemporanea.
Jordan Casteel
Jordan Casteel è una rinomata pittrice americana nota per i suoi ritratti di persone nere, spesso ispirati alla sua vita quotidiana e alle comunità circostanti. Le sue opere catturano l'umanità e la complessità dei suoi soggetti, esplorando temi di identità, razza, classe e cultura. Casteel è particolarmente nota per i suoi ritratti di uomini afroamericani, spesso rappresentati in contesti urbani e intimi. Il suo lavoro è stato esposto in numerose gallerie e musei di tutto il mondo ed è ampiamente apprezzato per la sua sensibilità e la sua capacità di catturare l'essenza dei suoi soggetti.
Katie Bouman
La Dr.ssa Katie Bouman è una scienziata informatica americana che ha contribuito significativamente allo sviluppo dell'algoritmo utilizzato per creare la prima immagine diretta di un buco nero, acquisita nel 2019. Bouman era una parte importante del team che ha lavorato su questo progetto al MIT Haystack Observatory e al Center for Astrophysics Harvard-Smithsonian. La sua leadership nel campo della computer vision e del machine learning è stata fondamentale per il successo dell'immagine storica del buco nero. Bouman è attualmente docente presso il California Institute of Technology (Caltech).
Mira Murati
Ermira "Mira" Murati è un ingegnere, ricercatrice e tech executive albanese, e ricopre la posizione di Chief Technology Officer di OpenAI dal 2018. Murati è entrata in OpenAI nel 2018 come ricercatrice, diventandone in seguito Chief Technology Officer, guidando il lavoro dell'azienda su ChatGPT, Dall-E e Codex. Pur lavorando all’ampliamento del machine learning, è una sostenitrice dell’uso responsabile ed etico delle tecnologie di Intelligenza Artificiale (AI).