Sui social tutti stanno ringraziando Beyoncé

Il caso P. Diddy non smette di far parlare di sé, direttamente o indirettamente. Ogni volta che si aggiungono dettagli l'opinione pubblica ricomincia un dibattito mai chiuso, fioccano meme più o meno rispettosi, si fanno delle ricerche sulle vittime e sulle persone coinvolte. Su questo ultimo punto, si teme (o si aspetta, a seconda dell'approccio) lo svelamento di un vero e proprio circuito sotterraneo di vip e super star coinvolte. Perché non è proprio possibile che abbia fatto tutto da solo, ed è sempre più chiaro a ogni orrore che viene a galla. E di conseguenza ci si interroga sullo strapotere di alcune persone nello showbusiness statunitense e mondiale, complotti compresi. 

Caso P. Diddy: Beyoncé e Jay-Z sono coinvolti?

Tra questi personaggi anche Beyoncé e Jay-Z. Sono potenti, sono intoccabili, sembra frequentassero Sean Combs. È davvero possibile che non sapessero proprio nulla? Se si pensa che fossero coinvolti direttamente, allora un impero sta per cadere, e il terremoto non esaurirà i suoi effetti tanto presto. Se invece sono coinvolti indirettamente, si può comunque polemizzare sul loro silenzio. Spesso, infatti, questi abusi nell'industria sono conosciuti da tutti e denunciati da nessuno, e questa omertà li fa aggravare e diffondere a macchia d'olio, travolgendo le vittime. Sostenitrice della prima ipotesi è Jaguar Wright. La cantante è andata oltre, insinuando la loro mano anche nelle morti di Aaliyah, Janis Joplin e Whitney Houston. Lo ha rivelato a Piers Morgan, che però è stato costretto a scusarsi pubblicamente su ingiunzione degli avvocati della power couple pochi giorni dopo la messa in onda dell'intervista.

"Thank you, Beyoncé" e "She knows" diventano trend su TikTok

Nel pieno del dibattito, gli utenti di TikTok rispondono con l'ironia. Senza mai nominare P. Diddy, infatti, si divertono a ringraziare Beyoncé ogni volta che possono, "spaventati" che il loro non farlo potrebbe avere gravi conseguenze sulla loro vita dato il potere immenso da lei detenuto. Di più: alcune persone hanno notato un vero e proprio pattern. Moltissimi sono gli artisti di fama mondiale che dopo aver vinto un premio prestigioso, nei loro discorsi di ringraziamento nominano la Destiny's Child, anche senza apparente motivo o collegamento diretto. Basti pensare ad Adele, ai Grammy Awards del 2017. Che lo facciano per timore? Magari si tratta di una preghiera apotropaica, un modo per scacciare la sfortuna e allontanare l'ira degli dei. A concludere lo sketch l'utilizzo della canzone She knows, per sottolineare ancora una volta la sua presunta complicità nel caso del momento.

Le teorie del complotto legate a Beyoncé

Insomma, si tratta di quelle che per adesso non sono altro che teorie del complotto non confermate e che, nel solito gioco di ripetizione ironica dei social, si sono trasformati in trend e meme. Non è certo la prima volta che la figura della cantante di Crazy in Love viene legata a un certo immaginario. Sarà perché ama inserire simboli religiosi nei suoi video musicali e sulle copertine dei suoi album, sarà perché il potere chiama complotti. C'è chi le dà dell'illuminata e chi la accusa di far parte di sette segrete che decidono le sorti dell'universo. Cosa c'è di vero?