Gli errori da non fare quando leggiamo l'oroscopo
Che ci crediate o meno, ci sono delle piccole regole
18 Giugno 2024
Quando ero più piccola non mi ritrovavo per niente nel mio segno zodiacale, che è la Vergine. Non mi sentivo né pignola né tantomeno ordinata. Anni e anni dopo, l'illuminazione. Aiutata dal fatto che il mondo degli astri stava diventando sempre più popolare e discusso ovunque, dalla televisione ai social, ho capito dove stava l'inghippo: bisognava leggere non solo il Sole, ma anche la Luna e l'Ascendente, il Discendente e i pianeti principali, tra cui figurano Venere, Marte e Mercurio, ognuno con un suo significato e una sua sfera di influenza su un lato del nostro carattere o su un ambito della nostra vita. Che difficile! Leggere un oroscopo è immediatamente diventato più complesso di quanto immaginavamo. E quindi?
Leggili tutti, ma fidati solo di pochi
A volte la nostra vita non va come vorremmo e gli oroscopi che leggiamo su internet o alla fine dei magazine cartacei piovono sul bagnato con le loro frasi fredde, negative, neutre e vaghe. Vorremmo una piccola guida spirituale, una bussola nella tempesta, ma siamo un po' confusi, non ci sentiamo rappresentati appieno e la cosa risulta frustrante. Cosa c'è che non va? Una buona regola è quella della diffidenza. Leggere l'oroscopo è divertente, certo, ma non dobbiamo per forza fidarci di tutti quelli che consultiamo. Di solito, ce ne sono alcuni che ci prendono di più: fidiamoci e leggiamo in maniera continuativa quelli, indaghiamo: chi lo scrive? Fidiamoci del nostro intuito, sarà lui a guidarci.
Non prenderla sul personale
A volte sbagliamo interpretazione, ci illudiamo che esista solo un modo giusto di essere ad esempio dei Gemelli, prendiamo i consigli e le previsioni in maniera estremamente letterale o sul personale. L'astrologia è una disciplina complessa e sfaccettata, ed è normale che un piccolo testo non riesca a inglobare l'esperienza di tutti gli esseri umani di quel segno. Cerchiamo di stare aperti nei confronti di quello che leggiamo, consideriamo le cose da diversi punti di vista e mai in maniera troppo letterale. Anche la nostra reazione a una determinata "previsione" può dirci tanto su noi stessi.
Non ignorare la tua luna (e il resto)
Come accennato, la lettura dell'oroscopo del nostro segno potrebbe non essere abbastanza. Impariamo, quando ci soffermiamo sulla pagina dell'astrologia, a leggere almeno 2 o 3 segni nella nostra carta natale. Iniziamo dalla Luna, poi Ascendente, magari anche Venere (legato al campo dell'amore), Mercurio (legato al campo della comunicazione) e Marte (a quello del conflitto). Piano piano, potremmo avere un quadro molto più completo, profondo e sfumato non solo di chi siamo, ma anche del giorno, della settimana, del mese o della stagione che ci aspetta. Forse, così scoprirete perché non vi siete mai sentiti pienamente rappresentati dal vostro segno. E poi, è più divertente! Se non abbiamo voglia di tenere a mente tutto questo, possiamo sempre affidarci a un professionista, l'importante è non sostituirlo allo psicologo o al terapeuta.