Acqua funzionale: un valido alleato per la nostra beauty care?

Un’acqua funzionale è una bevanda che si posiziona come un’acqua naturale ma diretta in maniera preponderante verso integratori di minerali, vitamine o ultimamente anche di proteine e molecole presenti nella maggior parte dei prodotti cosmetici che utilizziamo nella nostra skincare routine. Questi prodotti non vanno a sostituire i nutrienti che sono necessari ad un’alimentazione sana e completa, che dovremmo assumere regolarmente attraverso i pasti durante la giornata, ma possono essere un sano alleato per chi saltuariamente o in maniera ripetitiva non riesce a integrare questi elementi solo attraverso la propria dieta. Ricordiamoci che una bevanda funzionale, secondo le norme europee, può essere definita tale se contiene il 16% del valore nutritivo di riferimento, un valore che permette di apportare l’effettivo benessere al consumatore. Mentre in Italia sono comparse sugli scaffali dei supermercati a partire dal 2018, in USA sono conosciute già dal 2015 – fatturando 12 milioni di dollari di guadagni - e hanno conquistato il pubblico attraverso la promessa di andare oltre alla semplice, ma importantissima, idratazione con la volontà di beneficiare anche di altri aspetti, vediamo alcuni esempi.

Sant’Anna Beauty “Hyaluronic Acid”

L’acido ialuronico è una delle molecole più presenti nel nostro corpo a livello di articolazioni, tessuto epiteliale, pelle ed occhi. La sua struttura chimica lo rende altamente idrosolubile e inglobando attorno a sé una grande quantità di molecole d’acqua è un elemento indispensabile per l’idratazione. Questa bevanda funzionale con acido ialuronico e zinco contiene 135mg di acido ialuronico, disciolto in 150 ml d’acqua e si consiglia di assumerne una bottiglietta al giorno per almeno 6 settimane, considerandolo un vero rituale di bellezza da integrare alla beauty routine quotidiana. Per un aumento della skin moisture e la lucentezza della pelle è senza dubbio la miglior compagna di una buona crema viso mattutina o serale.

Levissima “Acqua al Magnesio” gusto mela verde

Il magnesio è un minerale essenziale per la corretta fisiologia dell’organismo e interviene in numerosi fattori, primo fra tutti il sistema nervoso, poi l’apparato muscolare, promuovendo la trasmissione degli stimoli nervosi ai muscoli e regolando la comunicazione tra neuroni e cellule muscolari. È utilissimo per risolvere i problemi di gonfiore addominale e regolarizzare umore e crampi nel periodo mestruale poiché gioca un ruolo importante anche sul corretto funzionamento dell’intestino e sulla fisiologia ormonale. La bevanda proposta da Levissima, oltre ad avere un fresco sapore di mela verde, contiene il 16% del fabbisogno giornaliero di magnesio, circa 1/5 del totale che dovremmo assumere – con verdura, legumi, frutta secca e non - attraverso la nostra dieta.

Attenzione a non confonderle con tisane o acque detox, ad esempio, in un’acqua in cui vengono aggiunte e lasciate in posa frutta e verdura, il sapore riuscirà senz’altro ad essere quello che ci aspettavamo, ma per quanto riguarda i benefici, questa conserverà solo una minima parte delle sostanze che volevamo trarne. Le acque funzionali invece conservano il 100% delle azioni positive degli elementi con cui sono arricchite e il tutto sarà calcolato minuziosamente da un team apposito, motivo per cui non sono replicabili a casa. Come gli integratori che acquistiamo, queste bevande sono sostanzialmente utili per evitare carenze che sicuramente nuocerebbero al nostro corpo, ma cosa dicono gli esperti al riguardo? Così come per gli integratori, questi prodotti servono per “completare” l’alimentazione quando è carente di qualche nutriente, oppure quando ci si trova in condizioni di aumentato fabbisogno, come accade a chi svolge un’intensa attività sportiva, ma non sono sempre necessari. Perché? L’idea da correggere è quella che se un nutriente fa bene, allora più ne assumo meglio è. Questo è sbagliato perché si potrebbe passare da un estremo all’altro, quindi è sempre bene informarsi prima di procedere. Detto ciò è importante consumare solo le versioni senza zuccheri (come gli esempi riportati sopra), perché non influiscano in modo negativo sulla nostra alimentazione, nonostante i vantaggi riportati e che siano in parte utili al nostro organismo, la presenza di zuccheri avvicinerebbe troppo l’acqua funzionale ad una semplice bevanda zuccherata che non risulta essere ottimale per noi.

E quanto costano? Il loro prezzo varia in base al quantitativo e soprattutto alla funzione, la meno cara parte da circa 2 euro al litro, il che le rende poco economiche e riservate ad una fascia di consumatori che può permettersi di incrementare ulteriormente le spese per la cura della persona. Per chi fa attività fisica, non si prende costantemente cura della propria alimentazione o della propria pelle e per chi trova fatica nel bere i famosi 2 litri d’acqua al giorno, le acque funzionali possono essere utili. Numerose sono le trovate di marketing che mirano a risolvere il problema della poca idratazione giornaliera attraverso sistemi innovativi ma senza alcun plus, come il caso di Air Up che in pochissimo tempo è comparso su ogni nostro social e spazio pubblicitario a disposizione. Air Up promette un aumento nella quantità di acqua consumata ogni giorno grazie alla tecnologia retrolfattiva - che simula un’acqua dai vari sapori grazie ai Pod da agganciare alla borraccia – forse però è il caso di dare una chance a delle bevande arricchite di elementi che possono davvero aiutare in piccola parte il nostro corpo. Questo tipo di prodotti, così come tanti altri che puntano sul settore bellezza, non sono miracolosi, ma senza dubbio potranno farvi trovare un beneficio nel momento in cui sarete costanti e soprattutto pronti a notare con pazienza, giorno dopo giorno, i primi risultati.