Che cos’è il Tubing Mascara?

Diciamoci la verità, qualunque amante del make-up alla domanda “qual è il prodotto più difficile da struccare che hai nella trousse?”, sarebbe pronto a citare il suo mascara. Da un lato c’è chi ha imparato a convivere con l’effetto “panda”, dall’altro c’è chi è diventato cintura nera di acqua micellare e burro struccante, ma se vi dicessimo che c’è una terza via, che cambierà per sempre il vostro rapporto col mascara?

Come funziona il Tubing Mascara e come si strucca?

Da giorni sui social, infatti, non si fa altro che parlare di “Tubing Mascara”, un prodotto innovativo che promette di allungare le ciglia, renderle più voluminose, ma soprattutto facilissimo da struccare. Tutto questo sarebbe possibile grazie a una formula fatta di polimeri (che vanno a sostituire i pigmenti dei tipici mascara) e a una tecnologia caratterizzata da micro-tubi che avvolgono ogni ciglio aumentandone la lunghezza, proprio come un cilindro. La vera particolarità, però, sta nelle sue modalità di rimozione. Acqua calda e un semplice sfregamento con i polpastrelli delle dita, sono le uniche cose che vi serviranno per eliminare ogni residuo.

Da dove nasce l’idea del Tubing Mascara? Il caso Blinc

“Alcuni marchi hanno cercato di replicare abbastanza fedelmente la nostra formula. E alcuni non sono affatto simili, gettando così una cattiva fama sulla tecnologia dei mascara tubolari. Alcuni hanno addirittura cercato di chiamare le loro formule a base di olio "mascara tubolari”, ma Blinc è il primissimo mascara tubolare, e conosciamo meglio la tecnologia dei micro-tubi. Dopotutto, l'abbiamo creata e ci lavoriamo da più tempo”: queste le parole che potete leggere nella sezione “Our story” del sito di Blinc, l’azienda che ha inventato il primo mascara tubolare nel 2021, aggiudicandosi il premio “best beauty award winner” dal magazine Allure. Il brand ha voluto ribadire dunque che non basta inserire la parola “tubing” per rendere un mascara tale, ma che la chiave sta nella sua tecnologia. Per distinguere un mascara tubolare da uno tradizionale, dovete assicurarvi che negli ingredienti non ci siano oli, cere e pigmenti. Oltre ad essere vegano e cruelty-free, il prodotto è privo di glutine e regala un finish long-lasting. Dulcis in fundo, Il mascara tubing è resistente all'acqua, si tratta di un'ottima alternativa ai mascara water-proof tradizionali, poiché è più facile da rimuovere senza lasciare residui o sbavature. Quando è bagnato, rimarrà in posa finché non viene applicata alcuna pressione. Poiché richiede acqua per essere struccato, non può tecnicamente essere chiamato "impermeabile".

Brand che hanno rilasciato un mascara tubing nell’ultimo periodo

Il 2024 è l’anno del “tubing”? Stando alle ultime novità rilasciate da molte case cosmetiche, la risposta sembrerebbe affermativa. Di recente KVD beauty ha infatti lanciato il Full Sleeve Mascara, caratterizzato dalla tecnologia innovativa che promette di donare un volume estremo. Ma non è sicuramente l’unico, proprio Zoeva ha iniziato l’anno nuovo ottenendo un posto tra i finalisti dei beauty awards grazie al suo Ooh la Lash Length & Lift Tubing mascara. Tra i favoriti non possiamo non citare il L'Oréal Paris Double Extend Beauty Tubes Mascara, dotato di un doppio scovolino. Sui social si inizia a parlare anche del mascara tubolare di Aime, considerato anche un trattamento stimolante per la crescita delle ciglia.

Perché il mascara tubing ci piace così tanto?

I device che usiamo tutti i giorni, come smartphone e computer, non sono gli unici oggetti in continua evoluzione. Con la stessa facilità con cui avete sostituito il vostro vecchio telefono considerandolo obsoleto, un mascara con una nuova tecnologia super innovativa, potrebbe altrettanto richiamare la vostra attenzione. Più il tempo passa, più pretendiamo di migliorare le nostre ciglia, tra sieri, extension e laminazioni, non vediamo l’ora di scovare la prossima novità che si cela dietro l’angolo. Ma perché questo mascara potrebbe essere l’alternativa migliore? Oltre ad allungare le ciglia e a donargli volume, sono molto delicati e resistenti, ma soprattutto ci consentono di concedere più tempo alla nostra skincare notturna, eliminando uno dei passaggi più noiosi della rimozione del make-up. La nuova tecnologia tubolare, si rivela dunque una promessa anche per chi, superati i 50 anni, non vuole abbandonare le sue abitudini di bellezza. Invecchiando, cominciamo ad avere sempre meno ciglia, o comunque una texture più sfibrata, non adatte a determinate pratiche come l’applicazione di extension. Sarà dunque il mascara tubing la svolta per i veri beauty-addicted? Non vediamo l’ora di scoprirlo e di conoscere la vostra opinione.