Come l'abbigliamento femminile è cambiato nelle ultime Fashion Weeks
Influenzato dal menswear e dall'estetica streetwear che hanno rivoluzionato i nostri guardaroba
22 Gennaio 2020
È appena terminata la Men’s Fashion Week FW20, e noi di nss G-Club abbiamo osservato tutti i trend visti sulle passerelle delle key cities di Londra, Milano e Parigi. Non si tratta solo un trend delle ultime settimane, ma è sempre più evidente nelle ultime sfilate come il confine che divide il menswear dalle collezioni femminili sia sempre meno marcato.
Uno dei fattori che ha sicuramente contribuito a questo cambiamento è l'ascesa dello streetwear negli ultimi anni (e la sua combinazione con il mondo luxury), che ha dominato indiscutibilmente le collezioni di designer emergenti e case di moda storiche, e che ha riscritto le regole dell'abbigliamento secondo una linea gender-neutral. Il tutto amplificato da una Men's Fashion Week che vede sfilare modelli e modelle, con capi eclettici e stili differenti che si adattano con armonia.
Alcuni esempi di abbigliamento unisex arrivano da Stefano Pilati, che dopo aver lasciato Saint Laurent si è dedicato al lancio del suo personale brand "Random Identities", con capi tradizionalmente maschili ma rivolti anche alla audience femminile, e viceversa; o il brand Aries che divide il menu del proprio store online fra abbigliamento women, men e per "who don't care" - esprimendo la propria identità di brand unisex.
Durante la appena terminata Men's Fashion Week, da un lato designers come Jacquemus, Acne Studios e Les Benjamins hanno realizzato collezioni più femminili e sensuali, con capi in colori pastello e tonalità sand, dall'altro brand come Alyx e JW Anderson hanno saputo fondere alla perfezione dettagli dell'abbigliamento maschile e femminile: le modelle indossano giacche doppiopetto sulla passerella di Sacai, Bella Hadid porta camicia e cravatta per Alyx, e Heron Preston veste le modelle con cargo pants e blazer oversize.
Questi cambiamenti e il trend dello streetwear hanno portato ad una rivoluzione nel guardaroba femminile, che è spesso arricchito da capi dal taglio generalmente maschile, items unisex e sneakers, anche nel caso di celebrities che adottano uno stile più "aggressivo" e unisex come Billie Eilish e Aleali May. Sulla linea di questi trend, numerosi brand tradizionalmente "womenswear" si sono avvicinati al mondo del menswear: Celine ha presentato lo scorso Gennaio la prima collezione maschile del brand sotto la direzione creativa di Hedi Slimane, una sfilata sul lungomare di Marsiglia ha segnato l'anno scorso il debutto di Jacquemus nella moda maschile, e Alessandro Michele alla guida di Gucci ha rivoluzionato il punto di vista del brand sul menswear.