Come si vestirebbero i personaggi di Lizzie McGuire nel 2020?

Ogni millennial nato tra il 1993 ed il 1998 conosce la serie tv incentrata sull’adolescenza della dolcissima e imbranata Lizzie McGuire, interpretata da Hilary Duff. Pietra miliare nelle produzioni Disney degli anni ‘90, Lizzie McGuire toccava in tono adolescenziale e scherzoso problemi salienti della vita da liceo, da i primi amori ai conflitti familiari, fino ai disturbi alimentari. Dopo l’annuncio ufficiale dell’inizio delle riprese per il remake della serie, su Disney+ impazza la nostalgia mania. Impossibile dimenticare la sigla, ma ancor più difficile è negare la somiglianza del coloratissimo guardaroba della protagonista e dei suoi amici con le tendenze degli ultimi tempi. Lizzie McGuire è un’icona di stile per la generazione nata a fine anni 90, con le sue zeppe altissime e acconciature pazze piene di mollette difficili da non notare.

Il periodo adolescenziale infatti è quello in cui si sperimenta e si fonda la propria identità, e Lizzie si appropria di tutti gli stili per capire cosa le stia meglio addosso. Il mix and match di stili diversi e spesso divergenti è uno dei trend che va per la maggiore nell’ultimo periodo, proprio dell’aesthetic Y2K, di cui Lizzie è sicuramente antenata. 

Y2K è l’acronimo abbreviato di “the year 2000”, usato sia per definire il “Millenium Bug”, sia per delineare quei Millennials nati dopo l’entrata del nuovo millennio. Lo stile Y2K, decisamente in voga nell’ultimo periodo, richiama i colori accesi, i pattern a contrasto, i materiali vistosi e glitterati indossati da Lizzie. Diciamo che il motto di Lizzie non è proprio “Less is more”: brillantini, stampe, jeans a vita bassissima si abbinano con accessori come mollettoni, pinzette, cerchietti tempestati di brillantini che sono dappertutto, sempre.

Ci sorge spontaneo pensare cosa indosserebbero le star di questa serie tv se fosse ambientata nel 2020. Ritroveremmo nei look un'estetica retrò, un connubio degli anni '90 e 2000? O si adatterebbero completamente alle tendenze del momento, dallo streetwear ai trend dettati dalle passerelle e dagli influencer? Il collettivo di stylist @cutoutvid_19 risponde attraverso i collage creativi realizzati in esclusiva per nss G-Club, che ripropongono uno stile y2k reinventato nel 2020.

Nei collage, il vintage si fonde con il contemporaneo, il "nuovo" si adatta perfettamente al mood revival di Lizzie e dei suoi amici. Gli essentials dello stile anni 2000 ritornano in un momento nostalgico in cui la moda si deve reinventare e guardare più che mai al futuro, senza dimenticare il passato. 

Ricordiamo Lizzie in jeans stretti a "zampa di elefante", a vita bassissima, che urlano “Britneyyy” da tutti gli incroci del filato. Oggi, stanno tornando. I mom jeans di @unif indossati qui da Lizzie sono perfetti per chi vuole osare e mostrare qualche lembo di pelle in più. Stampa su stampa, confusionario ma coerente. Lizzie ha sfoggiato costantemente fantasie pop e colorate l’una sull’altra, senza paura. L’effetto ottico che due fantasie diverse creano amalgamandosi (o no) l’una sull’altra è perfetto per farsi ricordare: i pattern a fiori, righe orizzontali, quadretti, stampe animalier, di brand come @adrianahotcouture, @lazyoaf e @tachclothing ne sono un esempio perfetto.

Come dimenticarci poi i sandali e le scarpe platform? Lizzie, la mamma e Miranda indossano spesso questo modello di scarpa, pesante ma che slancia, femminile ma non troppo girly. Ebbene sì, le @buffalo (che hanno invaso negli ultimi anni gli scaffali di tutti i negozi) e i sandali di @unif, indossati nei collage da Lizzie e le amiche, dimostrano che il trend è tornato. Il look maschile di Gordo è minimal, essenziale, richiama l'estetica a metà fra neo goth e streetwear attraverso brand super attuali come @malacoda e @unitedstandard.