La collezione Cruise 2021 di Louis Vuitton
Con 'GAME ON' Nicolas Ghesquière propone capi che si combinano come carte da gioco
15 Luglio 2020
Nessuna meta esotica o location suggestiva. La collezione Cruise 2021 di Louis Vuitton racconta un viaggio stazionario, interiore, risultato di una crisi che ha costretto il mondo a fermarsi, a riconsiderare le priorità, riscoprendo il valore del tempo. Nicolas Ghesquière ha trasformato questa nuova percezione dilatata dei giorni e del passare del tempo in un modo per riscoprire i codici del suo stile:
Ho rivolto lo sguardo a un luogo che per lungo tempo ha esercitato su di me un richiamo, un luogo in cui non ho mai avuto tempo di tornare. Per scoprire un’ispirazione dopo l’altra. Questa è un’esplorazione della mia identità creativa.
Il risultato è Game On, una serie di capi che mescolano sulla tela le linee dei fiori del Monogram con quelle dei quattro semi delle carte da gioco e conserva gli echi della collezione FW20, presentata alla PFW davanti ad una tribuna con 200 personaggi vestiti secondo le mode di epoche diverse (dal XV secolo al 1950).
I blouson anni ’80 convivono coi trench dal fit rilassato, i pantaloni cargo con quelli a righe, i colletti rococò pieni di rouches con le romantiche cappe, i pull con le gonne maxi, gli chemisier con i maxi dress. A fare da trait-d’union in questo mash-up di elementi in cui vale tutto e il contrario di tutto ci sono i semi delle carte che, in versione maxi o ibridata col Monogram, sbocciano su ogni item, borse comprese.
La location del lookbook è la sede parigina di Louis Vuitton. Qui, tra fotocopiatrici e sedie, la collezione Resort 2021 sembra il comfy glamour perfetto per il ritorno alla vita in ufficio dopo il lungo lockdown.