Linda Evangelista e le sue migliori passerelle
Il "camaleonte" che ha dettato tendenza negli anni '90 (e non solo) e suoi momenti più fashion
10 Maggio 2023
Insieme a Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Kate Moss, Cindy Crawford e Christy Turlington, Linda Evangelista è membro delle Big Six, ovvero le top model anni '90 che hanno influenzato - ieri, oggi e domani - le passerelle di moda. E con Turlington e Campbell ha persino formato il The Trinity, ovvero le fantastiche tre modelle più acclamate a livello mondiale. Proprio Linda non si sarebbe mai "svegliata per meno di 10.000 dollari al giorno", frase che passò alla storia per il suo elevato cachet. D'altra parte tutti la volevano. Soprannominata “il camaleonte" proprio perché riusciva a passare dal glamour delle passerelle di Chanel alla sua versione avatar per Vivienne Westwood, Mugler e Comme Des Garçons, Linda ha plasmato la cultura della moda a suon di cambi di hair look, dal biondo platino al rosso Poison Ivy. C'è persino un taglio di capelli che porta il suo nome: The Linda è un corto scalato e sfilato che il fotografo Peter Lindbergh le suggerì di adottare nel 1988. Jeremy Scott, direttore creativo di Moschino, ne ha fatto un suo status quo in molteplici sfilate. Per avere un look alla Linda, oltre ai capelli corti e leggermente cotonati in radice, bisogna infatti avere labbra marcatamente contornate da matita più scura rispetto al rossetto - ma in una shade cremosa, nude rosato - eyeliner cat-eye alternato a uno smokey eyes molto cool. Lo sa bene la make-up artist Charlotte Tilbury che, nella sua lunga carriera nel mondo della moda, ha contributo a definire lo stile glamour caratterizzato dallo sguardo felino all'Evangelista.
Le origini di Linda Evangelista
Che dire di Linda. Nata a St. Catharines, in Ontario, da una figlia di immigrati italiani originari di un paese vicino a Frosinone, aveva il sogno, già all'età di 12 anni, di diventare modella. Dopo essere stata eletta Miss Teen Niagara, tutti la volevano. Così, nel 1984, dal Canada approdò nella Grande Mela. Statuaria, camaleontica appunto, eclettica, ha sfilato per Chanel, YSL, Dior, Jean Paul Gaultier, Prada, Valentino e via dicendo. Apparsa su oltre 700 copertine di riviste patinate, è anche comparsa in Sex and the City, nel ruolo di commessa bellissima da Manolo Blahnik nell’episodio Diritto alle scarpe della sesta stagione. Per Versace è stata musa, per Moschino il volto della fragranza rivoluzionaria Fresh. Accattivante anche nei video di George Michael. E nonostante abbia detto addio alle passerelle molti anni fa, il suo Nineties moment of glory ancora oggi echeggia tra i fashionistas.
Le migliori passerelle di Linda Evangelista
Ecco alcuni dei suoi momenti indimenticabili on the catwalk.