Tutte le reference dagli anni '90 in Mugler SS22

"Click the cam, roll the scene", canta Shygirl mentre le immagini e le Mugler girls si susseguono con un ritmo epilettico nel video, il terzo in collaborazione con Torso Solutions, che presenta la collezione SS22 della Maison. C'è Megan Thee Stallion, nuova adepta della Cadwallader crew (lo stilista ha co-diretto anche il video di Plan B), che, inguainata in una catsuit cut-out di denim ricrea il mood di Single Ladies di Beyoncé e poi finisce su un cartellone pubblicitario per lasciare spazio a Chloë Sevigny. L’attrice più cool della storia, con una coda di cavallo extra-long e un mini dress velato, cammina spedita verso la telecamera, prima di ruzzolare a terra e con una capriola trasformarsi in Barbie Swaee. Il tutto ripresa dalle super top anni ’90 (e bff) Shalom Harlow e Amber Valletta, che, un battito di ciglia dopo, ritroviamo baciarsi appassionatamente sul cofano di una limousine, prima che Bella Hadid (con il suo doppelgänger) e Dominique Jackson si prendano la scena. E poi, tocca a  Lourdes Leon, Aweng Chuol, Elizabeth "Liz" Cambage, Raynara Negrine e a tutte le altre protagoniste di un fashion film ad asso tasso di coolness, moda ed erotismo. Il gran finale del film vede Maria Kochetkova impegnata in un emozionante ed elettrico numero di danza, una scena che omaggia l’amore di Thierry Mugler per questa forma d’arte, ma anche la sua moda. La prima ballerina, infatti, indossa un abito d'archivio della collezione Jeu de Paume primavera/estate 1998 che ha ispirato anche una serie di creazioni per la SS22 in chiffon e dettagli in Perspex.

Tra riprese alla Matrix, trippy glitch, baci saffici, cadute da stuntgirl, coreografie cool e glamour distopico, la nuova collezione disegnata da Casey Cadwallader è una celebrazione e un’evoluzione della moda di Thierry Mugler. Tra riprese alla Matrix, trippy glitch, baci saffici, cadute da stuntgirl, coreografie cool e glamour distopico, la nuova collezione disegnata da Casey Cadwallader è una celebrazione e un’evoluzione della moda di Thierry Mugler. Basta guardare bene e c’è tutto, dal décolleté de la derrière agli abiti sartoriali tagliati a vivo, dalle tute che serpeggiano lungo le gambe e il busto ai corsetti, dai colletti in plexiglass ai blazer cropped, dagli bodycon con effetto ombrè che citano le sfilate del 1998 e del 1999.

Mugler SS22 - Mugler SS98 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS98 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS98 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS98 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS92

Mugler SS22 - Mugler SS98

Mugler SS22 - Mugler SS99 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS99 Couture

Mugler SS22 - Mugler FW98 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS99 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS99 Couture

Mugler SS22 - Mugler SS91

La primavera/estate 2022 immaginata da Cadwallader gioca sull'evoluzione delle silhouettes del fondatore, colpendo il corpo delle modelle con denim, pezzi di puro tailoring e le ormai iconiche tulle illusion, nuova firma della Maison che creano effetto trompe l’oeil a cui nessuno, da Dua Lipa a Bella Hadid, sa resistere.