Narciso Rodriguez non è solo profumi
Il brand svela l'esclusiva capsule per Zara in cui interpreta i suoi capi d'archivio minimal
07 Settembre 2022
Nel corso dei suoi oltre 30 anni di carriera, Narciso Rodriguez è diventato un’icona della moda americana. Nato nel New Jersey da genitori cubani, si è innamorato dei vestiti grazie allo stile senza tempo delle donne della sua famiglia. Le sue creazioni essenziali, dalle silhouette femminili, pulite, sartoriali e raffinate hanno contribuito all’affermarsi del minimalismo anni ’90 e hanno conquistato icone fashion come Carolyn Bessette Kennedy, che ha scelto lo stilista per il suo famosissimo abito da sposa. La sua carriera lo ha portato a lavorare per Maison come Calvin Klein e Loewe e, quando la fama dei suoi abiti ha iniziato ad essere messa in ombra dal altri brand più aderenti ai trend del momento, pur continuando a disegnare per il suo marchio omonimo ha costruito un mini impero di profumi. Oggi, il brand si appresta a lanciare una nuova capsule collection con Zara, che per continuare il processo di assorbimento dei codici del lusso iniziato negli ultimi anni ridefinisce la propria estetica e tenta di elevare la propria percezione per allontanarsi sempre più dalla narrativa del fast fashion “classico” di H&M o Uniqlo abbraccia la moda degli anni ’90 di Rodriguez, con la sua idea di lusso minimale.
Il nome del designer è ovviamente conosciuto per Narciso Rodríguez for Her (in tutte le sue varianti), il suo bouquet olfattivo di muschio e ambra, una delle fragranze più vendute al mondo e un punto di riferimento nell’universo dei profumi che ha permesso al brand di consolidare il proprio successo e la propria fama. Nelle ultime stagioni, soprattutto quelle seguite alla pandemia, Rodriguez ha preferito concentrarsi sul beauty, occuparsi di progetti cinematografici e televisivi e vestire clienti privati affezionati e celebrità come Michelle Obama, Claire Danes, Julianna Margulies e Sarah Jessica Parker che spesso nella vita e sul red carpet hanno sfoggiato i capi dallo stile senza tempo del designer cubano-americano.
La collaborazione con Zara rappresenta per Rodriguez l’occasione di farsi conoscere dalla Gen Z, riproponendo ad un pezzo accessibile alcuni dei capi che hanno fatto la storia del minimalismo anni ’90. Rodriguez ha selezionato 25 pezzi iconici del suo archivio che Zara ha poi riprodotto. La collezione comprende prêt-à-porter e accessori come l’abito a sottoveste con taglio sbieco che ha debuttato alla sfilata di Cerruti della primavera 1997 e ricorda l’abito da sposa che Carolyn Bessette indossò per sposare John F. Kennedy Jr. nel 1996. Tra i capi più interessanti si distinguono l’abito drappeggiato in crêpe di seta rosso della primavera 2018 che ricorda il tubino grigio antracite realizzato sfoggiato da Kate Moss a Cannes nel 1998; i pantaloni a vita alta e il dolcevita in maglia a bretelle dell'immagine qui sotto sono stati ispirati da collezioni della metà degli anni 2010; il bustier che risale all'autunno/inverno 1998; ma anche il cappotto in lana nera double-face con spacchi laterali e cintura a fascia in pelle che incarna perfettamente la quintessenza di Rodriguez.
La capsule Narciso Rodriguez x Zara, ispirata allo stile minimale e senza tempo di Carolyn Bessette e presentata con una campagna pubblicitaria che ha per protagonista Natalia Vodianova fotografata da Craig McDean, sarà disponibile dall’8 settembre online e in alcuni negozi selezionati l'8 settembre. I prezzi vanno da 119 dollari per un bustier di lana senza spalline a 499 dollari per un cappotto di lana double-face, una price list che racconta eloquentemente le intenzioni di allontanamento dalla concezione di fast-fashion, ma il livello premium sarà mantenuto anche nella supply chain e nella manifattura dei materiali?