L’Extra Ordinario fascino del quotidiano secondo Schiaparelli
Daniel Roseberry ha presentato la collezione SS23 durante la PFW
30 Settembre 2022
A Daniel Roseberry non piace usare la parola "quotidiano" per Schiaparelli perché fin dalla sua nascita, la vocazione della Maison è stata ricreare l’extra-ordinario. Non importa si parli di couture o del prêt-à-porter, l’eleganza senza tempo del brand trova la sua vera espressione in abiti sartoriali, realizzati con i tessuti più belli del mondo e resi speciali da un elemento inaspettato, surreale, artistico come una forma scultorea, un drappeggio al punto giusto, un cappello trompe l’oeil o gli iconici bijoux che rielaborano in chiave glamour l’anatomia umana. Ritroviamo ognuno di questi tratti distintivi nella collezione SS23 presentata a Parigi e nata da una riflessione del designer americano sul significato dell’abbigliamento di tutti i giorni, ispirata in parte a un recente soggiorno a Il Pellicano, popolare resort di Porto Ercole, dove ha potuto osservare le "donne di tutto il mondo vestirsi per una giornata in spiaggia, un aperitivo o una cena."
Il risultato è un guardaroba fatto di modelli che sono allo stesso tempo quotidiani e straordinari, caratterizzati da pennellate di colore e silhouette definite, ma voluminose, resi interessanti da bijoux scultorei e decorazioni inconsuete. Qualche esempio? Il tailleur è ricoperto di formiche, sulla gonna in denim le perline sembrano la sabbia quando resta appiccicata al costume, il Soleil della Zodiac collection di Elsa Schiaparelli spunta sulle giacche, le sagome di Jean Cocteau sulle maniche, mentre le borse come la particolare Facebag e la classica borsa lucchetto, insieme ai gioielli in oro martellato abbinato a pietre di vetro dai colori vivaci danno quell’irrinunciabile tocco di glamour da sfoggiare a colazione in famiglia, in ufficio o in una serata romantica.