Boxer da pugilato come indossarli questa estate
Dopo la versione underwear, ora tocca al modello sportivo avere il quarto d'ora di popolarità?
18 Luglio 2023
I boxer shorts sono comodi, leggeri, cool, più versatili di quanto si pensi e sono pronti a tornare nei nostri armadi come un passe-partout per conciliare stile e comfort in queste giornate roventi. Complice una ritrovata passione per i primi anni 2000, questo capo, spesso realizzato in toni accesi e materiali come il raso o la seta, si candida ad essere una valida alternativa a minigonne e abitini, anche e più interessanti della loro versione in cotone, che arriva direttamente dall’underwear maschile e, recentemente, ha conquistato Bella Hadid e Kendall Jenner. Ricordate le loro immagini, diventate virali, in giro per Los Angeles e New York con look non pants? Ecco, i pantaloncini da boxe rappresentano l’evoluzione athleisure di quei boxer che spuntano maliziosi sotto le longuette, le micro gonne a vita bassa e gli shorts di Miu Miu, sotto gli outfit seducenti di N.21 o che completano i pyjama set di Etro.
I pantaloncini da boxe sulle passerelle
È il 1995 quando Karl Lagerfeld manda in passerella Carla Bruni, Claudia Schiffer e una schiera di modelle con indosso dei boxer da uomo trasformati in shorts da donna facendo della collezione SS1996 di Chanel segnando un ingresso trionfale e chic di quel capo nell’armadio femminile. Da quel momento fino ad oggi da item di underwear maschile acquistano una nuova anima genderless. Per scoprire la vera origine dei boxer, però, bisogna andare ancora più indietro nel tempo. Come rivela il nome, il loro destino è legato al mondo del pugilato e i primi esempi potrebbero risalire fino all’epoca dell’Antica Grecia, all’Olimpiade del 688 a.C.. andando di pari passo con l’evolversi dello sport, arriviamo agli inizi del ‘900, quando gli atleti sul ring li indossavano insieme ad una massiccia cintura in cuoio che li sosteneva in vita, lasciandoli però liberi di muoversi per dare e schivare i colpi. Per sostituire quella cinghia con un elastico bisogna aspettare il 1925 e Everlast, la storica azienda produttrice di abbigliamento per il pugilato. Dopo che i famosi pugili dei pesi massimi Bob Fitzsimmons e Jim Corbett sono stati avvistati con il nuovo modello, i boxer iniziarono a essere prodotti in serie per tutti i consumatori, tuttavia, fu solo durante la seconda guerra mondiale che furono accettati come indumento intimo. Il vero boom è arrivato tra gli anni ’80 e ’90, grazie alla spinta della saga cinematografica Rocky e dell’iconico spot di Levi’s del 1985 in cui Nick Kamen si toglieva i suoi jeans 501 in una lavanderia e attendeva la fine del lavaggio con addosso solo dei boxer bianchi in cotone. E come non citare l’influenza delle star di pop punk, rap e hip hop musica pop punk come i Blink 182 e Tupac, che con la loro biancheria intima che spuntava da sotto ai pantaloni (il sagging) dettarono l’estetica del momento, intercettata anche da colleghe donna come Gwen Stefani e Avril Lavigne.
Come indossare i pantaloncini da boxe
Facendo un salto in avanti fino ad oggi, i boxer intimi stanno reclamando sempre più spazio, aprendo la strada anche alla loro versione athleisure. In verità, i pantaloncini tipici del boxeur sono tornati spesso sotto i riflettori, riproposti in passerella in diverse stagioni e da brand differenti, da Versace FW19 a Fenty x Puma SS18. Uno dei suoi momenti da sfilata più recenti? All’interno della collezione SS22 di Dior. Ed è da qui che possiamo trovare l’ispirazione su come indossarli quest’estate. Il resto sta al nostro gusto personale. C’è chi preferisce sfruttare al massimo la natura sportiva del capo, abbinandolo a canotta basic e sneakers e chi, come per i “cugini” lingerie, ama i set matchy-matchy con camicia abbinata e magari un paio di sandali o di ballerine ai piedi. Un altro styling da provare? Come Gilda Ambrosio, co- creative director di The Attico, che aggiunge ai pantaloncini da pugile canotta, maxi blazer e sandali col tacco indossati col calzino bianco.