Outfit delle celeb in aeroporto, ecco spiegato il jet set
Quando prendere un volo diventa una questione di stile
25 Luglio 2023
L'aeroporto è la nuova passerella. Parola di Victoria Beckham. Se lo dice l’ex Posh Spice, allora deve essere vero. Basta leggere un magazine nel periodo estivo o guardare un blog qualsiasi per accorgersene. Da Emily Ratajkowski a Kylie Jenner, dalle sorelle Hadid a Hailey Baldwin, da Rihanna a Elsa Hosk, sembra che tutte le celebrities scelgano i loro outifit con maggiore attenzione per prendere un aereo che per andare al Met Gala. D’altronde azzeccare il giusto styling non è per nulla facile. Bisogna essere comodi, ma non sciatti, prediligere capi che aiutino a proteggerci dall’aria condizionata, ma con risultino troppo pesanti da farci sudare durante la fila per il boarding o se dobbiamo correre perché siamo in ritardo e il nostro volo sta per partire per le Maldive lasciandoci a terra. Ma non basta. Noi comuni mortali, a differenza delle star con i loro jet privati, dobbiamo indossare anche qualcosa che siamo sicuri di riusare in vacanza in modo da non appesantire ulteriormente la nostra valigia. Così, spesso, ci tocca indossare le sneaker e il giubbotto anche con 40° solo per non superare il terrificante limite di chili del nostro bagaglio. A parte questi piccoli problemi logistici, attrici e modelle, abituate a frequentare spessissimo gli aeroporti per lavoro o piacere, rimangono la nostra miglior ispirazione per trovare la combinazione di capi che ci farà sentire a nostro agio anche in caso di cancellazione del volo. Tutto quello che dobbiamo fare è trovare la celeb che più si adatta al nostro stile e alle nostre esigenze.
Breve storia del jet set style
Con buona pace di Victoria Beckham, il fatto che l'aeroporto rappresenti per le celebrità un palcoscenico dove mostrare il loro senso dello stile e del glamour non è certo una novità. È così da sempre. Una volta viaggiare in aereo era davvero un lusso riservato alla classe d'élite e come tale richiedeva un outfit adeguato. L'originale look del jet-set era firmato Chanel, Balmain, Courrèges, Cardin, Dior e coincideva con con i lussuosi set di valigie, lo champagne a bordo, le hostess con le divise impeccabili e il sorriso smagliante, con la Pan Am e i suoi aerei progettati da architetti alla moda e le dive di Hollywood come Marilyn Monroe e Audrey Hepburn che salivano la scalinata dell’aereo coi tacchi e la pelliccia, la gonna a ruota e la giacca sartoriale, la borsetta chic e i guanti coordinati. Essere eleganti era un dovere e gli aeroporti erano il corrispettivo diurno dei red carpet. E, come tali, subivano l’influenza dei trend del periodo, evolvendosi a pari passo della moda. Così il look da aeroporto degli anni ’60 e ‘70, come le creazioni di Paco Rabanne e Pierre Cardin, era caratterizzato da design futuristici e fibre sintetiche e, da Brigitte Bardot a Jane Birkin, le dive in partenza preferivano mini dress, pattern allegri, stivali alti fino al ginocchio e occhiali da sole dalle forme rotonde.
La Golden Age of Travel ha iniziato a la sua fase discendente tra gli anni ’80 e ’90, quando i viaggi aerei sono diventati sempre più frequenti e accessibili e, contemporaneamente, le celeb hanno cominciato a barattare il glamour con la comodità. Certo, gli occhiali da sole per schermare i flash accecanti dei paparazzi sono rimasti, ma, insieme a capellini da baseball, jeans, t-shirt e capi athleisure, sono diventati un mezzo per tentare di confondersi tra la folla, tra i tanti anonimi turisti con il caffè in una mano e la valigia nell’altra. Qualche esempio? Cindy Crawford in completo blu, maglione e accessori in pelle neri nel 1992 o Tyra Banks in giacca in denim, tee di CK e sneaker nel 1996.
Come vestirsi per andare in aeroporto?
Per molti di noi si avvicina il momento della partenza, un evento che prevede tanti piccoli rituali: preparare la valigia e il beauty case, controllare che il passaporto non sia scaduto, stampare i biglietti e riporli in un luogo sicuro, ficcare in una tasca della borsa i farmaci per il mal d’aria e nell’altra un santino portafortuna, … e, ovviamente, decidere cosa mettersi il giorno del volo. Il dilemma è: farsi guidare dalla destinazione, dal peso della valigia, dalla praticità o dallo stile? La risposta migliore rimane cercare di tenere in considerazione tutti questi elementi, magari ispirandoci alle it-girl contemporanee e ai look da aeroporto delle celeb. C’è chi è sempre impeccabile come la modella Rosie Huntington-Whiteley e chi (la maggioranza) sceglie tuta e capi athleisure, chi, come Victoria Beckham, preferisce pezzi da business woman e chi non rinuncia mai ad un tocco rock’n roll come Kate Moss.