Cosa rivela l'ascesa dell'estetica Mob Wife sulla percezione delle donne

Negli ultimi anni, la tendenza più dominante nel campo della bellezza e della moda è stata l'estetica della "clean girl". Pensa a Djerf Avenue, chignon tirati indietro, trench con cappuccio, e un look senza sforzo e "pulito" abbinato a poco trucco e stile elegante. L'estetica della clean girl era tutta incentrata sulla cura di sé, sul mettersi in ordine e sulla creazione di un aspetto poco impegnativo in contrasto con uno stile di vita altrimenti impegnativo. La "clean girl" è qualcuno che non dimentica mai la sua routine di skincare, va in palestra ogni mattina, ama i frullati verdi e non frequenta molto le feste. Sembra la ragazza perfetta, e accidenti se è irraggiungibile.

I trend di bellezza irrangiungibili

Ma questa non è la prima volta che vediamo l'ascesa di tendenze di bellezza completamente irraggiungibili e problematiche. Ricordi il Heroin chic? Il riferimento alla moda delle modelle degli anni '90, completo con l'idolatria dei loro disturbi alimentari. L'Heroin chic promuoveva la bellezza del corpo simile a un fuscello, ottenuto attraverso la deliziosa dieta di sigarette e caffè e la malnutrizione generale, esibita attraverso tendenze di moda che stavano bene solo a chi aveva quel tipo di corpo specifico, ad esempio, i jeans a vita molto bassa.

I trend i bellezza "raggiungibili"

In risposta a queste tendenze di bellezza irraggiungibili, abbiamo visto l'ascesa della "rat girl," il concetto di "putrefazione" e il rinfrescante passatempo di entrare in "goblin mode." Tutte queste tendenze erano in opposizione allo stile di vita e al corpo perfetti idealizzati, a favore di una visione più autentica della femminilità. Tuttavia, nessuna di queste tendenze si è davvero radicata nella moda e nella bellezza come ha fatto l'estetica della clean girl.

L'ascesa della mob wife

Questo è stato così fino alla recentissima ascesa dell'estetica della "mob wife". Con un nome potenzialmente offensivo, l'estetica della mob wife canalizza l'energia delle iconiche mogli della mafia degli anni '90, come Elvira Hancock in Scarface e Adriana La Cerva in The Sopranos. Pensate a unghie quadrate, stampe animalier ovunque e un'attitudine generale del tipo "So cosa voglio, e lo otterrò." La "mob wife" è tutto ciò che la clean girl non è. Frequenta feste, fuma, beve, gira con gente losca e fa ciò che le piace indipendentemente dal fatto che sia "la cosa giusta da fare" o meno. Dove la clean girl è la Sandy di Grease, la "mob wife" è Rizzo.

Il problema dei trend di bellezza

Mentre la mob wife è la prossima grande tendenza (prendete il vostro rossetto rosso e stampa leopardata, ragazze), cade nella stessa trappola dell'estetica della clean girl: continua a relegare le donne in uno stereotipo. Il nostro stereotipo potrebbe essere diverso, poiché ora, anziché idolatrare il risveglio alle 4 del mattino per andare in palestra, idolatreremo il rimanere sveglie fino alle 4 del mattino, bere con gli amici, ma siamo ancora rinchiusi nella stessa scatola.

Con l'estetica mob wife l'imperfezione è trend

Con l'introduzione dell'estetica della mob wife, ci stiamo allontanando dalla necessità di rappresentare noi stesse come perfette e stiamo abbracciando invece una forma di femminilità storicamente considerata sbagliata. Le donne non erano destinate ad identificarsi con le mogli di criminali. Dovevamo essere le brave ragazze che si prendono cura di sé stesse e di tutti gli altri intorno a noi. In un certo senso, l'abbraccio della mob wife è come l'apertura di una diga a una ulteriore espressione della femminilità che non è né perfetta né semplice: è complessa, disordinata e macchiata.

Sebbene ci saranno sicuramente altre tendenze di bellezza e moda che spunteranno nel corso dell'anno, iniziare il 2024 con l'estetica della mob wife sembra non solo appropriato mentre continuiamo a spingere avanti il concetto di femminilità e donna, ma anche confortante. È incoraggiante sapere che man mano che il tempo avanza e la società progredisce, anche la nostra concezione di femminilità progredisce. Ma è il giusto modo di comunicarlo glamourizzando degli stili di vita che potremmo definire “tossici”?