Stampe, capi vintage e sneaker: la moda secondo Blanca Mirò
Abbiamo incontrato la star e designer spagnola in occasione dello Studio 70 di Converse durante la MDW
16 Aprile 2019
Shezi Manezi
Tra i talenti ospiti dello Studio 70 di Converse, allestito in occasione della Milano Design Week, era presente un'influencer ante litteram: Blanca Mirò Scrimieri.
27 anni, nata e cresciuta a Barcellona, Blanca scopre l'amore per la moda da bambina, diventando nel corso del tempo un'affermata stylist e fashion consultant, e recentemente anche designer. Ha dato infatti vita a La Veste, brand che realizza principalmente blazer - capo indispensabile nel guardaroba di ogni donna secondo Blanca - pantaloni e cappelli, oltre a disegnare gioielli per il marchio Wilhelmina Garcia. L'ultima fatica di Mirò è Vasquiat, una piattaforma di e-commerce che permette di pre ordinare le collezioni moda di designer emergenti. Blanca continua poi a collaborare con le maggiori case di moda del mondo ed è un'habitueé del front row delle sfilate. Basta dare un'occhiata al suo profilo Instagram per capire che il gusto di Blanca va controcorrente: colorato, ricco di stampe e pattern diversi, mixa volumi e silhouette prediligendo il comfort, senza mai diventare schiavo dei trend. La sua è una femminilità sofisticata ma mai pretenziosa, l'alta moda viene mixata con sneaker - prime fra tutte le Converse - e capi vintage, per look sempre interessanti e dai dettagli inaspettati.
Proprio allo Studio 70 abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere con Blanca, ecco cosa ci ha raccontato.
#1 Quando è iniziata la tua passione per la moda?
E' qualcosa con cui ho avuto a che fare sin da bambina, per cui è stato tutto molto naturale, sono cresciuta amando la moda. Mia mamma l'amava, così come mio papà. Più tardi ho studiato comunicazione e marketing di moda: penso che quando vivi qualcosa con passione, quando ti svegli la mattina pensandoci, e vai a letto alla sera con sempre quel pensiero in testa, devi trovare il modo di farlo diventare il tuo lavoro. Non c'è niente di meglio che fare qualcosa che ami veramente.
#2 Ti ricordi il tuo primo paio di Converse?
Mi ricordo che me lo comprò mia madre quando ero ancora molto piccola, ho sempre amato le Converse. Recentemente ho collaborato con il brand per un progetto speciale a Barcellona. Ho scelto un modello di Converse che mi rappresentasse appieno e l'ho regalato alle persone a cui sono più legata. Molte persone erano confuse da queste iniziativa, pensavano si trattasse di una scarpa disegnata da me.
#3 Ci suggerisci un modo per portare le Converse?
Penso sia una sneaker che si può indossare con tutto. La puoi indossare con un abito da sera, per renderlo un po' più casual, o con dei semplicissimi jeans e una maglietta basic.
#4 Come definiresti il tuo stile? Sembra essere il risultato di ispirazioni e influenze diverse, ma con un gusto chiaro e ben riconoscibile.
Direi che è molto allegro e divertente, amo mixare colori, pattern e stili diversi. Un giorno posso sentirmi più punk, e quello dopo molto più retro. La cosa che preferisco è andare alla ricerca di capi vintage da indossare con pezzi nuovi. Inoltre non porto quasi mai i tacchi: li ritengo molto belli, ma li trovo troppo femminili, mentre il mio stile è più rilassato.
#5 Tu sei l'esempio vivente di come i giganti dello sportswear e in generale l'industria delle sneaker si stiano aprendo anche al pubblico femminile. Cosa ne pensi di questa evoluzione?
Sono molto contenta di questo cambiamento, oltre tutto perché è qualcosa che mi rispecchia molto. Indossare delle sneaker per le ragazze è un simbolo di libertà e di comfort assoluto.
#6 Qual è la tua idea di un look sexy?
Probabilmente la mia idea di un look sexy non è la stessa di molte altre ragazze. Per me essere sensuali non significa indossare abiti attillati o mostrare il seno o il sedere. Una ragazza per me è sexy per il suo atteggiamento, non per quello che indossa. Puoi essere sexy anche con una maglietta bianca e una paio di jeans, così come con un completo maschile.
#7 Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Al momento mi sto dedicando a tre progetti principalmente. Continuo a collaborare con molti marchi, ma ho anche un mio brand, insieme alla mia partner realizziamo blazer, pantaloni e cappelli, si chiama La Veste. Poi ho Vasquiat, una piattaforma dove è possibile ordinare in anteprima le collezioni di designer emergenti. Infine disegno gioielli per Wilhelmina Garcia, quindi direi che ho abbastanza progetti da seguire per il momento.